mercoledì 27 agosto 2008

Astineti per caso

Siamo alla vigilia del campionato di calcio, e vorremmo come pensiamo sia giusto fare, fare dei ringraziamenti, donando un mazzo di fiori virtuale, a chi ci servirà l’astinenza.

Astinenza, perché come i farmaci e le droghe, da qualche anno, ci hanno portato alle domeniche, di assunzione di partite viste alla TV, che portavano famiglie alle liti tra coniugi, poca voglia di uscire per rimanere in poltrona, arrabbiature con arbitri e avversari, pranzi o cene mal digerite in caso di sconfitta e molti altri disagi.

Tutto questo, ce lo hanno dato con piccoli assaggini, all’inizio delle trasmissioni sul digitale terrestre, poi pian pianino, chiedendo sempre un poco in più, come chi vende droghe al popolo, per arrivare, alla sempre più usata maniera di dire: “se voi devi pagà” e pure caro!

Noi tre, abbiamo una visione romantica delle medicine per l’umanità, quelle che servono a far evadere dai problemi quotidiani, come nel caso specifico il calcio, cosa che chi si propone a far cambiare costumi alle società, come le emittenti televisive, non sanno nemmeno dove si apprenda quella visione, forse perché la loro visione è limitata al DIO DENARO, da togliere anche ai pazienti.

Pazienti già, pazienti nel sopportare soprusi e angherie.

Tranquilli, qualcuno ha scritto che i gol, una volta si disegnavano, e noi lo abbiamo visto fare, anche bene, se ricordo ad un certo Sagramola a Super Tre, emittente locale, dove era anche divertente, ascoltare tifosi e uomini di sport che commentavano le partite, spero che Eolo Capacci, riproponga quella trasmissione, con la bella assistente.

Grazie Mediaset, speravamo di disintossicarci e tornare alla fantastica fantasia per dare espressione all’immaginazione.

Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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