Caro Antonello Piroso, oggi ad (ah)iPiroso, siete stati insuperabili, pensa che rideva anche mia madre che credo non abbia capito nulla, però rideva: Bravissimi a tutti.
Però continuo a dire che manca il contatto tramite SMS, oggi non avrei potuto contattarti è vero, sto cambiando operatore telefonico, ma se fosse possibile, lo farei volentieri.
Prendo l’occasione, per fare un saluto alla salsiccia Panata, sai una cosa molto divertente, molti anni fa, io andai a trovare una famiglia in un paese sulla Roma L’Aquila di cui non ricordo il nome e in quella occasione, durante il pranzo dissero che erano parenti di Panata, tra cui vi era una sacerdote, ma un sacerdote piuttosto importante ed anche lui parente di Panata.
Con quel sacerdote, ebbi una accesa discussione a pranzo, però nulla rovino il buon pranzo era solo un chiarimento storico.
Il motivo preciso per cui ti invio questo SMS, è che io quel Panda lo conosco bene e ti racconto una cosa accaduta moltissimi anni fa, quando quel Panda, ancora combatteva per rimanere in vita.
Sai un giorno quel Panda, dovette cercare alleati per deviare il tragitto di un tratto di autostrada, quindi visto che avrebbe intaccato una zona di interesse ambientale, prese il treno ed andò a Roma.
C’era lo sciopero dei mezzi quel giorno ed a piedi si fece dalla stazione Termini fino a Via Salaria e precisamente la sede del WWF Italia per proporre quel problema a gente più capace.
Sudato e assetato, arrivò a destinazione, suonò al campanello ed aprì un signore molto elegante, di buone maniere, che disse: “ha un appuntamento?” la risposta fu: “guardi veramente io non ho un appuntamento ma vorrei in questo caso sapere illustrando il problema, con chi dovrei prendere l’appuntamento”.
Egli rispose: “guardi non ha importanza con chi, scenda, cerchi un telefono e prenda un appuntamento, poi tornerà il giorno stabilito”, sai cosa rispose il Panda? “E sti catzi”.
Così si ruppe l’alleanza tra WWF e Panda.
Ma a tal proposito, ne accadde un'altra, sai quel Panda, conosceva molta gente e di tutte le maniere, tra cui anche tossici.
Con alcuni, aveva anche buoni rapporti ed ogni volta che si cadeva nel discorso, si tentava di “rieducarli”.
Sai aveva anche amici in associazioni che aiutano tossici ed anche in associazioni importanti a livello nazionale.
In una occasione, discutendo con un tossico, quel Panda riuscì a convincerlo ad entrare in una comunità, ma come sai, quei momenti sono molto importanti, bisogna fare in fretta, almeno per un primo colloquio.
Bene, quel Panda, telefono al referente dell’associazione e si senti rispondere: “telefona alla segreteria e prendi un appuntamento” io lo feci però a quel appuntamento il tossico si scordò di andarci, era fatto.
Poi fortunatamente, dopo mesi ebbe un po’ di lucidità e cercò un'altra associazione, guarì ed oggi è padre di famiglia.
Però Antonello, non funziona proprio come dal filmato del Panda, è molto sottile il percorso: “se il Panda non è desiderato, ma solo sfruttato, volta le spalle e se ne va”.
Un saluto anche all’uomo dell’arte e domani cosa proponete? Ciao Filippo.
P.S. molti dicono che mi offendo facilmente, ma guarda Antonello, io amo moltissimo chi mi prende in giro, anche miei nemici che lo fanno, ma quello che odio è la poca intelligenza, molti lo fanno da deficienti e solo con cattiveria, dico brave alle persone intelligenti.
Però continuo a dire che manca il contatto tramite SMS, oggi non avrei potuto contattarti è vero, sto cambiando operatore telefonico, ma se fosse possibile, lo farei volentieri.
Prendo l’occasione, per fare un saluto alla salsiccia Panata, sai una cosa molto divertente, molti anni fa, io andai a trovare una famiglia in un paese sulla Roma L’Aquila di cui non ricordo il nome e in quella occasione, durante il pranzo dissero che erano parenti di Panata, tra cui vi era una sacerdote, ma un sacerdote piuttosto importante ed anche lui parente di Panata.
Con quel sacerdote, ebbi una accesa discussione a pranzo, però nulla rovino il buon pranzo era solo un chiarimento storico.
Il motivo preciso per cui ti invio questo SMS, è che io quel Panda lo conosco bene e ti racconto una cosa accaduta moltissimi anni fa, quando quel Panda, ancora combatteva per rimanere in vita.
Sai un giorno quel Panda, dovette cercare alleati per deviare il tragitto di un tratto di autostrada, quindi visto che avrebbe intaccato una zona di interesse ambientale, prese il treno ed andò a Roma.
C’era lo sciopero dei mezzi quel giorno ed a piedi si fece dalla stazione Termini fino a Via Salaria e precisamente la sede del WWF Italia per proporre quel problema a gente più capace.
Sudato e assetato, arrivò a destinazione, suonò al campanello ed aprì un signore molto elegante, di buone maniere, che disse: “ha un appuntamento?” la risposta fu: “guardi veramente io non ho un appuntamento ma vorrei in questo caso sapere illustrando il problema, con chi dovrei prendere l’appuntamento”.
Egli rispose: “guardi non ha importanza con chi, scenda, cerchi un telefono e prenda un appuntamento, poi tornerà il giorno stabilito”, sai cosa rispose il Panda? “E sti catzi”.
Così si ruppe l’alleanza tra WWF e Panda.
Ma a tal proposito, ne accadde un'altra, sai quel Panda, conosceva molta gente e di tutte le maniere, tra cui anche tossici.
Con alcuni, aveva anche buoni rapporti ed ogni volta che si cadeva nel discorso, si tentava di “rieducarli”.
Sai aveva anche amici in associazioni che aiutano tossici ed anche in associazioni importanti a livello nazionale.
In una occasione, discutendo con un tossico, quel Panda riuscì a convincerlo ad entrare in una comunità, ma come sai, quei momenti sono molto importanti, bisogna fare in fretta, almeno per un primo colloquio.
Bene, quel Panda, telefono al referente dell’associazione e si senti rispondere: “telefona alla segreteria e prendi un appuntamento” io lo feci però a quel appuntamento il tossico si scordò di andarci, era fatto.
Poi fortunatamente, dopo mesi ebbe un po’ di lucidità e cercò un'altra associazione, guarì ed oggi è padre di famiglia.
Però Antonello, non funziona proprio come dal filmato del Panda, è molto sottile il percorso: “se il Panda non è desiderato, ma solo sfruttato, volta le spalle e se ne va”.
Un saluto anche all’uomo dell’arte e domani cosa proponete? Ciao Filippo.
P.S. molti dicono che mi offendo facilmente, ma guarda Antonello, io amo moltissimo chi mi prende in giro, anche miei nemici che lo fanno, ma quello che odio è la poca intelligenza, molti lo fanno da deficienti e solo con cattiveria, dico brave alle persone intelligenti.
1 commento:
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