Non sappiamo, come si scrive in inglese, quindi li chiameremo imbrattamuri, quelli che sui muri, sulle metropolitane e bus, fanno degli orrori che a volte viene il voltastomaco.
Ci stanno antipatici? No! Anzi a volte vediamo delle vere e proprie opere d’arte e a noi l’arte piace e anche molto, soprattutto quando è l’espressione di un pensiero, anche filosofico.
Però il problema esiste, e spesso si vedono orrori, anche su altre opere d’arte, quindi vorremmo dare un consiglio ai sindaci, che hanno acquisito più poteri, perché non istituite delle commissioni che possano valutare progetti di affreschi su bus, metropolitane e zone apposite, cosi che quelli valutati belli e magari espressivi di un pensiero, vengano realizzati? Si potrebbe fare, dei vagoni, delle opere d’arte moderna in movimento.
E non solo, gli utenti, potrebbero votare il bus, o il vagone a proprio piacimento con un sms, si potrebbero istituire dei premi come borse di studio per arti grafiche.
Potrebbero sfidarsi delle vere e proprie bande di imbrattamuri, senza danneggiare altre opere d’arte.
Chissà che le città, dove regna lo stress, non diventi un modo per osservare, ponendosi la domanda: “l’imbrattamuro, cosa vorrà dire?”
Gronchi Rosa, Cristal Ship e zerodieci: !
giovedì 7 agosto 2008
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