sabato 28 agosto 2010

"Se la grande Germania, capisse quanto è piccola"

Questo, è il titolo in prima pagina che oggi appare su: “Il Messaggero”, scritto da Romano Prodi.
Celeberrimo Professore, le premetto, che non ho letto il suo articolo, i suoi articoli li evito scrupolosamente, mi è bastato il titolo, ma la cosa positiva, è che tutti i titoli dei suoi articoli, li leggo sempre attentamente, come gli ultimi apparsi sempre su “Il Messaggero” nei giorni scorsi e guarda caso, tutti in parallelo con la pubblicazione dei miei post e si va dai complimenti (per comodo) a critiche (soprattutto per comodo) nei miei confronti.
Professore, le spiego la “REALE” differenza tra la mia logica che poi applico in ogni post e la sua ingordigia di potere e visto che con tanta pazienza, con questo blog, mi sono riappropriato della mia Regalità, voi continuate a nascondere il vostro comportamento ostile avuto in mezzo secolo di storia italiana nei miei confronti.
Certo lei ha sempre avuto la benedizione nell’essermi ostile da parte della chiesa tutta! Da tutti coloro che hanno sempre sperato nella mia morte e se ciò come di fatto non è avvenuta, fate il voltafaccia, proponendovi come “compagni miei di merenda”, di un viaggio durato cinquanta anni.
Ho provato con la mia ultima proposta a realizzare una aspirazione di concordato, ma il risultato, è che poi la vostra pellaccia da parassiti, non ve la togliete da dosso.
Quindi Professore, ho deciso che da tutti i miei nemici, non mi farò rubare più nessun centesimo, li gestiremo noi, io ed i miei Fedelissimi e per noi, me ed i miei fedelissimi.
Ieri, ho voluto sognando che il progetto vada in porto, risarcire i miei Fedelissimi più giovani dalle vostre ruberie del giorno precedente, ho voluto dar loro un premio, per il solo fatto, che hanno rinunciato a scendere a compromesso con chi come voi fa solo del parassitaggio.
Non creda, Professore, che questo mio pensiero riguarda solo lei, ho sempre sognato di notte, che a colloquio con Berlusconi, suo acerrimo nemico, voi vi date del “Fratello” per quanto siate paralleli nella lotta alla mia persona, almeno nel passato.
Professore, non ci sarà nessun “compromesso storico” politicamente parlando e tanto meno ed è bene che lo sappiano i suoi vescovi, nessun “concordato” il Mio DIO è tutta altra cosa che un compromesso, deve rimanere una scelta, una via da seguire nel bene o nel male: “nessuno può servire due padroni” e invece voi ne state servendo tre! Narrati in passato come la Santissima Trinità, Miei contrari.
Provi a studiarne, visto che spesso li nomina, la differenza tra Frate e Monaco, ne trarrà moltissime risposte alla mia scelta di essere libero dai compromessi con chi voi vorreste al mio posto e il mio posto è quello di “Figlio di DIO”, mi dispiace, ma non ci saranno adozioni, solo figli naturali: Filippo!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Nessun commento: