sabato 15 novembre 2008

Il nostro passato? é il nostro futuro: un Corpo diplomatico

Sto scrivendo questo post, con l’ansia di una attesa, quella della risposta di un geniale, non cito il nome, perché non sono sicuro al 100% del nome dell’artista, se mi e ci concede di poter pubblicare una foto, foto di una donna che rappresenta la crocifissione: ECCEZIONALE, per ciò che vuole combattere: la violenza alle donne.
Come spesso abbiamo citato, il nostro futuro, vedrà la nascita di due gemelle, che ci rappresenteranno per ciò che siamo “diversi” e la diversità ci ha contraddistinto da secoli, sappiamo parlare, ma non essere violenti e di conseguenza subiamo le violenze, violenze che si manifestano nelle maniere più svariate.
Essendo anche donne, anche con la violenza fisica e distruttiva, perché la crocifissione, non porta la morte in quanto “inchiodati”, ma una lenta agonia per soffocamento, soffocamento che diventa palpabile per una donna violentata, si vorrebbe morire, però si deve vivere.
La si vive da soli e soli e diversi ci si vede, non vogliamo nel modo più assoluto che quelle esperienze drammatiche, potrebbero immaginarsi per le nostre gemelle.
Perché scriviamo ciò, perché, quello che accade giornalmente e più accettato in altre parti del mondo, fino a qualche secolo fa, era di costume abituale anche in Italia, oggi lo si condanna e non per questo bisogna tacerlo.
Gronchi Rosa, Crystal Schip e Zerodieci: !

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