“ITALIANI D’ARGENTINA”
Uno dei miei cantautori preferiti, è Ivano Fossati, forse perché la sua musica, mi angoscia al punto giusto: come piace a me!
Ho un carattere particolare e fortunatamente Crystal Ship e Zerodieci sono come me, quindi andiamo molto d’accordo e in sintonia, ci capiamo al volo, anche nelle riflessioni, spesso facciamo viaggi in automobile, rimanendo per tutto il tragitto in silenzio, come se fossimo telepatici, chi è alla guida sa dove andare, chi è addetto a proporre musica nello stereo sa cosa mettere e chi è addetto a leggere sa cosa riferire, sono sicuro che se fossimo osservati, i nostri viaggi sarebbero di una noia mortale.
Siamo cresciuti insieme noi tre e ciò che ci ha legato nel tempo è stata la nostra insoddisfazione, di cosa?
Ieri notte, mentre rientravamo a casa, nello stereo, echeggiava “carte da decifrare”, bellissimo album di Ivano Fossati che consiglio di rispolverare per chi lo abbia, e all’ascolto della canzone “ITALIANI D’ARGENTINA”, Zerodieci ci ha fatto notare, come anche noi pur non essendolo, ci sentiamo emigranti, insomma, pur amando la nostra ITALIA e vivendoci abbastanza bene, ci sentiamo come pesci fuor d’acqua, appartenenti a qualcosa di diverso.
Noi speriamo molto in un mondo migliore, ma ciò in cui speriamo fermamente, è l’essere un domani accettati nel REGNO DI DIO!
Noi tre siamo fermamente convinti delle nostre idee in proposito, idee che ci hanno portato negli anni a guardare tutto con occhi diversi.
Fin dai nostri primi esperimenti, nel valutare le tesi che iniziavamo a leggere, ci siamo trovati tutti e tre d’accordo: “il nostro mondo non è questo in cui viviamo”.
Un grande dono che abbiamo ricevuto (sono sicuro da DIO) è il non essere dei fanatici delle nostre teorie e speriamo che ciò possa essere trasmesso ai nostri lettori, continueremo a “trasmettere da una casa d’Argentina” come dice la bella canzone, con l’animo di chi spera in un posto migliore!
Uno dei miei cantautori preferiti, è Ivano Fossati, forse perché la sua musica, mi angoscia al punto giusto: come piace a me!
Ho un carattere particolare e fortunatamente Crystal Ship e Zerodieci sono come me, quindi andiamo molto d’accordo e in sintonia, ci capiamo al volo, anche nelle riflessioni, spesso facciamo viaggi in automobile, rimanendo per tutto il tragitto in silenzio, come se fossimo telepatici, chi è alla guida sa dove andare, chi è addetto a proporre musica nello stereo sa cosa mettere e chi è addetto a leggere sa cosa riferire, sono sicuro che se fossimo osservati, i nostri viaggi sarebbero di una noia mortale.
Siamo cresciuti insieme noi tre e ciò che ci ha legato nel tempo è stata la nostra insoddisfazione, di cosa?
Ieri notte, mentre rientravamo a casa, nello stereo, echeggiava “carte da decifrare”, bellissimo album di Ivano Fossati che consiglio di rispolverare per chi lo abbia, e all’ascolto della canzone “ITALIANI D’ARGENTINA”, Zerodieci ci ha fatto notare, come anche noi pur non essendolo, ci sentiamo emigranti, insomma, pur amando la nostra ITALIA e vivendoci abbastanza bene, ci sentiamo come pesci fuor d’acqua, appartenenti a qualcosa di diverso.
Noi speriamo molto in un mondo migliore, ma ciò in cui speriamo fermamente, è l’essere un domani accettati nel REGNO DI DIO!
Noi tre siamo fermamente convinti delle nostre idee in proposito, idee che ci hanno portato negli anni a guardare tutto con occhi diversi.
Fin dai nostri primi esperimenti, nel valutare le tesi che iniziavamo a leggere, ci siamo trovati tutti e tre d’accordo: “il nostro mondo non è questo in cui viviamo”.
Un grande dono che abbiamo ricevuto (sono sicuro da DIO) è il non essere dei fanatici delle nostre teorie e speriamo che ciò possa essere trasmesso ai nostri lettori, continueremo a “trasmettere da una casa d’Argentina” come dice la bella canzone, con l’animo di chi spera in un posto migliore!
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