Questa mattina, leggendo l’oroscopo, anche le “STELLE”, mi hanno dato del tirchio, inizio a credere che sia vero, ed anche dimostrato.
Però, sapete a me piacciono le vie strette, quelle un pochino più difficoltose, dove si possa sperimentare “L’Arte di Arrangiarsi”.
Quindi ai miei fedelissimi, quelli che hanno preso in mano la mia iniziativa cinematografica, quelli deputati al budget , che devono sempre trovare scuse per poter pagare meno gli attori, che tolgono da una parte, per mettere dall’altra, insomma agli organizzatori, vorrei dare una proposta di idea, da poter sperimentare, come veicolo pubblicitario del futuro film nella sala cinematografica, l’opera finita.
Generalmente, quando partono le riprese di un film, viene sempre indetta una conferenza stampa che da il via a tutta l’operazione, anche pubblicitaria.
Secondo la mia proposta, parallelamente alla registrazione, del film, deve partire una campagna pubblicitaria, che fiancheggi tutto il periodo delle riprese, con brevi scenette ben definite, del tipo quelle di: Cotti e Mangiati con la Massaroni su RAI 1.
Scenette, che pubblicizzano il film, da inviare tramite MMS a chi li richiede a pagamento, diciamo di 50 centesimi di Euro.
Brevi situazioni comiche che hanno tutte come filo conduttore il film e la sua pubblicità, 5 o 6 minuti.
Perché a pagamento? È una sperimentazione, dal ricavato, si potrà costatare, quanto possa rendere affinché poi potrebbero il soldi o servire per uno sforamento del budget, oppure dare in beneficenza o chissà utilizzarli in quale altra maniera.
È una sperimentazione, anche su quanto una forma pubblicitaria diversa, possa in realtà attirare la gente al cinema e credo che se il prodotto è di buona qualità possa essere di attrazione.
Inoltre, si sperimenta un nuovo mercato quella della distribuzione tramite telefonia.
Cosa ne pensate? servirebbe anche a muovere più lavoro, provate a pensarci e se ritenete la cosa buona e fattibile, buon divertimento. Ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Però, sapete a me piacciono le vie strette, quelle un pochino più difficoltose, dove si possa sperimentare “L’Arte di Arrangiarsi”.
Quindi ai miei fedelissimi, quelli che hanno preso in mano la mia iniziativa cinematografica, quelli deputati al budget , che devono sempre trovare scuse per poter pagare meno gli attori, che tolgono da una parte, per mettere dall’altra, insomma agli organizzatori, vorrei dare una proposta di idea, da poter sperimentare, come veicolo pubblicitario del futuro film nella sala cinematografica, l’opera finita.
Generalmente, quando partono le riprese di un film, viene sempre indetta una conferenza stampa che da il via a tutta l’operazione, anche pubblicitaria.
Secondo la mia proposta, parallelamente alla registrazione, del film, deve partire una campagna pubblicitaria, che fiancheggi tutto il periodo delle riprese, con brevi scenette ben definite, del tipo quelle di: Cotti e Mangiati con la Massaroni su RAI 1.
Scenette, che pubblicizzano il film, da inviare tramite MMS a chi li richiede a pagamento, diciamo di 50 centesimi di Euro.
Brevi situazioni comiche che hanno tutte come filo conduttore il film e la sua pubblicità, 5 o 6 minuti.
Perché a pagamento? È una sperimentazione, dal ricavato, si potrà costatare, quanto possa rendere affinché poi potrebbero il soldi o servire per uno sforamento del budget, oppure dare in beneficenza o chissà utilizzarli in quale altra maniera.
È una sperimentazione, anche su quanto una forma pubblicitaria diversa, possa in realtà attirare la gente al cinema e credo che se il prodotto è di buona qualità possa essere di attrazione.
Inoltre, si sperimenta un nuovo mercato quella della distribuzione tramite telefonia.
Cosa ne pensate? servirebbe anche a muovere più lavoro, provate a pensarci e se ritenete la cosa buona e fattibile, buon divertimento. Ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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