Caro Papa: ciao, sai, sto passando una nottata, di quelle dolorose, sai il male alle reni? Sta scritto che DIO scruta le reni, per conoscere.
Credo, che i tuoi fedeli, hanno capito poco, sì, il fatto che essere fedeli a te, non significa essere fedeli al DIO VIVENTE, prova un po’ a spiegarlo meglio.
Nell’ultima settimana di programmazione della trasmissione: “La Vita in diretta”, ne ho sentite di bestemmie e sì, quelle ipocrisie, sono bestemmie, sull’adulterio e sulla comunione, prova un po’ a spiegarlo meglio il peccato e cosa significa.
Sai per portarti un esempio, utilizzerò una figura di donna a me simpatica e dillo, che è un esempio.
Peccato: domani, scriverò una e- mail alle signorine buonasera della RAI, dove ufficialmente, chiederò loro che io ho voglia di fare sesso con loro! Forse per pudore, loro risponderanno di no! Quello è peccato, sai caro Papa, io il giorno della creazione dell’essere umano, giocavo con il DIO VIVENTE ed ho assistito alla creazione, quindi le signorine buonasera della RAI, sono anche roba mia e se si negano a me, commettono peccato! Però potrebbero per questi motivi, rispondere di sì! Allora, commetterebbero triplo peccato, perché tenterebbero me a commettere adulterio alla mia eterna moglie! Non si può vivere sulla terra, senza commettere peccato, dillo tranquillamente.
Però proprio per quel motivo, il DIO VIVENTE, manda il Figlio a scontare i peccati del suo popolo, come non deve interessarti, se hai fede.
Stabilito che il suo popolo deve sottostare a 10 comandamenti, giudica i peccati commessi e da una pena al Figlio.
Da qualche parte, tu sai che sta scritto, che a chi non è SUO popolo, li soddisfa con le briciole, che non è poco come può apparire, ma ha predisposto l’abbondanza per il suo popolo e il più agli altri, quelli che non hanno adempito i dieci comandamenti, da qui: non tutti i fedeli del Papa, sono popolo di DIO!
La pena estrema per il Figlio, e una morte molto dolorosa e per ricordarla ai suoi fedeli, istituisce l’eucarestia, la condivisione e la donazione, della sua morte con i suoi “FEDELI” cioè coloro che non lo hanno tradito.
Se si concepisce il tradimento matrimoniale, come tradimento di intenzione di fedeltà alla promessa data a DIO di rimanere fedeli al coniuge: è adulterio a DIO! Quindi chi si macchia di tale peccato, non è popolo di DIO, esce, pur rimanendo fedele a te.
Gesù, ogni volta che si dona nell’ostia, riconferma la sua disponibilità a morire per il Popolo di DIO e permetti Papa, che lo decida Lui per chi vale la pena di morire? In questi casi, vale il detto: “ritenta, sarai più fortunato”.
Non vieta di tradire, non vieta di divorziare e di riaccompagnarsi, ma proprio per infinita bontà, ha stabilito la sovrabbondanza: le “briciole” e dillo, che chi non si accontenta “non le merita!” e dillo che chi si ostina in condizione di peccato mortale a comunicarsi, persevera, bestemmia! Papa, io ti consiglierei per il bene dei tuoi fedeli, di spiegarlo bene, sai poi i peccati dei propri fedeli, li sconta chi li gestisce.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !: Filippo.
Credo, che i tuoi fedeli, hanno capito poco, sì, il fatto che essere fedeli a te, non significa essere fedeli al DIO VIVENTE, prova un po’ a spiegarlo meglio.
Nell’ultima settimana di programmazione della trasmissione: “La Vita in diretta”, ne ho sentite di bestemmie e sì, quelle ipocrisie, sono bestemmie, sull’adulterio e sulla comunione, prova un po’ a spiegarlo meglio il peccato e cosa significa.
Sai per portarti un esempio, utilizzerò una figura di donna a me simpatica e dillo, che è un esempio.
Peccato: domani, scriverò una e- mail alle signorine buonasera della RAI, dove ufficialmente, chiederò loro che io ho voglia di fare sesso con loro! Forse per pudore, loro risponderanno di no! Quello è peccato, sai caro Papa, io il giorno della creazione dell’essere umano, giocavo con il DIO VIVENTE ed ho assistito alla creazione, quindi le signorine buonasera della RAI, sono anche roba mia e se si negano a me, commettono peccato! Però potrebbero per questi motivi, rispondere di sì! Allora, commetterebbero triplo peccato, perché tenterebbero me a commettere adulterio alla mia eterna moglie! Non si può vivere sulla terra, senza commettere peccato, dillo tranquillamente.
Però proprio per quel motivo, il DIO VIVENTE, manda il Figlio a scontare i peccati del suo popolo, come non deve interessarti, se hai fede.
Stabilito che il suo popolo deve sottostare a 10 comandamenti, giudica i peccati commessi e da una pena al Figlio.
Da qualche parte, tu sai che sta scritto, che a chi non è SUO popolo, li soddisfa con le briciole, che non è poco come può apparire, ma ha predisposto l’abbondanza per il suo popolo e il più agli altri, quelli che non hanno adempito i dieci comandamenti, da qui: non tutti i fedeli del Papa, sono popolo di DIO!
La pena estrema per il Figlio, e una morte molto dolorosa e per ricordarla ai suoi fedeli, istituisce l’eucarestia, la condivisione e la donazione, della sua morte con i suoi “FEDELI” cioè coloro che non lo hanno tradito.
Se si concepisce il tradimento matrimoniale, come tradimento di intenzione di fedeltà alla promessa data a DIO di rimanere fedeli al coniuge: è adulterio a DIO! Quindi chi si macchia di tale peccato, non è popolo di DIO, esce, pur rimanendo fedele a te.
Gesù, ogni volta che si dona nell’ostia, riconferma la sua disponibilità a morire per il Popolo di DIO e permetti Papa, che lo decida Lui per chi vale la pena di morire? In questi casi, vale il detto: “ritenta, sarai più fortunato”.
Non vieta di tradire, non vieta di divorziare e di riaccompagnarsi, ma proprio per infinita bontà, ha stabilito la sovrabbondanza: le “briciole” e dillo, che chi non si accontenta “non le merita!” e dillo che chi si ostina in condizione di peccato mortale a comunicarsi, persevera, bestemmia! Papa, io ti consiglierei per il bene dei tuoi fedeli, di spiegarlo bene, sai poi i peccati dei propri fedeli, li sconta chi li gestisce.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !: Filippo.
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