Ieri sera, al TG de la 7, ho ascoltato con piacere, il servizio dalla presentazione dell’ultimo lavoro di Vasco Rossi.
Tra le altre cose, diceva che per Vasco, il mondo è brutto e che solo l’immaginazione, la fantasia e la musica, quindi lo scrivere canzoni, lo soddisfano: “dillo a noi tre!” che abbiamo costruito un mondo con la fantasia, speriamo sia migliore di quello reale, comunque, Zerodieci, usando il titolo della sua canzone: “il mondo che vorrei” ha scritto una simpatica poesia, chissà che Vasco non la veda come noi?
Il mondo che vorrei
È un argomento
Che ha un appuntamento
Il giorno che qualcuno
Avrà sgomento
Io…
Da solo m’addormento
Per risvegliarmi
Poco dopo
Il tempo
Di esser trapassato
La luce
E dall’alto il firmamento
Lo vedo
Da dove l’ha creato
La mente
Ricorda del passato
Il mondo
Infame che ho lasciato
Qualcuno
Crederà che ha vinto
La mia morte
Lo renderà convinto
Che il fato
Con me ha sempre vinto
Ma lì
Nel Regno che io sogno
Godrò
Del fatto che son salvo
Indenne
E sopravvissuto
Da esule
Nel mondo malriuscito
In mano
A chi l’ha governato
A dispetto
Di chi lo ha creato.
Zerodieci
giovedì 27 marzo 2008
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