domenica 14 marzo 2010

Ho il terore che con te, mio Padre sia meno severo, o forse con te non serve essere severi

Ciao Graziosa, sai io te lo avevo detto, che dopo l’affumicamento (arrabbiatura in napoletano) mi ci voleva un po’ di tempo solo per me e da San Valentino, sai non è che io sia molto allegro, quindi ho preso un po’ di giorni solo per me.
Però li ho passati rifugiandomi a colloquiare con mio Padre e sai LUI a me non ha mai permesso di tradirti, anche se poi non ci siamo mai conosciuti noi due e nel mio caso, ha usato tutti i mezzi possibile per vietarmelo, ma non saprei se con te, si comporta allo stesso modo e quindi anche a te vieta questo passo potenzialmente possibile.
Voglio raccontarti di una volta accaduta molti anni fa, quando per puro caso ti ho vista per la prima volta e già mi ero innamorato di te e in continuazione, chiedevo a mio Padre tue informazioni, però questo te lo racconterò un’altra volta, tutto ciò che GLI chiedevo di te.
Comunque, ti avevo appena incontrata ed un giorno andai con una ragazza a fare una gita in montagna, portai tutto con lo zaino, per diverse ore di cammino in montagna, io lo zaino e la ragazza.
Trovata una bella vallata soleggiata, piantai la tenda al centro della vallata, sparai tutti i watt dello stereo, pranzammo al sacco e poi…
Sai, dopo aver ben mangiato e ben bevuto, ci stendemmo ed iniziammo a parlare del più e del meno ed i discorsi si facevano sempre più romantici e noi due ci accostavamo sempre di più.
Quando stavamo per incontrarci stesi a terra, vicini la tenda ed ascoltavamo musica… la terra iniziò a tremare come ci fosse il terremoto con un rumore tipo frana e io non riuscivo a capire fin che non guardai dietro la tenda.
Stava scendendo una mandria di mucche infuriate verso la valle all’abbeveratoio.
Riuscimmo a mala pena a toglierci dal loro percorso, risultato persi una tenda da campeggio, uno stereo con tutte le musicassette ed anche gli occhiali da sole e cosa più dolorosa il mio vino preferito.
Tutto distrutto dal passaggio delle mucche in corsa.
Da quella volta, non ho più osato provarci di nuovo, mio Padre sarebbe capace di tutto per impedirmi di tradirti per LUI, esisti solo tu, ma sapendo che la mia via, spesso è cosparsa di dolori da superare, non scommetterei che con te, si comporta alla stessa maniera, anche se mi dice sempre per parlarmi di te, che l’unica cosa che ti potrebbe eguagliare è il Tempio di Gerusalemme dedicato a DIO nell’antichità.
Quindi i miei dubbi, sono solo per non annoiarmi, almeno in questo modo ho un po’ di batticuore e di paura di perderti, cosa che mi dispiacerebbe molto.
Mia suocera, come sta? Spero bella e spensierata, magari con i capelli dritti per stare appresso alle nipotine, sono birbe? È faticoso accudirle? Spero vi diverta giocare con loro, Ciao, Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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