Ieri, si è parlato di diritti televisivi, si può fare? Forse sì, forse no! Ma, se sì, dal provento dell’operazione diritti televisivi, sarebbe bello tornare un po’ tutti bambini.
Il presidente del CONI: Petrucci, ha posto come priorità lo SPORT nelle scuole.
E credo che un po’ tutti coloro che si occupano di sport, debbano ruotare attorno a questa proposta, con vari mezzi che si Hanno a disposizione.
Quando ero bambino, c’era solo la TV dei ragazzi, oltre che una partita di pallone da giocare per strada, oggi le aree per lo sport dei bambini futuri campioni dei vari sport, sono abbastanza attrezzate, ma… .
Ricordo, che molte delle scelte che feci da adolescente, furono proprio indotte dall’aver seguito la TV dei ragazzi, quindi se l’operazione diritti televisivi, è stata valutata con possibilità di profitto, si potrebbe iniziare a pensare un canale televisivo, solo ed esclusivamente per gli sport dei ragazzi.
Dal calcio al basket, dallo sci all’atletica, ma solo per ragazzi, che trovano campioncini da seguire e magari successivamente portarli allo sport.
Oggi, con il digitale terrestre, pare possibile, senza molti investimenti e perché no, potrebbe anche essere un canale, che insegni regia sportiva, come incominciare.
Il cartone animato, io lo ho sempre seguito per svago e lo seguo ancora, perché mi piace, ma un canale tematico per bambini, che tratti di sport ai loro livelli, con le loro parole, lo seguirei volentieri, anche una partitella di un oratorio, o vedere come si allenano in una palestra di judo, sport che ho praticato da bambino.
Credo che la voce di Petrucci, presidente del CONI, debba essere presa sul serio.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Il presidente del CONI: Petrucci, ha posto come priorità lo SPORT nelle scuole.
E credo che un po’ tutti coloro che si occupano di sport, debbano ruotare attorno a questa proposta, con vari mezzi che si Hanno a disposizione.
Quando ero bambino, c’era solo la TV dei ragazzi, oltre che una partita di pallone da giocare per strada, oggi le aree per lo sport dei bambini futuri campioni dei vari sport, sono abbastanza attrezzate, ma… .
Ricordo, che molte delle scelte che feci da adolescente, furono proprio indotte dall’aver seguito la TV dei ragazzi, quindi se l’operazione diritti televisivi, è stata valutata con possibilità di profitto, si potrebbe iniziare a pensare un canale televisivo, solo ed esclusivamente per gli sport dei ragazzi.
Dal calcio al basket, dallo sci all’atletica, ma solo per ragazzi, che trovano campioncini da seguire e magari successivamente portarli allo sport.
Oggi, con il digitale terrestre, pare possibile, senza molti investimenti e perché no, potrebbe anche essere un canale, che insegni regia sportiva, come incominciare.
Il cartone animato, io lo ho sempre seguito per svago e lo seguo ancora, perché mi piace, ma un canale tematico per bambini, che tratti di sport ai loro livelli, con le loro parole, lo seguirei volentieri, anche una partitella di un oratorio, o vedere come si allenano in una palestra di judo, sport che ho praticato da bambino.
Credo che la voce di Petrucci, presidente del CONI, debba essere presa sul serio.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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