Tutti in Italia, si pongono la domanda su cosa fare per eliminare il costume dilagante della corruzione, anche la Chiesa per la prima volta nella sua storia, ha preso posizione.
Inizia ad andare di moda, una frase detta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “chiedete ad altri”, pare sia la frase più detta negli ultimi giorni.
Il Governo pare che voglia inasprire le pene e per il resto… chi corrompe si arricchisce e tutto tornerà nell’uso quotidiano della bustarella.
Negli anni in cui alcuni hanno creduto opportuno combattere la mafia, si è creata la: “Commissione Antimafia”, quando si è ritenuto opportuno avere una organizzazione per le emergenze, si è creata la: “Protezione Civile”, ma tutti se ne guardano bene, dal considerare la corruzione come un cancro, da eliminare ed aggredire per la sua regressione.
Credo opportuno, realizzare una: “Commissione Anticorruzione” parlamentare, un: “Gruppo di Magistrati” che svolgano solo mansioni di controllo sugli organismi dello stato, sogetti ad aggressioni di speculazione di corruzione.
Magistrati, che vadano direttamente a cercare anomalie sugli appalti con soldi pubblici e che possano autorizzare intercettazioni anche in caso che la futura legge voluta da Presidente del Consiglio le restringa.
Se le cifre della Corte dei Conti sono veritiere, il fenomeno corruzione è pari a quello della criminalità organizzata, quindi si deve aggredire con le stesse intenzioni per eliminarlo.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e zerodieci: !
Inizia ad andare di moda, una frase detta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “chiedete ad altri”, pare sia la frase più detta negli ultimi giorni.
Il Governo pare che voglia inasprire le pene e per il resto… chi corrompe si arricchisce e tutto tornerà nell’uso quotidiano della bustarella.
Negli anni in cui alcuni hanno creduto opportuno combattere la mafia, si è creata la: “Commissione Antimafia”, quando si è ritenuto opportuno avere una organizzazione per le emergenze, si è creata la: “Protezione Civile”, ma tutti se ne guardano bene, dal considerare la corruzione come un cancro, da eliminare ed aggredire per la sua regressione.
Credo opportuno, realizzare una: “Commissione Anticorruzione” parlamentare, un: “Gruppo di Magistrati” che svolgano solo mansioni di controllo sugli organismi dello stato, sogetti ad aggressioni di speculazione di corruzione.
Magistrati, che vadano direttamente a cercare anomalie sugli appalti con soldi pubblici e che possano autorizzare intercettazioni anche in caso che la futura legge voluta da Presidente del Consiglio le restringa.
Se le cifre della Corte dei Conti sono veritiere, il fenomeno corruzione è pari a quello della criminalità organizzata, quindi si deve aggredire con le stesse intenzioni per eliminarlo.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e zerodieci: !