Se una lezione, ci viene da oltreoceano, è che tutti vogliono rimboccarsi le maniche per partecipare ad affrontare questa crisi, tutti dal presidente, al venditore di hot dog, ed è un po’, quello che cerchiamo di far capire, ci siamo tutti dentro e tutti insieme, si può uscirne.
Questa mattina, ancora non leggo il giornale, ma dalle rassegne stampa in televisione, appare un piccolo piano di Tremonti, purtroppo è quello che ci si può permettere in questo momento, ma il problema principale, anche se non lo dice esplicitamente, per la nostra nazione, è come reperire denaro per affrontare questo tema.
Molti anni fa, quando ci fu l’estate torridissima, con morti in Francia ed in Italia, si presentò il problema anziani soli d’estate nelle città, ed anche in quel caso pochi erano i soldi per affrontarlo.
Quei giorni, scrissi una E-MAIL all’allora ministro Sirchia, con un piano per reperire denaro nella maniera indolore e lo ripropongo a Tremoti (pubblicherei la lettera di allora, ma è in un hard disc rotto) la stessa ricetta, poter reperire denaro da mettere a disposizione dei più bisognosi o a livello sociale nella maniera indolore.
Esiste, l’industria del divertimento, che va dal viaggio alla discoteca, dal ristorante allo skipass, dal cinema al museo.
Applicare una tassa di 10 centesimi ogni 50 o 100 euro a tutto quel mondo, all’imbarco aereo all’imbarco delle crociere, all’abbonamento dello skipass, alla cena al ristorante, al cambio di denaro nei casinò, insomma una maniera indolore di reperire denaro essenziale oggi per affrontare questo problema.
Credo che sia chiara, questa ricetta e credo che veramente sia indolore, ma la esprimiamo solo per i poveri e non per la confindustria.
Gronchi Rosa, Crystal Schip e Zerodieci: !
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento