Carissima mia Moglie eterna, ti racconto una vecchia (ormai) storiella.
Sai, quando hai concepito le nostre bimbe, mio Padre, mi ha preso per culo, (in giro) vuoi che ti racconti il tutto? Va bene, lo farò.
Era una mattina di Luglio ed ero alle Poste Italiane, per ritirare la pensione dei miei genitori, ho la delega e una gran folla agli sportelli.
Sai, agli sportelli delle Poste della mia cittadina, vi è anche una cassiera, che a me piace come donna.
Quella mattina, come sempre, passai al bar per acquistare una piccola bottiglia di acqua minerale per potermi dissetare durante l’attesa in fila alle Poste Italiane.
Quindi facendo la fila, mio Padre mi disse: “guarda la tua cassiera preferita e dimmi tutto”.
Io insistevo nel guardarla ed ogni tanto bevevo dalla bottiglia di acqua.
Sai in quel periodo, esisteva una pubblicità di acqua minerale: “Ferrarelle” che faceva con una donna incinta, felice il feto bevendo l’Acqua.
Così, mi chiese, “cosa stai bevendo?” Ferrarelle (casualmente) e continuò: “dimmi cosa sta facendo la cassiera” io dissi che la cassiera, era andata negli uffici e poi era tornata al suo posto, ma prima offrì un caffè agli altri cassieri.
“Benissimo, è incinta”, ma non mi mise al corrente di chi.
Quindi io pensai che la cassiera era rimasta incinta e per miracolo, passarono molti mesi e scoprii, che incinta eri tu mia Moglie Eterna.
Sai perché ti racconto questo? Perché mio Padre, mi disse, che dovevo riuscire a non tradire nessuna delle due, credendo io che incinta fosse rimasta la cassiera delle Poste Italiane.
Però oggi è altro tempo, sapendo che mio Padre, mi prende in giro, vorrei riuscire a giocare, con le SUE stesse armi e quindi ho intenzione di fare la corte ufficialmente a Rosita Clentano.
Sai mio Padre, sa organizzare il tutto benissimo e credo possibile, che io abbia la possibilità di avere più mogli, ma non come nella vita terrena, ma come espressioni di entità, d’altra parte, da morti siamo tutti entità.
Quindi, sai, amata mia Moglie Etera, Rosita, è l’unica donna che mi ispira a te e non solo per lei che conosco meglio di te, fare veramente il “Pagliaccio” per farla innamorare di me.
Per questo ti chiedo pazienza nel leggermi, sento che oggi devo fare la corte a lei.
Sai non ti farei un torto neppure sotto tortura, morirei per te, ma per il momento abbi pazienza e se ti farò dei torti, sono sicuro, che mio Padre, me li faccia pagare il doppio.
Credo che tutto questo, abbia a che fare, con la “liberazione della donna”, però a Rosita, che non vorrei sentirsi sminuita, le dico: “sei fantastica” nella tua semplicità, di donna.
Filippo.
Gronchi Rosa, crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. se credete tutte e due, che io sia un grandissimo stronzo, fatemelo sapere, ne sento il bisogno, sono in un vicolo cieco.
Sai, quando hai concepito le nostre bimbe, mio Padre, mi ha preso per culo, (in giro) vuoi che ti racconti il tutto? Va bene, lo farò.
Era una mattina di Luglio ed ero alle Poste Italiane, per ritirare la pensione dei miei genitori, ho la delega e una gran folla agli sportelli.
Sai, agli sportelli delle Poste della mia cittadina, vi è anche una cassiera, che a me piace come donna.
Quella mattina, come sempre, passai al bar per acquistare una piccola bottiglia di acqua minerale per potermi dissetare durante l’attesa in fila alle Poste Italiane.
Quindi facendo la fila, mio Padre mi disse: “guarda la tua cassiera preferita e dimmi tutto”.
Io insistevo nel guardarla ed ogni tanto bevevo dalla bottiglia di acqua.
Sai in quel periodo, esisteva una pubblicità di acqua minerale: “Ferrarelle” che faceva con una donna incinta, felice il feto bevendo l’Acqua.
Così, mi chiese, “cosa stai bevendo?” Ferrarelle (casualmente) e continuò: “dimmi cosa sta facendo la cassiera” io dissi che la cassiera, era andata negli uffici e poi era tornata al suo posto, ma prima offrì un caffè agli altri cassieri.
“Benissimo, è incinta”, ma non mi mise al corrente di chi.
Quindi io pensai che la cassiera era rimasta incinta e per miracolo, passarono molti mesi e scoprii, che incinta eri tu mia Moglie Eterna.
Sai perché ti racconto questo? Perché mio Padre, mi disse, che dovevo riuscire a non tradire nessuna delle due, credendo io che incinta fosse rimasta la cassiera delle Poste Italiane.
Però oggi è altro tempo, sapendo che mio Padre, mi prende in giro, vorrei riuscire a giocare, con le SUE stesse armi e quindi ho intenzione di fare la corte ufficialmente a Rosita Clentano.
Sai mio Padre, sa organizzare il tutto benissimo e credo possibile, che io abbia la possibilità di avere più mogli, ma non come nella vita terrena, ma come espressioni di entità, d’altra parte, da morti siamo tutti entità.
Quindi, sai, amata mia Moglie Etera, Rosita, è l’unica donna che mi ispira a te e non solo per lei che conosco meglio di te, fare veramente il “Pagliaccio” per farla innamorare di me.
Per questo ti chiedo pazienza nel leggermi, sento che oggi devo fare la corte a lei.
Sai non ti farei un torto neppure sotto tortura, morirei per te, ma per il momento abbi pazienza e se ti farò dei torti, sono sicuro, che mio Padre, me li faccia pagare il doppio.
Credo che tutto questo, abbia a che fare, con la “liberazione della donna”, però a Rosita, che non vorrei sentirsi sminuita, le dico: “sei fantastica” nella tua semplicità, di donna.
Filippo.
Gronchi Rosa, crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. se credete tutte e due, che io sia un grandissimo stronzo, fatemelo sapere, ne sento il bisogno, sono in un vicolo cieco.
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