
Abbiamo un difetto, noi tre romanisti: non abbiamo er pelo ar core! Quando si parla della: “MAGICA ROMA” ci sfiora l’estasi.
Modo un po’ creativo per dire che sta accadendo qualcosa di impensabile qualche anno fa, qualcosa che a nostro pensare è straordinario, la nostra “MAGICA” ha degli innamorati, degli spasimanti e non spasimanti qualsiasi, ma delle vere e proprie corti che chiedono di sposarla, lei quella che era la cenerentola, quella che ha visto avvicendarsi, presidenti straordinari e innamorati a presidenti calcolatori del loro ego, oggi e non lo scorderemo mai, è nelle mani di un: innamorato “pazzo” della MAGICA, l’ha difesa con il coltello tra i denti e oggi, avendola cresciuta come una principessa, può permettersi di darla in sposa, alla corte più prestigiosa a suo giudizio, cosa che tempo fa alcuni ci illustravano la MAGICA; come una palla al piede.
Per tutti, viene il giorno del riscatto ed oggi è della famiglia Sensi, proprio per questo il vero tifoso, oggi non può nel modo più assoluto, parteggiare per l’uno o per l’altro spasimante, deve solo inchinarsi alla decisione di un buon padre di famiglia.
Non ce ne vogliano i vari spasimanti, ma speriamo che comprendano che dare in sposa una figlia, è veramente doloroso.
Questo dovrebbe essere preso da esempio, che amministrare una qualsiasi attività con amore può portare l’attività alla valorizzazione anche d’immagine di una squadra di calcio che porta tutta una città ad essere inorgoglita e a proposito ci viene in mente l’Alitalia che a SUO TEMPO ERA D’ORGOGLIO, mentre oggi è una palla al piede.
Vogliamo illuderci delle trattative serene, magari di fronte ad un caffè, senza core ingrato da nessuna parte, anche perché, bisogna riconoscere che se oggi la MAGICA viene chiesta in sposa, è perché qualcuno curandola, l’ha presentata al ballo delle debuttanti come una principessa.
Siamo consapevoli, che parlando della MAGICA, siamo ripetitivi e probabilmente noiosi, ma ciò che ci fa evadere dalla quotidianità, ci è molto caro, quindi vorremmo che il finale sia: e vissero felici e contenti, anche se gli spasimanti si ritirano, gli amori si sa, vanno e vengono, ma ciò che a noi tifosi ci rimane è il colore giallorosso a cui auguriamo di esse coccolato da un innamorato.
Gronchi Rosa.
Modo un po’ creativo per dire che sta accadendo qualcosa di impensabile qualche anno fa, qualcosa che a nostro pensare è straordinario, la nostra “MAGICA” ha degli innamorati, degli spasimanti e non spasimanti qualsiasi, ma delle vere e proprie corti che chiedono di sposarla, lei quella che era la cenerentola, quella che ha visto avvicendarsi, presidenti straordinari e innamorati a presidenti calcolatori del loro ego, oggi e non lo scorderemo mai, è nelle mani di un: innamorato “pazzo” della MAGICA, l’ha difesa con il coltello tra i denti e oggi, avendola cresciuta come una principessa, può permettersi di darla in sposa, alla corte più prestigiosa a suo giudizio, cosa che tempo fa alcuni ci illustravano la MAGICA; come una palla al piede.
Per tutti, viene il giorno del riscatto ed oggi è della famiglia Sensi, proprio per questo il vero tifoso, oggi non può nel modo più assoluto, parteggiare per l’uno o per l’altro spasimante, deve solo inchinarsi alla decisione di un buon padre di famiglia.
Non ce ne vogliano i vari spasimanti, ma speriamo che comprendano che dare in sposa una figlia, è veramente doloroso.
Questo dovrebbe essere preso da esempio, che amministrare una qualsiasi attività con amore può portare l’attività alla valorizzazione anche d’immagine di una squadra di calcio che porta tutta una città ad essere inorgoglita e a proposito ci viene in mente l’Alitalia che a SUO TEMPO ERA D’ORGOGLIO, mentre oggi è una palla al piede.
Vogliamo illuderci delle trattative serene, magari di fronte ad un caffè, senza core ingrato da nessuna parte, anche perché, bisogna riconoscere che se oggi la MAGICA viene chiesta in sposa, è perché qualcuno curandola, l’ha presentata al ballo delle debuttanti come una principessa.
Siamo consapevoli, che parlando della MAGICA, siamo ripetitivi e probabilmente noiosi, ma ciò che ci fa evadere dalla quotidianità, ci è molto caro, quindi vorremmo che il finale sia: e vissero felici e contenti, anche se gli spasimanti si ritirano, gli amori si sa, vanno e vengono, ma ciò che a noi tifosi ci rimane è il colore giallorosso a cui auguriamo di esse coccolato da un innamorato.
Gronchi Rosa.
Nessun commento:
Posta un commento