Uno dei principi della “massoneria”, è che un massone, in qualsiasi posto del mondo si trovi, abbia la possibilità da altri massoni, di sentirsi a suo agio, come fosse a casa propria, insomma una sorta di ospitalità.
Ruotando su questo bel principio, vorrei dare il: “BEN VENUTO IN ITALIA” alla LUFTHANSA, che oggi appare sui quotidiani, con articoli che parlano di una compagnia Tedesca, che sta per iniziare un modello italiano.
Già in un post, dissi che era uno dei miei sogni nel cassetto e quindi mi appresto a rivelarlo, con la speranza che venga raccolto dalla Lufthansa, per fare mercato in Italia in cui gli italiani, possano raccoglierne i frutti, con il turismo e quindi mi auguro che trovi porte aperte.
Come vedo io una compagnia aerea? Beh innanzi tutto, che assista il trasportato in un paese straniero nel potersi muovere, quindi con un call center sempre a disposizione, per dare “dritte”, prenotare alberghi da dove si è nel momento, dare informazioni turistiche su cosa si può visitare nel momento in cui lo si chieda e da dove lo si chieda: assistenza completa, viaggiatore, mai abbandonato e non credo sia difficile coccolare un viaggiatore anche fuori dall’aeroplano.
Poi nel viaggio in sé, accoglierei i viaggiatori, già introducendoli nella destinazione scelta, con piccole agende guida con tutti i numeri di telefono utili ad un capofamiglia, poi c’è un’usanza, qui in Italia: “rubare il posacenere” dal ristorante e io la promuoverei anche in aereo e potrebbe rivelarsi divertente, come? Basta un po’ di fantasia, se pensiamo che il viaggiatore della Lufthansa non viaggia a basso costo, fare alleanza con stilisti italiani, per disegnare una salviettina (tovagliolo), con logo della compagnia e firmato dagli stilisti che vogliono promuoversi, da farsi “RUBARE” è divertente.
Poi ancora fare dei piccoli regalini ai piccoli viaggiatori, nel cestino del cibo, come ad esempio: “l’orologio del pilota” in plastica e con il logo della compagnia, poi ancora sempre per i più piccolini, darei carta e penna, per scrivere il tema: le tue vacanze in Italia, oppure cosa ti aspetti dall’Italia, insomma piccoli temi per far promuovere la compagnia stessa, come? Racchiudendo quei temini di bimbi, in libri periodici e pubblicizzati sul proprio sito, per la spesa della sola spedizione in tutto il mondo, sono ricordi di infanzia, che molti genitori farebbero ai propri figli, ed ancora più bello racchiudere temi in varie lingue per un pubblico di bambini, magari accompagnati da foto dei piloti ed hostess dell’aereo del viaggio.
Altra cosa importante, per la trasparenza, è la divisione del biglietto e cioè, dividere il fattore carburante dal fattore viaggio, sapendo che la parte e solo quella può variare in prezzo, oscillare anche in positivo per il viaggiatore e poi se vivessi le esperienze di una compagni aerea, mi ingegnerei per coccolare il più possibile i miei viaggiatori.
BEN VENUTI E, io non sono superstizioso: AUGURI, sono di cuore!
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