Come con noi stessi, oggi vogliamo essere spietati con un’analisi sul voto americano.
Obama e la sua e non solo convinzione di aver cambiato il mondo solo perché! Solo perché ha vinto un nero, solo perché c’è l’affermazione di un voto giovane e tecnologico, è stato importante internet, solo perché si sono fiondati milioni di americani in più alle urne.
Troviamo molte analogie, con la scesa in piazza qui in Italia, di migliaia di giovani, per fermare una riforma scolastica e per fare ciò, dovranno e quindi cambiare l’assetto scolastico vecchio, scendere a patti con il vecchio, con coloro che dall’antichità detengono il potere, ovvero i senatori e i governati alla vecchia maniera.
Oggi su IL Messaggero, non a sproposito un articolo di uno che definiamo d’intelligenza partitica e opportunistica, titola: “una storia lunga, non è una garanzia” valutando il tutto nelle giornate passate, è una tesi.
Tesi che probabilmente se non veramente intelligente, Obama, farebbe meglio a non seguire, secondo noi.
Perché? perché, lo scontro con il vecchio mondo nella sua globalità, non è per un nuovo concetto ideologico di parte e spero di spiegarmi meglio.
Oggi, l’EUROPA, sarà l’unico appiglio per la riuscita del suo programma, già la “vecchia” Europa, l’America con queste elezioni, ha perso il suo peso di vecchia bandiera da seguire e forse, la rivoluzione, non è nei concetti espressi da Obama, ma proprio dal fatto che egli, dovrà o portare l’Europa al livello decisionale degli USA, oppure far scendere di un gradino gli USA ed allinearsi al concetto del vecchio europeo.
Mostri le palle, si dissoci dalla logica americana, della pena scontata con la condanna a morte.
Noi crediamo che è troppo intelligente, per cambiare veramente gli stati uniti d’America e quindi il mondo intero, gestirà il potere, che non sarà cambiamento ne per loro e ne per nessun altro.
Se non si abbasserà scendendo scalini con tutti gli stati uniti d’America portando l’Europa ad un livello decisionale, sarà un fallimento, soprattutto economico.
Gronchi Rosa, Crystal Schip e Zerodieci: !
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