lunedì 4 ottobre 2010

Ciao EMME, la mia lotta normalmente inizia il mattino presto, è una guerra di nervi

Ciao EMME, sai? Questa mattina, mi è capitata una cosa, che poi mi ha fatto ricordare una lettura del sussidiario della seconda elementare, addirittura, ne ricordo ancora l’illustrazione, due anziani signori, che fecero capire a dei bambini che giravano per le case a cercare offerte per beneficenza, la differenza tra economizzare e essere tirchi, taccagni.
A me EMME, piace ancora lavarmi al mattino, con l’antica saponetta, oggi molto moderna, con profumi diversi dal passato, addirittura anche latte idratante nella saponetta, ma un piccolo particolare, la rende quasi odiosa per come si è abituati all’andar di fretta.
La saponetta consumata, resa fina e sempre più scivolosa dovuto alla dimensione ridotta.
Quel particolare EMME, è un vero spreco di soldi, in varie direzioni, materia prima che viene gettata, poi denaro da parte del consumatore, poi ancora inquinamento nelle discariche, perché quel rifiuto non può essere riciclato, quindi un vero gruzzolo economico che se moltiplicato per il numero dei consumatori, diventa anche consistente.
Vedi EMME, se la saponetta, verrebbe concepita, come il famoso ovetto kinder e cioè, un nocciolo all’interno che per promuovere la saponetta, contenga anche un piccolo omaggio, tipo l’atte detergente, oppure un dopobarba in crema, oppure che so io anche un semplice profumo o deodorante, in confezione ridotta solo da promuovere, si otterrebbe un vero risparmio anche energetico, con il nocciolo da poter riciclare, addirittura per le saponette da viaggio se ne potrebbe anche programmare l’utilizzo, in numero di prestazioni.
EMME, allora, quanto sono veramente tirchio? E quanto invece miro all’economizzare? Questo è un dubbio, che attanaglia anche me.
Sai EMME, chissà cosa ne pensano i miei Fedelissimi? Della saponetta con la sorpresa? Ciao, Filippo.
Gronchi rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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