C’era una volta… una strega cattiva e chiedeva sempre al suo specchio: specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame? La fine, la conoscono tutti, grandi e piccini ma il ripetersi della fiaba nella vita comune? Accade e riaccade, tutto si ripete nel tempo! Siamo alla vigilia del natale e alla presentazione di una celebrità calcistica a Milano, “che le tutta da bere” ed inebriante alla mente, cosi che anche i nuovi arrivi, non sono sobri, ma eccentrici.
Chi deve inchinarsi davanti a Sua Maestà (cerco di essere più elegante possibile) non riconosce altre Maestà ed in questo caso una Reginetta televisiva, ma perché? È tutto spigato, ella, la fedeltà la ha per nascita, giurata alla Maestà difensore della fede! Ed in quel caso, non si riconoscono altre Maestà, come nel caso: Maestà televisiva, di un popolo sportivo, la sportività, prevale sull’etichetta di corte, che riconosce una sola Maestà! L’etichetta di corte, vuole educazione in caso di ospitalità anche a malincuore e poi chi avrebbe vinto? Nel caso specifico, è una Victoria Sbandierata, non sanno più a quale bandiera identificarsi, quindi a Roma se dice: “AMO vinto” e dire che non ce li saremmo filati per niente e poi: “parere e non essere, è come filare e non tessere”, la corte di casa sua, farebbe bene a spiegare come ci si comporta davanti ad una “REGINETTA” se pur di un “popolo sportivo”.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. c’è sempre un’uscita di sicurezza, ma in questi casi si mette un lucchetto!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento