Ciao EMME, sai, sono un po’ di mesi, che mio Padre, mi ha iniziato a ridare lezioni, io non dicevo niente, perché sai mi sento ridicolo.
Non crederai mai che tipo di lezioni mi sta dando e se devo dirla tutta sono sicuro che tu, da Nordica Lappone mi prenderai in giro sicuramente perché scettica.
Mi sta insegnando la “Cabala”, però quella sua e mi prende sempre in giro, dice che ho poca voglia di credergli.
Beh, sai, dai che mi escono numeri non da giocare, ma significanti spiegazioni di situazioni anche divertenti ed io logicamente ridendo di tutto mi sento preso in giro.
Sai LUI, mi ripete sempre che “Israele” farebbe le carte false per ricevere i numeri che ricevo io, che mai il popolo ebraico ha potuto vedere tali responsi da LUI, anche se io ancora non li comprendo bene, mi serve sempre la SUA spiegazione che… mi da sempre a metà.
LUI ha iniziato a darmi lezioni con le carte ed io uso quelle Napoletane e non mi insegna il significato delle carte, ma quello dei numeri delle carte, delle combinazioni che appaiono alle mie richieste, però mi ha insegnato tutto un rito che precede la richiesta e mi ha detto di diffidare dei libri, mi svierebbero dal tipo di Cabala che mi sta insegnando.
Sai è anche divertente, anche perché non mi prende per le orecchie sapendo che insegnare a me è un compito molto arduo e io continuo a prendere il tutto sempre come un gioco.
Pensa, che questa mattina, mentre guardavo la rassegna stampa, mi stava dando lezioni sempre di Cabala e dopo avrei dovuto andare in farmacia a prendere alcune cose.
Con il farmacista, si scherza sempre e soprattutto con le farmaciste (belle donne) però oggi mi ha servito il dottore, quindi dopo alcune battute di scherzi, con le farmaciste che ridevano, il dottore ha detto: “questa è buona (la battuta) e questa me la gioco” studiasse cabala pure lui? EMME, a volte di te, mi esce: “il settebello e l’asso di spade, “che anche tu sia diventata un ASSO in Paradiso?” Credo tu abbia anche imparato a ridere di te stessa, cosa che credo prima non facevi, fammi sapere di me che numeri ti escono, poi chiederò il responso a mio Padre, Divertiti EMME, cerca di divertirti con qualsiasi cosa ti accada, anche dei piccoli contrattempi, quelli che spesso fanno infuriare chiunque.
Ciao ed un bacio a tutti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Non crederai mai che tipo di lezioni mi sta dando e se devo dirla tutta sono sicuro che tu, da Nordica Lappone mi prenderai in giro sicuramente perché scettica.
Mi sta insegnando la “Cabala”, però quella sua e mi prende sempre in giro, dice che ho poca voglia di credergli.
Beh, sai, dai che mi escono numeri non da giocare, ma significanti spiegazioni di situazioni anche divertenti ed io logicamente ridendo di tutto mi sento preso in giro.
Sai LUI, mi ripete sempre che “Israele” farebbe le carte false per ricevere i numeri che ricevo io, che mai il popolo ebraico ha potuto vedere tali responsi da LUI, anche se io ancora non li comprendo bene, mi serve sempre la SUA spiegazione che… mi da sempre a metà.
LUI ha iniziato a darmi lezioni con le carte ed io uso quelle Napoletane e non mi insegna il significato delle carte, ma quello dei numeri delle carte, delle combinazioni che appaiono alle mie richieste, però mi ha insegnato tutto un rito che precede la richiesta e mi ha detto di diffidare dei libri, mi svierebbero dal tipo di Cabala che mi sta insegnando.
Sai è anche divertente, anche perché non mi prende per le orecchie sapendo che insegnare a me è un compito molto arduo e io continuo a prendere il tutto sempre come un gioco.
Pensa, che questa mattina, mentre guardavo la rassegna stampa, mi stava dando lezioni sempre di Cabala e dopo avrei dovuto andare in farmacia a prendere alcune cose.
Con il farmacista, si scherza sempre e soprattutto con le farmaciste (belle donne) però oggi mi ha servito il dottore, quindi dopo alcune battute di scherzi, con le farmaciste che ridevano, il dottore ha detto: “questa è buona (la battuta) e questa me la gioco” studiasse cabala pure lui? EMME, a volte di te, mi esce: “il settebello e l’asso di spade, “che anche tu sia diventata un ASSO in Paradiso?” Credo tu abbia anche imparato a ridere di te stessa, cosa che credo prima non facevi, fammi sapere di me che numeri ti escono, poi chiederò il responso a mio Padre, Divertiti EMME, cerca di divertirti con qualsiasi cosa ti accada, anche dei piccoli contrattempi, quelli che spesso fanno infuriare chiunque.
Ciao ed un bacio a tutti: Filippo.
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