Magna Grecia, che la digestione è tosta

Ciò che sto per scrivere, credo opportuno, che specifichi, che è una provocazione, (ma non tanto) e comprendo bene, che non sia una soluzione.
Cara, mia amata Grecia, mi piacerebbe sapere, quanto abbiano aggravato le vostre casse, l’organizzare le olimpiadi, credo moltissimo e questo è uno dei motivi, per cui non condivido il modo di espressione, di tutti i grandi eventi sportivi, credo che in molti casi, facciano dei danni, meditate.
Però, se io fossi il Primo ministro Ateniese, proporrei una specie di panacea, mettendo in gioco, tutta la miriade di isole Greche.
Cercherei, di affidare in esclusiva, le isole dell’arcipelago Greco, ad esempio, se dessi l’esclusiva di una isola ad una compagnia di viaggi, dove solo loro potrebbero organizzare tutto l’apparato turistico di viaggi, spettacoli, e commercializzarlo con altre compagnie turistiche, quanto vale? E se moltiplicato per tutte le isole Greche, il risultato, potrebbe anche sopperire alcune spese.
Questo potrebbe anche essere fatto a percentuale, con quote annuali e cosa potrebbero garantire gli introiti? Non credo possa essere una soluzione a tutto, ma sarebbe questo, un introito, non previsto.
Cosa ne penseranno gli amici Greci? Spero lo facciano sapere, io credo cercherei il modo di farlo. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !