Una trentina di anni fa, quando iniziavo ad appassionarmi di letture sul mistero, lessi in una rivista di cui non ricordo il titolo, una teoria, che poi non trovai più riproposta.
La teoria, spigava se ricordo bene, come il pianeta, sia avvolto da una un’onda di pensieri, intrappolati e vaganti, a disposizione di chi riesce a catturarli e farli propri, quella teoria, ipotizzava, che tutto è a disposizione nell’aria e magari con invenzioni fatte secoli prima e magari non realizzate, solo perché ancora i materiali necessari, o la meccanica non èra ancora disponibile, quindi dopo anni, basta assemblare: pensieri catturati, nuovi materiali o tecnologie disponibili, si ha “l’invenzione”.
Quella teoria, porta dritti dritti, ad ipotizzare una razza “ariana”, per come la vediamo noi e cioè che sappia leggere “L’ARIA”.
In apparenza, è un discorso e una teoria razzista, ma non incivile, visto che le grandi invenzioni, portano progresso e il più delle volte benessere a tutti.
Quindi, dando per certa la teoria, ci sono alcune riflessioni da fare: non tutti possono, se non predisposti, catturare le invenzioni vaganti, oltre al fatto che trova motivata, l’importanza della preghiera che sprigiona pensiero non violento e poi una domanda: quanto la vita di Gesù Cristo, avuta su questa terra 2000 anni fa, abbia apportato invenzioni vaganti nell’aria, visto che Egli comunicava con DIO, tramite lo Spirito Santo ma con il pensiero? E quanto, quelle invenzioni siano state necessarie affinché il lavoro attuale di chi noi immaginiamo il Figlio di DIO, potesse realizzarsi? Insomma ciò di cui stiamo parlando, è la potenza di DIO ed anche della SUA misericordia, visto che il Figlio, viene su questa terra, come salvatore di anime, nonché del SUO desiderio, di evolvere indistintamente l’umanità.
Però poi ci sono realizzazioni, di cui non tutti possono disporne, come ad esempi io, non essendo un astronauta, non potrò mai disporre della stazione spaziale, ma quella stessa stazione, stando ai ricercatori, porta vantaggi anche a me con le invenzioni che fanno nei loro laboratori.
Però, tutto questo ha un prezzo, economico per chi realizza le invenzioni e sociali, per chi magari pensa che di certe cose è meglio farne senza e che la spesa per quelle realizzazioni, sarebbe meglio destinarla ad altre esigenze.
Rimanendo ancorati a quella teoria, c’è un prezzo che nessuno può pagare: il conto del Figlio di DIO! Da come viene descritto nelle sacre scritture, sia per quello che fu, che per quello che immaginiamo presente, come nell’Apocalisse, ha un prezzo da pagare, a chi? A satana! DIO può concedere al Figlio, solo se satana è appagato della sua malvagità.
Tutto questo, noi lo immaginiamo nel passato, visto che immaginiamo che stia per tornare al PADRE, ma molti secondo noi, dovrebbero riflettere, sul fatto che egli paga per tutti, anche per chi, il PADRE non salva, perché, anche a loro è destinato, l’utilizzo dell’evoluzione dei tempi, ad esempio senza il telefono satellitare, neanche quei disgraziati che si avventurano in esodi pericolosi, troverebbero soccorso!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento