L’uragano
)Ciao Anna, sai? Io e mia Nipotina Ester, stiamo giocando, oggi è uscita prima dall’asilo ed è venuta a trovarmi.
Stiamo giocando ad immaginare il giorno in cui mio Padre arriva sulla terra, con la Sua Nave Spaziale, lei la ha disegnata ed insieme stiamo componendo una poesia, per divertirci, nell’astronave poi ci sarà Trilli, tanti giochi e i cavalli alati.
Tu come te la cavi con il romanesco? Sai ci siamo fermati con la poesia e se vuoi giocare con noi, potresti finire la poesia e magari fare altri disegni, dopo tanto tempo che ci scriviamo, saprai un po’ di romanesco, provaci. Ciao Filippo e Ester.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Ieri
Ar meteo alla TV
Er Capitano (Sottocorona)
Annunciando
Pioggia e vento
E ‘n fatto strano
“Annatelo
A vede
C’è ‘n uragano”
Se sposta
Sulla spiaggia
Sotto costa
E fa rabbrividì
Chi ce se
Accosta
La gente
Tutta in massa
Ha fatto a corsa
È annata
Tutta ar mare
A fa la posta
Ar Mostro
Che sfoggiava
La sua Forza
Er primo
Che è arrivato
Ha preso er posto
L’ha fatto
Proprio come
A Ferragosto
La sdraia
L’ombrellone
E tutto a posto
E passava
Coi cappelli
Sottocosto
Er mostro
Intanto urlava
“Annate a casa”
“So er mostro
È ciò che dite
Da na vita”
Zerodieci… Ester…
…Volete continuare voi? Come fosse un gioco di società, ciao Filippo Ester.
)Ciao Anna, sai? Io e mia Nipotina Ester, stiamo giocando, oggi è uscita prima dall’asilo ed è venuta a trovarmi.
Stiamo giocando ad immaginare il giorno in cui mio Padre arriva sulla terra, con la Sua Nave Spaziale, lei la ha disegnata ed insieme stiamo componendo una poesia, per divertirci, nell’astronave poi ci sarà Trilli, tanti giochi e i cavalli alati.
Tu come te la cavi con il romanesco? Sai ci siamo fermati con la poesia e se vuoi giocare con noi, potresti finire la poesia e magari fare altri disegni, dopo tanto tempo che ci scriviamo, saprai un po’ di romanesco, provaci. Ciao Filippo e Ester.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Ieri
Ar meteo alla TV
Er Capitano (Sottocorona)
Annunciando
Pioggia e vento
E ‘n fatto strano
“Annatelo
A vede
C’è ‘n uragano”
Se sposta
Sulla spiaggia
Sotto costa
E fa rabbrividì
Chi ce se
Accosta
La gente
Tutta in massa
Ha fatto a corsa
È annata
Tutta ar mare
A fa la posta
Ar Mostro
Che sfoggiava
La sua Forza
Er primo
Che è arrivato
Ha preso er posto
L’ha fatto
Proprio come
A Ferragosto
La sdraia
L’ombrellone
E tutto a posto
E passava
Coi cappelli
Sottocosto
Er mostro
Intanto urlava
“Annate a casa”
“So er mostro
È ciò che dite
Da na vita”
Zerodieci… Ester…
…Volete continuare voi? Come fosse un gioco di società, ciao Filippo Ester.
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