giovedì 21 ottobre 2010

Intellettuali? SpolpaRAI a pagamento

Egregio Signor Saviano, lei a me non è mai piaciuto, lo potrebbe testimoniare anche la mia Psichiatra, con confidenze di qualche anno fa, ma se fino ad oggi, non glielo ho mai confidato direttamente, credo che sia arrivato il giorno di farlo.
Vede Signor Saviano, come lei, anche tutto quel cocuzzaro mediatico che ha sempre fatto di me, il mostro della Repubblica da dover sterminare, come se si trattasse di una disinfestazione, doverosa affinché l’Italia venisse igenizzata, provi a riflettere e ricordare, sul senso e significato che lei voleva far intendere nelle sue prime interviste, evidentemente, lei serve un altro RE, che non sono io e ripeto come tutto quel cocuzzaro mediatico che in questi giorni state organizzando, guardi signor Saviano, ho sempre sorvolato, per un motivo molto semplice, non avrei voluto passare da uomo di fiducia di Berlusconi che invece come lei, mi ha sempre combattuto, questi erano i motivi per cui, ho sempre sorvolato nell’affrontare temi contro gli intellettualoidi, coloro che considero intellettuali di celluloide, persone che sanno esprimere loro? Idee e teoremi, solo a pagamento, come le macchinette mangiasoldi che si trovano nei bar.
Vede Signor Intellettuale a pagamento Saviano, a volte, provo a riflettere come, l’Italia del dopoguerra, che ha avuto bisogno di un piano economico di aiuto arrivato dall’America ed andato tutto alla FIAT, abbia potuto nel giro di dieci anni, realizzare una impresa pubblica come la RAI? Ed il motivo per cui mi danno il vomito gli intellettuali a pagamento come lei, Fazio, Santoro e tutti coloro che fanno parte del circoletto.
Beh, Signor Saviano, io credo che da schizofrenico quale mi hanno etichettato, una risposta la avrei: La Rai Non è una Azienda di proprietà dello stato Italiano o per meglio dire, i soldi non provengono dalla nazione Italia! Beh, da schizofrenico a differenza dei sui, io posso permettermeli i deliri, anche di Onnipotenza, cosa che voi tutti cercate di imitare, come il volervi appiccicare addosso, l’etichetta di martiri ed invece siete sfruttatori, dovreste vergognarvi tutti quanti.
La RAI è in crisi profonda economica? Non ho mai ascoltato, da nessuno di voi, che considerando la RAI, come bene pubblico, potesse in qualche maniera beneficiare di qualche misera offerta in collaborazioni di programmi, ma ho sempre e solo ascoltato, difficoltà di aggiornamento dei vostri contratti, difficoltà, perché non vi stendono il tappeto rosso che pretendete credendo di meritarlo, state spolpando un cadavere, ed il fatto che la RAI sia diventata cadavere è avvento proprio perché continuate ad essere avvoltoi, in cerca solo di soldi.
Filippo!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci:!

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