Quanto sono ipocriti, quando vogliono fare bella figura e poi speculano anche sulle disgrazie della gente.
Pare, che il terremoto in Abruzzo ed in particolare L’Aquila, sia diventata un set, per mostrarsi alle masse rintontonite.
Tutti vogliono mostrarsi con lo sfondo de L’Aquila e chi non direttamente sul posto, con prediche per le anime.
Pare che qualcuno, inviti la SISAL, a dare il montepremi del SUPERENALOTTO, ai comuni sventurati dell’Abruzzo, reputano il montepremi e coloro che giocano indecenti.
Vorrei dire a quelle “buone” persone, che il sogno è l’unico elemento degno di essere vissuto e se esiste un giuoco, che invogli a sognare una esistenza migliore, ben venga.
Certo c’è chi si rovina, ma la rovina proviene dall’ingordigia, non dal giuoco.
Questa mattina, ero al mare e tra gli ombrelloni, vedevo aggirarsi un cappellino bianco, con la scritta: “Vendo Sogni”, io non capivo cosa facesse, poi si è avvicinata a me, una anche bella ragazza, con una cassettina, con dentro tagliandi di giocate da 1 EURO del SUPERENALOTTO, già giocate, che vendeva a 1 EURO e 50, e anche schedine compilate, da giocare, ad 1 EURO, fatto sta, che mi sono lasciato convincere anche io a comprare un sogno e poi parlando con la ragazza, mi ha spiegato, che è studentessa a ROMA e cerca di arrotondare con tutte le occasioni lecite che le capitano.
Dicono che sbarcare il lunario, sia una caratteristica partenopea, ma quella ragazza, pensate era proprio Abruzzese ed investiva a varie riprese 100 EURO in giocate da 1 euro per ricavarne 50, oltre alle schedine compilate, in cui era tutto guadagno, beh quei sogni nei bigliettini, andavano a ruba e la ragazza Abruzzese, era più che contenta, che il montepremi fosse così alto, solo come capita nei “SOGNI”.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Pare, che il terremoto in Abruzzo ed in particolare L’Aquila, sia diventata un set, per mostrarsi alle masse rintontonite.
Tutti vogliono mostrarsi con lo sfondo de L’Aquila e chi non direttamente sul posto, con prediche per le anime.
Pare che qualcuno, inviti la SISAL, a dare il montepremi del SUPERENALOTTO, ai comuni sventurati dell’Abruzzo, reputano il montepremi e coloro che giocano indecenti.
Vorrei dire a quelle “buone” persone, che il sogno è l’unico elemento degno di essere vissuto e se esiste un giuoco, che invogli a sognare una esistenza migliore, ben venga.
Certo c’è chi si rovina, ma la rovina proviene dall’ingordigia, non dal giuoco.
Questa mattina, ero al mare e tra gli ombrelloni, vedevo aggirarsi un cappellino bianco, con la scritta: “Vendo Sogni”, io non capivo cosa facesse, poi si è avvicinata a me, una anche bella ragazza, con una cassettina, con dentro tagliandi di giocate da 1 EURO del SUPERENALOTTO, già giocate, che vendeva a 1 EURO e 50, e anche schedine compilate, da giocare, ad 1 EURO, fatto sta, che mi sono lasciato convincere anche io a comprare un sogno e poi parlando con la ragazza, mi ha spiegato, che è studentessa a ROMA e cerca di arrotondare con tutte le occasioni lecite che le capitano.
Dicono che sbarcare il lunario, sia una caratteristica partenopea, ma quella ragazza, pensate era proprio Abruzzese ed investiva a varie riprese 100 EURO in giocate da 1 euro per ricavarne 50, oltre alle schedine compilate, in cui era tutto guadagno, beh quei sogni nei bigliettini, andavano a ruba e la ragazza Abruzzese, era più che contenta, che il montepremi fosse così alto, solo come capita nei “SOGNI”.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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