Pare, che le imprese italiane, siano strette economicamente, per mancanza di prestiti da parte delle banche.
Che a loro volta, cercano fondi per poter erogare alle imprese.
La signora Marcegaglia, presidente della Confindustria, cerca soldi veri e non più promesse, per far si che la imprese italiane, riescano a superare questo blocco dei soldi per le imprese italiane.
Credo che lo Stato Italiano, con la Banca d’Italia, debba affrontare la situazione, senza troppi timori e soprattutto, con la consapevolezza che si sta combattendo una guerra spietata in economia.
Quindi ricordando il passato, quando si chiedeva la “fede per la patria”, anche gli italiani devono fare la loro parte, se no, non si parte! E soprattutto si arriverà ultimi.
Penso che un fondo speciale, per le imprese italiane, possa essere creato a misura di impresa, dallo stato italiano, scavalcando le Banche immobili per paura.
Un fondo speciale, che eroghi prestiti mirati a tasso speciale, se la tassa postale sui bollettini che superino l’importo di 80,00 Euro, venisse incrementata di 0,50 centesimi di euro, si potrebbe realizzare un fondo speciale, o almeno un movimento di denaro fresco, senza colpire le fasce più deboli, che hanno importi dei bollettini, inferiori agli 80,00 Euro.
Per una buona partenza, potrebbero essere direttamente le Poste Italiane, ad erogare fondi “speciali” alle imprese, anticipando una parte per avviare da subito l’iniziativa, calcolando, nell’arco di un anno, a quanto può permettersi il contributo dell’aumento di 0,50 centesimi di Euro, da parte degli utenti.
Tutto questo, finche non arrivino tempi migliori, ma così ci guadagnano solo le Poste Italiane? No! Perché alla fine, tra uno o due anni, le Poste Italiane, avranno un fondo con la restituzione dei prestiti, che potrebbe essere investito, per costruire appartamenti, destinati a coloro che non hanno reddito sufficiente a permettersi una pigione, es. pensionati al minimo, invalidi ecc… .
Quindi oggi alle imprese Italiane, per riavviare il sistema ed invogliare le banche a non perdere clienti e domani al sistema sociale: la guerra è guerra!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Che a loro volta, cercano fondi per poter erogare alle imprese.
La signora Marcegaglia, presidente della Confindustria, cerca soldi veri e non più promesse, per far si che la imprese italiane, riescano a superare questo blocco dei soldi per le imprese italiane.
Credo che lo Stato Italiano, con la Banca d’Italia, debba affrontare la situazione, senza troppi timori e soprattutto, con la consapevolezza che si sta combattendo una guerra spietata in economia.
Quindi ricordando il passato, quando si chiedeva la “fede per la patria”, anche gli italiani devono fare la loro parte, se no, non si parte! E soprattutto si arriverà ultimi.
Penso che un fondo speciale, per le imprese italiane, possa essere creato a misura di impresa, dallo stato italiano, scavalcando le Banche immobili per paura.
Un fondo speciale, che eroghi prestiti mirati a tasso speciale, se la tassa postale sui bollettini che superino l’importo di 80,00 Euro, venisse incrementata di 0,50 centesimi di euro, si potrebbe realizzare un fondo speciale, o almeno un movimento di denaro fresco, senza colpire le fasce più deboli, che hanno importi dei bollettini, inferiori agli 80,00 Euro.
Per una buona partenza, potrebbero essere direttamente le Poste Italiane, ad erogare fondi “speciali” alle imprese, anticipando una parte per avviare da subito l’iniziativa, calcolando, nell’arco di un anno, a quanto può permettersi il contributo dell’aumento di 0,50 centesimi di Euro, da parte degli utenti.
Tutto questo, finche non arrivino tempi migliori, ma così ci guadagnano solo le Poste Italiane? No! Perché alla fine, tra uno o due anni, le Poste Italiane, avranno un fondo con la restituzione dei prestiti, che potrebbe essere investito, per costruire appartamenti, destinati a coloro che non hanno reddito sufficiente a permettersi una pigione, es. pensionati al minimo, invalidi ecc… .
Quindi oggi alle imprese Italiane, per riavviare il sistema ed invogliare le banche a non perdere clienti e domani al sistema sociale: la guerra è guerra!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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