giovedì 16 aprile 2009

Forse ti farà "piacere" saper che...

Il grande problema, è che io e la madre della mie figlie, non possiamo vederci e quindi colloquiare “serenamente” e privatamente, quindi io da perfetto imbecille, ti scrivo pubblicando nel mio blog ciò che penso ti faccia piacere sapere.
Potresti essere chiunque, ma io so chi sei e devo con molta felicità dire, che mi piaci veramente, per te, non posso esprimere ancora amore, ma per le mie o nostre figlie sì.
Quindi, inizio subito ad elencarti, i miei 1000 difetti, come ero da bambino e chissà, forse li ritroverai nelle piccole, quindi non allarmarti se… .
Sono introverso, amo moltissimo la solitudine e da bambino giocavo spesso da solo, con il mio pensiero, ma oggi, credo che a farmi compagnia era mio Padre, amavo costruirmi i giocattoli da solo, e mi rifugiavo sotto un pino a giocare e credo che parlavo anche con il pino.
Il primo malanno che ho avuto, e stata, non so se è giusta la definizione, ma allergia al fieno, ho sofferto moltissimo, ed io abitavo in campagna, devo molto ad un medico che mi guarì, forse quella è stata la persona, che io stimo in assoluto.
Ero e sono tuttora, molto timido e do la fiducia con molta difficoltà, ma sono generoso e ho rinunciato anche ai miei giocattoli per donarli ad altri.
Purtroppo io ho sempre dovuto rasentare la deviazione, dovevo conoscere e se non ti sporchi: non conosci.
Pensa, ho fatto anche un furto, quando andavo all’asilo, sono entrato di nascosto nella cucina ed ho rubato un pezzo di cioccolata.
Ho sempre esternato la mia fantasia, anche a costo di apparire “pazzo” non me ne sono mai vergognato e quindi se lo faranno anche tue figlie, sappi che vogliono dirti qualcosa.
Nello studio, ho sempre interpretato alla mia maniera, quindi sono stato una frana, ma dovevo sempre dare retta agli insegnati che dicevano ai miei genitori: non si applica, quindi ho mollato tutto ed ho intrapreso la via che mi aspettava, non ho mai voluto scaldare il banco.
Sono sempre stato un “mammone”, così li definiscono ma io credo di esserlo diversamente, ho sempre preferito la mia umile casa a qualsiasi castello.
Non ho mai fatto nulla per guadagnare o in denaro o in apprezzamenti o classe sociale e quando trovavo qualcuno che lo faceva, lo escludevo.
Quando chiudo una porta e sappi che ci metto moltissimo: “non la riapro più” quindi se le tue piccole, non vorranno vedere persone: assecondale.
Per oggi, penso che bastino i miei difetti, gli altri 500, te li farò sapere il loro sedicesimo compleanno, ma penso che li scoprirai da te prima.
Riguardati e bacia le piccole per me.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !


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