lunedì 27 settembre 2010

Ciao Gianni, sapessi quanta miseria mi hanno rubato

Ciao Gianni, vuoi divertirti con me, sulle conseguenze del post di ieri sera? Voglio proprio raccontartele, anche se per far ciò, devo raccontarti alcune cose personali, che avrei voluto tenere solo per me.
Il 21 di Settembre, mio padre è deceduto, quindi sto facendo i vari giri per le varie comunicazioni agli uffici e questa mattina avevo diversi giri da fare, tra cui le Poste Italiane.
Durante gli spostamenti nei vari uffici, persone di quelle molto brave, che riescono forse a mangiare grazie al mio popolo, apertamente, mi ha mormorato: “E poi si lamenta che la “Mamma” non lo fa mangiare”.
Fregandomene come in tutte le occasioni che mi accadono, ho continuato i miei giri agli uffici, fino a raggiungere quello delle Poste Italiane.
Avevo con me, un libretto al portatore, intesta a me e mio padre, in cui veniva versata la pensione di mio padre ed io e solo io del libretto facevo operazioni di prelievo, da diversi anni.
Mi è stato detto dall’impiegata molto “brava”, che quel libretto, io non potevo chiuderlo se non dopo aver esibito tutta una serie di documenti perché sarebbe caduto in successione.
Nel libretto, ci è una miseria, ma anche se secondo la legge delle Poste Italiane, dovrebbe cadere in successione, la metà di quella cifra, è MIA! Sono intestatario del libretto e mi è stato negato anche di poter prelevare quel 50% della cifra, perché: “non posso lamentarmi se “Mamma” non mi fa mangiare”.
Vedi Gianni, da sempre, si sono comportati così: “niente ti posso fare, davanti alla porta ti vengo a Cagare!” vedi Gianni, credo pazziando sempre come mio solito, che dietro i miei libretti, ci sia molto di più dei movimenti che io personalmente eseguo, sai la semiotica? Tutto risponde a tutto, e quando ci fu la situazione dei libretti dormienti, io almeno tre libretti dormienti non li ritrovai e dovendo oggi perdere almeno tre giorni per poter esibire tutti quei documenti, io non posso permettermelo, quindi è vero: “poi mi lamento perché “Mamma” (mafia) non mi fa mangiare”, ma tutto l’apparato mangia solo con me! Gianni le pazzie in queste situazioni, io le esterno, ma quelle da curare sono le loro e quando ho chiesto che per un motivo di principio avrei voluto ritirare almeno la metà, sono stato accompagnato alla porta con il garbo del padrone dell’ufficio, a Già, lo sai che ti dico? Ma che vadano tutti al diavolo e se li tenga pure , ciao Filippo, Figlio di DIO e a chi non sta bene: “so affari loro” ci pensino loro.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. a casa mia, sono figlio unico, questo non mi sarebbe successo.

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