Tutto idilliaco sembra, in questi pochi giorni pare che stia cambiando tutto nella politica e pensare che noi tre, abbiamo fatto il fioretto di tacere, ma torneremo a parlarne perché ci piace.
Abbiamo anche provato a guardare programmi televisivi che noi riteniamo influenzino in male la nostra vita e purtroppo non ci siamo riusciti, non abbiamo resistito, quindi la cosa che a nostro stupore ci rimane, è parlare della già conosciuta “Franca”, quella delle e-mail a Maurizio Costanzo in: pagine di vita su “Il Messaggero”.
Diciamo stupore, perché mai avremmo pensato di dedicare il nostro tempo a cuori infranti, a testimonianze su come la vita sentimentale sia cambiata dai tempi di “poveri ma belli” quegli anni cinquanta in cui si flirtava in continuazione e senza tanti problemi, richieste e aspettative, non sappiamo se fosse meglio allora, ma le indecisioni di oggi ci fanno pensare.
Nei post precedenti che hanno trattato l’argomento, abbiamo detto che la solitudine, secondo noi è e può essere vissuta con più entusiasmo e meno dolore, basta esserne consapevoli.
Pensiamo anche che l’illusione (di avere una persona al proprio fianco) la semplice e pura illusione, che fa parte di una follia sana, può farci stare meglio con noi stessi.
Lei coraggiosa, vorrebbe rimettersi in gioco, ma la razionalità la frena, a questo punto ci vengono in mente i suoi cavalli, essendo esperta, dovrebbe sapere che anche la più restia delle cavalle, trova sempre il suo asino ammaliatore che la scioglie e tutto a danno “dell’asino” che poi deve sparire, già proprio così quando la cavalla è pronta, l’asino lo tolgono di mezzo.
Dice ma che centra? Centra, perché spesso gli uomini buoni per un determinato compito, vengono poi rimpiazzati da altri per compiti diversi, quelli che si richiedono in altre circostanze emotive.
Noi speriamo che per “l’asino” che riuscirà ad abbattere quel muro di cemento che Franca si è costruita, non capiti la stessa sorte e se mai gli capitasse, che Franca inizi ad imparare, che anche gli altri possono soffrire per decisioni prese da persone che pensano di soffrire per comportamenti altrui.
Abbiamo anche provato a guardare programmi televisivi che noi riteniamo influenzino in male la nostra vita e purtroppo non ci siamo riusciti, non abbiamo resistito, quindi la cosa che a nostro stupore ci rimane, è parlare della già conosciuta “Franca”, quella delle e-mail a Maurizio Costanzo in: pagine di vita su “Il Messaggero”.
Diciamo stupore, perché mai avremmo pensato di dedicare il nostro tempo a cuori infranti, a testimonianze su come la vita sentimentale sia cambiata dai tempi di “poveri ma belli” quegli anni cinquanta in cui si flirtava in continuazione e senza tanti problemi, richieste e aspettative, non sappiamo se fosse meglio allora, ma le indecisioni di oggi ci fanno pensare.
Nei post precedenti che hanno trattato l’argomento, abbiamo detto che la solitudine, secondo noi è e può essere vissuta con più entusiasmo e meno dolore, basta esserne consapevoli.
Pensiamo anche che l’illusione (di avere una persona al proprio fianco) la semplice e pura illusione, che fa parte di una follia sana, può farci stare meglio con noi stessi.
Lei coraggiosa, vorrebbe rimettersi in gioco, ma la razionalità la frena, a questo punto ci vengono in mente i suoi cavalli, essendo esperta, dovrebbe sapere che anche la più restia delle cavalle, trova sempre il suo asino ammaliatore che la scioglie e tutto a danno “dell’asino” che poi deve sparire, già proprio così quando la cavalla è pronta, l’asino lo tolgono di mezzo.
Dice ma che centra? Centra, perché spesso gli uomini buoni per un determinato compito, vengono poi rimpiazzati da altri per compiti diversi, quelli che si richiedono in altre circostanze emotive.
Noi speriamo che per “l’asino” che riuscirà ad abbattere quel muro di cemento che Franca si è costruita, non capiti la stessa sorte e se mai gli capitasse, che Franca inizi ad imparare, che anche gli altri possono soffrire per decisioni prese da persone che pensano di soffrire per comportamenti altrui.
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