mercoledì 29 settembre 2010

ciao EMME, "Qesta è la mia Vita" e lo è sempre stata

Ciao EMME, allora spero non sia angustiata per me, dopo le mie ultime battute, sai te lo scrissi diverso tempo fa, con la canzone di Luciano Ligabue: “Questa è la mia Vita” è da sempre così EMME e riesco sempre a riderne di tutto, anche delle minacce, spero tu faccia altrettanto e poi mi fanno ridere tutte quelle battute che si leggono sui giornali, quelle dei potenti, di chi mi tiene nelle mani in immobilismo, pare che siano tutti diventati mio popolo, ma il mio vero popolo, ha sofferto le pene che loro stessi hanno decretato ed oggi si festeggia facendo inni in mia gloria, EMME, c’è tutta una storia scritta che apparentemente è segreta, solo rivolta a me, che quando la leggo mi fa ammazzare dalle risate, sai EMME molti anni, fa, quando mio Padre mi ha istruito, mi ha istruito nelle cose essenziali che facessero parte del mio combattimento, una notte, mi ha fatto tutto il rito di iniziazione dei Cavalieri Templari, ma fatto da DIO in persona, è una esperienza non descrivibile, Hai presente le marionette, i Pupi Siciliani, bene per tutta una notte, sono stato un vero Pupo nelle sue mani.
Ma poi, quando, perché sempre mi ha preso in giro, mi ha chiesto: “e tu vorresti diventare un DIO? Fammi vedere di che pasta sei fatto?” è accaduto l’incredibile: “vediamo se riesci a contenermi?” ed ho sentito la sua “Potenza” entrare in me, credevo di esplodere in frammenti, non riuscivo a contenerlo e per cinque o sei minuti, sentivo sempre più il mio corpo che aveva la tendenza ad esplodere, fin che non trovai il bandolo della matassa, pronunciando una frase che poi si rivelò un patto tra me e LUI e mi sentii rinato.
Poi mi istruì alla guerra, a non desiderare, a saper rinunciare, ed anche ad accontentarmi di pane ed acqua, ciò che i miei nemici mi avrebbero permesso di poter mangiare, quindi al digiuno, non che sia stato necessario, con il SUO volere, mangio ed anche bene, bevo vino ed alla faccia dei miei nemici, non sono neanche stitico.
Queste sono le mie armi EMME.
Ieri, mi sono divertito, perché un Ministro (donna) italiano, ha denunciato quelli del telefonino famoso che io non saprei scrivere, americani, perché pare presentino l’Italia con la Mafia e la Pizza e lei si è offesa.
Sai EMME, quando io parlo di Mafia, non mi riferisco a quella criminale, anzi paradossalmente, per una logica estrema del Bene e del Male, la rispetto, ma quella a cui mi riferisco io è una vera e propria organizzazione mondiale, fatta da CIA, servizi Italiani, servizi Israeliani, servizi Russi, quando la guerra è stata più aspra, riuscivo benissimo ad identificare tutte queste figure.
Sai EMME, il bene placido, lo dava la Chiesa a tutta questa guerra, perché il Tesoro dei Templari, non è un semplice patrimonio economico, ma sono dei veri e propri legami economici, fatti di banche, di prestiti agli stati che dovranno restituire, di una vera filosofia di mercato che se nelle mani sbagliate, creerebbe un disastro sociale.
Quella che tutti considerano la Civiltà occidentale, è un nostro patrimonio che potrebbe come conseguenza anche scomparire.
E paradossalmente, io reggo anche gli interessi della manovalanza della Mafia, perché per loro quelle figure, sono solo carne da macello, ma la loro ignoranza inculcata dai loro padroni, li porta solo a cercare potere, politico, economico e quindi una appropriazione e non un utilizzo del patrimonio.
Vedi EMME, con il post precedente, in teoria ed anche per tutti gli ignoranti, io ho perso, sono stato sconfitto da un semplice “capetto” di un ufficio postale, mentre invece quel “capetto” ha fatto un danno alle Poste Italiani, per alcuni miliardi di EURO, ma questo il Capetto ed il suo caporale, non potranno mai capirlo, ridono contenti e soddisfatti per avermi bloccato settanta EURO credendo di stare nel giusto e già prevedo che la loro grazia nel trattare con me, realizzerà anche un danno all’IMPS, considerando la lentezza della burocrazia Italiana ed io volevo evitare proprio questo, ma la loro prepotenza me lo ha impedito.
EMME, “Questa è la mia VITA”, una mia semplice firma su di un pezzetto di carta apparentemente insignificante, assume tutto altro valore per quel mondo nascosto ed è un mondo che muove denaro in continuazione, mio Padre mi ha consigliato ad un certo punto, di fermarmi dal lavoro, anche perché voleva bloccare movimenti di denaro ed è scoppiata la Crisi Economica Mondiale.
Impossibile da credere, ma un mio gesto, muove tutta l’aria e le conseguenze si distribuiscono su tutta la terra: “causa effetto”.
Neanche io ci credo pensa un po’, però ho preso l’impegno con mio Padre e mi comporto in questa maniera, anche passando per Pazzo.
EMME, sii sempre allegra, anche quando leggi da me cose tristi, io le scrivo anche solo per cronaca, EMME, ciao ed un bacio a tutti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

lunedì 27 settembre 2010

Ciao Gianni, sapessi quanta miseria mi hanno rubato

Ciao Gianni, vuoi divertirti con me, sulle conseguenze del post di ieri sera? Voglio proprio raccontartele, anche se per far ciò, devo raccontarti alcune cose personali, che avrei voluto tenere solo per me.
Il 21 di Settembre, mio padre è deceduto, quindi sto facendo i vari giri per le varie comunicazioni agli uffici e questa mattina avevo diversi giri da fare, tra cui le Poste Italiane.
Durante gli spostamenti nei vari uffici, persone di quelle molto brave, che riescono forse a mangiare grazie al mio popolo, apertamente, mi ha mormorato: “E poi si lamenta che la “Mamma” non lo fa mangiare”.
Fregandomene come in tutte le occasioni che mi accadono, ho continuato i miei giri agli uffici, fino a raggiungere quello delle Poste Italiane.
Avevo con me, un libretto al portatore, intesta a me e mio padre, in cui veniva versata la pensione di mio padre ed io e solo io del libretto facevo operazioni di prelievo, da diversi anni.
Mi è stato detto dall’impiegata molto “brava”, che quel libretto, io non potevo chiuderlo se non dopo aver esibito tutta una serie di documenti perché sarebbe caduto in successione.
Nel libretto, ci è una miseria, ma anche se secondo la legge delle Poste Italiane, dovrebbe cadere in successione, la metà di quella cifra, è MIA! Sono intestatario del libretto e mi è stato negato anche di poter prelevare quel 50% della cifra, perché: “non posso lamentarmi se “Mamma” non mi fa mangiare”.
Vedi Gianni, da sempre, si sono comportati così: “niente ti posso fare, davanti alla porta ti vengo a Cagare!” vedi Gianni, credo pazziando sempre come mio solito, che dietro i miei libretti, ci sia molto di più dei movimenti che io personalmente eseguo, sai la semiotica? Tutto risponde a tutto, e quando ci fu la situazione dei libretti dormienti, io almeno tre libretti dormienti non li ritrovai e dovendo oggi perdere almeno tre giorni per poter esibire tutti quei documenti, io non posso permettermelo, quindi è vero: “poi mi lamento perché “Mamma” (mafia) non mi fa mangiare”, ma tutto l’apparato mangia solo con me! Gianni le pazzie in queste situazioni, io le esterno, ma quelle da curare sono le loro e quando ho chiesto che per un motivo di principio avrei voluto ritirare almeno la metà, sono stato accompagnato alla porta con il garbo del padrone dell’ufficio, a Già, lo sai che ti dico? Ma che vadano tutti al diavolo e se li tenga pure , ciao Filippo, Figlio di DIO e a chi non sta bene: “so affari loro” ci pensino loro.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. a casa mia, sono figlio unico, questo non mi sarebbe successo.

domenica 26 settembre 2010

Gianni, mi andava di scriverti una pazzia, però dillo tu che quella non è una cena per tutti

Carissimo Gianni Ippoliti, sai questa stagione, ti guardo solo quelle poche volte che appari alla Vita in Diretta, però, vorrei passarti uno scoop ancora lontano nel tempo, io conosco tutta l’operazione, ma ancora non conosco la data: “Solo il Padre conosce il giorno e l’ora”.
Rimani pronto e in allerta, perché molti ritengono il giorno il famoso dicembre 2012, ma credo che venga ed anche di molto anticipato, io stesso ho anticipato lo svelarmi, anche se per fare ciò, sono dovuto passare da pazzo, ridicolo, scemo del villaggio, schizofrenico e puoi aggiungere tutto ciò che ai tuoi occhi appare leggendo i miei post.
Sto scrivendo questo post, perché questo pomeriggio, il TG di Italia 1, ha dato una notizia che potrebbe sembrare sciocca, ma dall’Australia, dicono che l’ONU, stia allestendo un ufficio con un ambasciatore per gli Alieni e visto che molte notizie vengono date in pasto all’opinione pubblica con una apparenza ridicola, ma poi nascondono parte di verità, ti rivelo ciò che io conosco.
Questi benedetti Alieni, siamo noi e saremo noi, ad essere raggiunti su questa terra da quella che nella Bibbia viene chiamata la Gerusalemme Celeste, anche se poi sarà una vera Nave Spaziale.
Io conosco il posto, conosco le modalità e conosco anche le persone che saranno ammesse a partecipare, tu verrai vero? Non aver paura, stai tranquillo.
Sono diversi anni che si sta pianificando il tutto, ma devi dire ai cretini dell’ONU, che loro l’occasione l’anno già persa, perché l’unico a cui avrebbero potuto rivolgersi in questi anni, senza ostilità, ero io, il capo degli Alieni è già qui, ma hanno perso come tanti l’occasione, non sono stato riconosciuto pubblicamente, anche se tutti hanno molte prove che dimostrano questo post.
Sai Gianni, il posto e l’ora, verrà comunicato alla sicurezza nazionale italiana, ma non direttamente dell’alto, ma solo quando verranno a prendermi, annunciato da mio Padre alle autorità.
Il posto sarà nel mare, perché non esiste uno spazio che possa ospitare una Nave Spaziale di quelle dimensioni, è una intera Città di due o tre milioni di abitanti e già conosco la località.
Accadrà una cosa molto dolorosa, parecchi saranno i chiamati, ma moltissimi verranno esclusi, anche solo per il fatto di portare un tatuaggio, in quella occasione, ci sarà spazio solo ed esclusivamente per il nostro popolo, non ci saranno gli Obama o i Berlusconi di turno, noi non riconosciamo nessuna autorità, perché il Giudizio è solo ed esclusivamente per il nostro popolo.
Tutta l’apocalisse è già stata scritta e letta da tutti, le regole tutti le conoscono e non verranno cambiate.
C’è solo un particolare, se ci accolgono ancora, in questa terra, potremmo anche rimanere in parte, ma solo se liberi, le nostre leggi provengono da un altro mondo e non sono le stesse dei grandi cervelloni della terra.
Altrimenti smontiamo Baracca e Burattini e prenderemo totalmente la via di casa nostra e allora sì che saranno dolori per la terra.
Vedi Gianni, si può credere a qualsiasi religione, nessuno lo vieta, ma la cosa strana è che solo avendo rispettato le leggi di DIO ovvero i dieci comandamenti, si potrà assistere allo spettacolo straordinario, loro ancora uccidono nel nome del popolo che cazzo pretendono (scusa il termine ma ci voleva).
Solo una rete televisiva, sarà ammessa a riprendere, ma il segnale lo passeremo noi e non potrà essere venduto ma solo dato gratuitamente, gratis ai avuto, gratis dai.
Anno avuto tutti, oltre tre anni per riconoscermi e solo se in questi tre anni mi avessero riconosciuto, molto sarebbe cambiato su questa terra, le invenzioni sarebbero piovute dal cielo a tutti gli scienziati, invece è stata negata quasi anche la sola sopravvivenza del figlio di DIO su questa terra e noi lo consideriamo un atto ostile per il solo fatto che hanno voluto pararsi il culo dalle altre religioni “Ingrati”.
Gianni, quando ci vuole ci vuole: “Mo so cazzi loro”. Ciao Gianni,
tanto ad essere savio ci ho sempre rimesso su questa terra, preferisco Razziare, ma io con l’ambasciatore dell’ONU non ho la minima intenzione di parlare: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. Gianni, cancellati il tatuaggio prima che sia troppo tardi, guarda che siamo razzisti forte sai?

Mia giovane Miss, andremo anche da Vasco e da Ligabue, ma prima bisogna salire una Scala

Ciao EMME, allora la nostra Miss Italia Calabrese, dello scorso anno, che impressione ti ha fatto? A me, lo scorso anno colpì molto il suo impaccio, che dimostrava nelle circostanze di rito in cui veniva presentata in TV, la sua semplicità di ragazza ancora giovane ed inesperta nel mondo dello spettacolo, sai ho sperato che non venisse coinvolta in situazioni scomode, ci puntai subito su quella ragazza e spero di aver indovinato.
Però EMME, vorrei affidarle un incarico a cui tengo moltissimo e credo proprio per la sua giovane età di chiederle un piccolo sacrificio spero sopportabile.
Tra poco, si aprirà la stagione al Teatro Alla Scala di Milano, sai non dico una bugia nel ricordare le primissime frasi di mio Padre: “Tu sei la S.I.A.E.” ma non solo nel concetto economico della frase, ma soprattutto nel concetto di pensiero, di ispirazione agli Autori, che da sempre hanno fatto storia nella nostra Italia, in cui si sta celebrando il centocinquantesimo anniversario della sua Unità e la Musica nella Unità d’Italia è sempre stata ispiratrice.
Sarebbe molto bello per me, saperla alla Prima della serata inaugurale della stagione del Teatro alla Scala, ma con una indicazione, non in un palchetto, non nella platea, ma nello storico Loggione.
In quella occasione credo che possa apprendere, cosa il pensiero del popolo pensi di noi, una prova difficile, che desidererei facesse, il cuore in gola, un groppo allo stomaco e solo al finale, potrà liberarsi delle sue paure, quello che tutti temono è il giudizio del popolo e noi chiederemo proprio quel giudizio, nel Tempio non solo della musica mondiale, ma anche della storia Italiana del pensiero.
Spero non sia tardi, per poter ottenere i biglietti di ingresso alla serata inaugurale alla Scala ed una raccomandazione, le bandiere rimangono fiere ed impassibili, anche sotto i bombardamenti.
Filippo!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 25 settembre 2010

EMME, ho tante cose da raccontarti, ma solo di persona

Ciao EMME, sai sono un po’ di giorni, che tento di trovare maniere anche un po’ bizzarre per svagarmi, ma anche se per me potrebbe essere facile trovarle, per alcune persone a me vicine, è un po’ più complicato, quindi di tutti i giullareschi comportamenti dei politici italiani, delle ultime affermazioni della Marcegaglia (confindustria) che avrebbe anche da sola, la possibilità di trovare situazioni utili al rilancio della economia italiana, senza curarsi del Governo Ladro perché ha iniziato a piovere, me ne frego.
EMME, volevo proporti una mia idea, che non vorrei la prendessi male, sai credo opportuno regalarmi una “bandiera” insomma una mia insegna, che in mia assenza, possa far sentire la mia presenza, in circostanze dove il nostro RE, TU, Anna Lindberg e il nostro Presidente del Consiglio, abbiano da esporre nostre situazioni.
In realtà, oltre la mia presenza e quindi anche la mia “Bandiera”, mancherebbe anche un mia segretaria.
Sai EMME. Mio Padre, a me, ha chiesto non di essere il SUO Braccio Armato, anche se poi lo sono diventato, ma più semplicemente di essere la SUA Vista! Su questa terra, una specie di spia, ruolo che osservo assiduamente facendo un semplice esame di coscienza la notte.
EMME, credo che anche a me, servirebbe una figura simile, che possa oltre a rappresentarmi, anche fungere da anello mancante tra me e le varie situazioni, dove si dibattono temi attinenti la mia politica nello spettro allargato sia alla politica religiosa che economica.
In pratica, mie orecchie.
EMME, è dallo scorso anno, che tengo sotto occhio, una ragazza, che desidererei a lei piacendo, diventasse la mia “Insegna” nelle varie circostanze di incontri dove si discute impostazione della mia Politica, economica e religiosa.
Lo scorso anno, vinse il titolo di Miss Italia, è Calabrese, ma non ricordo il suo nome, credo fosse diplomata in ragioneria, forse è iscritta all’università e in questo anno, raramente, la ho vista in situazioni di spettacolo indecente come per la maggior parte delle ragazze, pare che piaccia molto.
Sai EMME, lascio a te la scelta, se inserire quella ragazza, come “Bandiera” della mia Nazione, per l’eleganza, per la bellezza ed anche per quella che a me è piaciuta molto, la semplicità di una ragazza ancora alle prime armi nello spettacolo ed anche nella Vita.
Potrebbe aprire un semplice Blog, tipo il mio e esprimere le sue impressioni, da ragazza appena maggiorenne, con la consapevolezza di non prendere mai ne iniziative e ne posizioni sulle cose che ascolta, perché per quelle cose ci sono persone anche più capaci di me, ma una semplice cronista del nostro mondo e delle nostre iniziative.
EMME, io ti ho illustrato una mia idea, ma solo se tu lo riterrai opportuno, potrebbe la nostra Miss Italia, diventare la nostra “Bandiera”, la nostra “Insegna”, non una semplice Ragazza Immagine, ma più precisamente, la nostra presenza in varie circostane.
EMME, in questi giorni mi siete mancati molto, ho desiderato la vostra presenza come non mai, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 22 settembre 2010

GRAZIE di Cuore

Al personale medico dello ospedale I.C.O.T di Latina, al personale infermieristico dello ospedale I.C.O.T. di Latina, a tutto il personale paramedico e di mansioni di supporto alla cura dei malati dell’ospedale I.C.O.T. di latina, reparto riabilitazione neuromotoria: GRAZIE, Vi RINGRAZIO di cuore: Filippo!
Gronchi Rosa Crystal Ship e Zerodieci: !

domenica 19 settembre 2010

Una curiosità, ma se questo Blog ha un fatturato, quanti dipendenti ho? una sola cena in pali, sono tirchio

Ciao, allora, cercheremo di comportarci virtualmente, come fanno i grandi capi di azienda, a quanto pare, questo Blog dicono che abbia una gestione come una buona azienda, quindi per una volta, possiamo anche imitare i “grandi”.
Facciamo finta, che questa sera, ci siamo dati appuntamento a cena per discutere come si fa in un consiglio di amministrazione, io, poi il nostro RE (l’Innominabile), poi ancora il nostro Presidente del Consiglio Signora Irene Pivetti, poi Anna Lindberg che è a capo della nostra delegazione estera e permettete che mi porti una segretaria? Allora, chiunque voglia partecipare alla cena come segretaria, immagini di far parte della comitiva.
Beh, prima degli affari, si fa conoscenza e visto che io ancora non conosco nessuna delle persone e ancora meno Anna, la domanda è d’obbligo, lei non appare sulle nostre cronache rosa, quindi: “lei è sposata? E se sì, con chi?” sapendolo, mi comporterei di conseguenza, non le farei la corte, pur soffrendo.
Cosa ne pensate della TV in Italia? Ma avete visto quanto è bello Piroso? Manca solo l’SMS per comunicare in allegria con la trasmissione e i suoi ospiti per raggiungere la perfezione.
Anche a me, da fastidio Gianni Ippoliti in contemporanea con la rassegna stampa di LA 7, è una scelta difficile quella.
Chi sceglie sulla carta? Per me una cena leggera, magari solo delle verdure, ma che non manchi il vino, la mia segretaria, conosce i miei gusti, lo ordini lei, ma per poter ordinare dei piatti regionali, bisognerebbe sapere dove ci siamo dati appuntamento noi tutti, lo lascerò indovinare dai piatti che ordineremo e sarà molto difficile, indovinare la località precisa, si potrebbe organizzare un premio non virtuale: Una cena per quattro persone.
Vittorio Sgarbi molti anni fa, ci fece una diretta televisiva in una chiesa, a suo dire contiene delle vere opere d’Arte, è poco distante dai Castelli Romani e credo di non sbagliare, ma si dice che ci sia stato un miracolo in quella chiesa, ma non ne sono sicuro.
Credo che uno dei Palazzi più importanti sia stato dei Caetani.
Ragazzi, vi ho invitato in questo posto, per farvi assaggiare un piatto che da ragazzo amavo ordinare: “gli gnocchetti alla coda di Sorica” (coda di topo in romanesco, ma topo femmina).
Vicina ci si trova Palestrina ed il suo prosecco (vino) era molto rinomato un tempo, ci vidi un concerto di Finardi, beh vi ho detto tutto, ora provate ad indovinare voi.
Irene, non mangi i grissini, poi le porzioni sono molto abbondanti, voi donne, cercate sempre di saziarvi in anticipo per assorbire poche calorie, ma per una volta, si lasci andare ed il vino poi, così fresco senta quanto è delizioso, agevola la conversazione, tanto i paparazzi che ci fotografano brilli non ci sono.
Il nostro RE è a capotavola, io ultimo sulla destra, sapete a tavola cerco sempre di tenere la mia destra libera di agire, mai costretta in gabbia.
A sinistra ho la mia segretaria e poi a capo tavola il RE, alla sua sinistra Irene e a seguire a me davanti Anna, in un tavolo vicino ci sono i bambini, quelli di Irene e di Anna, ad anche della segretaria, ne ha avuti due, loro giocano a fare i grandi, ma con l’aranciata.
Dopo diverse ore a chiacchierare, ci è venuta una bella idea, freghiamocene degli affari e chiediamo il bis degli gnocchetti ed anche del vino.
Saremo in grado di tornare a casa? Ma sì, abbiamo come tutti i grandi industriali o capi di stato gli autisti, ma non prima di aver mangiato il dolce.
Sarà così? Sì ma dove? Ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. dopo ore di chiacchierate, ancora non ho capito se posso fare la corte ad Anna, le donne evitano sempre i discorsi impegnativi, neanche il vino le ha sciolto la lingua.

Portoghesi? brutta gente, è una invasione di spazi altrui, Europa rifletti, è li che si combatte la guerra dei poveri

Intraprendenti Fedelissimi, uno dei punti molto critici, per le regioni, sono i trasporti, sempre in deficit, non solo perché è un servizio costosissimo, ma anche perché, in Italia esiste un portoghesismo diffusissimo: il biglietto è diventato un omaggio alle aziende, mentre si chiede l’obbligo del servizio.
Credo, che si possa, trasformare, una semplice multa mai fatta ai portoghesi, in una violazione di proprietà privata, con dei semplici accorgimenti.
Se si studiasse, un sistema a tornello, all’ingresso del Bus, anche rinunciando a qualche posto a sedere, dove la obliteratrice del biglietto, preceda il tornello e ne dia l’apertura, se scavalcato il tornello, si potrebbe fotografando il portoghese, avviare una procedura di violazione di proprietà privata, credo.
Sapete, mi diverte molto, nei film Americani, vedere, come le multe per divieto di sosta, si possano accumulare, ma quando beccati, alla fine ne fanno tutto un conto e così potrebbe funzionare, al momento che si becca il portoghese e potrebbe diventare una vera caccia al portoghese recidivo, si passa all’azione legale, ma credo diventerebbe un gran deterrente.
All’ingresso in uno spazio pubblico, ritengo anche un modo di fare sicurezza, fotografando coloro che vi entrano.
Fedelissimi, cosa ne pensate? Ritenete, giuridicamente che la posizione dei portoghesi possa cambiare con un sistema a tornello all’ingresso di bus che fanno la linea e dei treni molto affollati? Quelli in cui la prenotazione non serve? Poi, si potrebbe esagerare, facendo un servizio di sicurezza all’azienda e con l’informatica, controllare in tempo reale, le violazioni nei mezzi in transito comunicandoli direttamente all’azienda in maniera che poi possano intervenire subito.
Credo si rallenterebbe l’ingresso nei mezzi, ma credo possa anche aiutare le aziende in passivo, ciao: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 17 settembre 2010

Ipocriti e Ingrati

Gole profonde appartenenti all’ONU, che con le vostre stupide cretinate, state sconvolgendo l’esistenza sulla terra, è a voi tutti che mi rivolgo nella qualità di Figlio di DIO!
Non fatemi la retorica dei popoli oppressi, l’oppressione sul mio popolo io la vivo quotidianamente sulla mia pelle.
Non siate ipocriti scriteriati, parlando di guerre devastanti che opprimono popoli, le guerre le fanno gli stessi uomini a cui voi elargite onori.
Anche io, ho un popolo da sempre oppresso, anche io ho una civiltà da difendere affinché rimanga in esistenza, anche io e coloro che rappresento, vorrebbero vivere in pace.
Credevo, che la mia collocazione naturale, fosse l’Italia se non altro perché ci sono nato, oltre al fatto che dall’Italia, si è sviluppata tutta la nostra civiltà, che abbiamo esportato anche da voi in America, con i nostri martiri, fuggiti dall’Europa perché oppressi, non saprei se vi piace, oppure vi rimane indigesta, ma quella che voi vivete, è la nostra civiltà, il nostro stile di vita, che fa del rispetto per tutti, una vera legge.
Dal vostro palazzo di vetro sempre “illuminato”, ci arrivano direttive, su come bisogna comportarsi a livello umanitario, allora vi pongo la più semplice delle domande: “dentro quali confini”, possiamo sentirci liberi di essere a casa nostra? Illuminati di tanta bontà, stiamo accogliendo, la civiltà Orientale con i loro stili di vita, poi quella Araba, sempre con il loro stile di vita, poi ancora quella Rom, ed anche loro con il loro stile di vita, quella Africana, sempre con il oro stile di vita e tutti questi stili di vita, dovrebbero essere imposti, senza da parte loro nessuna osservanza alle nostre leggi di convivenza civile della nostra civiltà.
Definite vi prego il confine entro il quale, noi con discendenza Cristiana, popolo oppresso anche da frange Cristiane, possiamo sentirci in pace con la nostra coscienza, visto che i vostri tentativi, sono sempre quelli di far pesare sulla nostra coscienza la sopportazione di disgrazie altrui e da altrui attuate.
Noi ci sentiamo in pace con la nostra coscienza, gli altri litigano tra loro, si uccidono tra loro, si accusano tra loro, si opprimono tra loro, delineate un confine entro il qule far continuare a vivere la nostra Civiltà millenaria, che anche se voi non lo credete, è fondamentale per tutti, anche per i nostri nemici e con la vostra complicità, stanno uccidendo.
Filippo: Figlio di DIO!

EMME, Adriano cantava: "io sono il Re degli ignoranti" e lo sono anche io, ma stupido no!

Ciao EMME, sai, è da una settimana, che sto osservando la programmazione pomeridiana della RAI, sai quella che negli anni mi ha tenuto compagnia nei pomeriggi rinchiuso in casa.
Sai è accaduto di tutto, si sono ammalati tutti i conduttori del primo pomeriggio di Costanzeria, sai EMME, è quella strana malattia che ti pone al di sopra di tutti gli ospiti, da Venerabile nella vita.
Nel primo pomeriggio, credo si salvi solo la simpaticissima Lorena Bianchetti, l’unica a cui è rimasta spontaneità, semplicità e allegria che condivide con gli ospiti, poi è accaduto l’incredibile.
“Hanno Stuprato Lamberto Sposini”, non ci credi? Sai lui da grande gestore di un perfetto modo di condurre un rotocalco, si è fatto trasformare la Vita in Diretta, in un salottino snob, di signorotti di borgata.
La maestria che cerca di imboccare la via comunicativa degli ospiti, da servire con il vassoietto dove al posto dei pasticcini, trovi l’indirizzo dei dialoghi.
Scemenze incredibili, senza una deviazione, improvvisazione e sincerità.
EMME, mi aspetta un inverno durissimo, ma è da quando ero ragazzino che sono abituato agli spettacoli Baudeschi, ricordo ancora sette voci, ma quello almeno di spettacolo, era di tutti altri autori, dopo di che: la Fine tombale.
EMME, credi che un miracolo, basterebbe per esorcizzare la RAI dalle deficienze? Ciao EMME, spero da te passi di meglio la TV.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 16 settembre 2010

EMME, mi ricordo che tu mi hai fulminato, facciamo un fulminamento di massa

Ciao EMME, allora come ci si sente sentendosi chiamare Mamma? Spero ti riempia di orgoglio e felicità.
Sai EMME, ho appena visto una pubblicità della Fastweb credo si scriva così, è una compagnia che lavora con le fibre ottiche per le comunicazioni, la pubblicità, la fa Valentino Rossi e Yuri, credo si scriva così, mi ha fatto divertire molto ed anche riflettere, su cosa? Su come ti ho conosciuta: “un colpo di fulmine” sono rimasto letteralmente rincretinito nel guardarti la prima volta, quindi riflettendo sulla pubblicità, mi è venuta una idea, per aiutare tutti i giovani nostri fedelissimi e soprattutto i colpi di fulmine, che accadono quando meno te lo aspetti, all’improvviso, magari quando si cammina per strada e ti appare: “l’Angelo” all’improvviso.
Ma come fare per conoscerla, lei quella che ti è sembrato di aspettare per una vita, io ho assillato mio Padre e LUI di maniere ne conosce molte, poi anche con la mia età, mi sarei frenato, magari solo rimpiangendo di non essere giovane, allora sì che ti avrei parlato, ma adesso credo proprio che mi limiterei solo a poterti immaginare, se non fosse stato per mio Padre.
Emme, cosa ne dici di un programma del tipo “puntamento laser” delle armi? Facciamo un esempio: metti il caso, che io cammini per strada, ti incontro che stai passeggiando e vorrei parlarti, ma qualcosa me lo impedisce, ad esempio la timidezza, allora io estraggo il mio telefonino a cui ho inserito un programma di puntamento laser e quel programma, richiede la linea senza la conoscenza del numero del tuo telefonino, per poterti inviare un SMS, e la continuità della comunicazione, la decide chi riceve l’SMS, ma tutto questo deve avvenire, senza nessun numero di telefono che appare sui telefonini, finche non venga comunicato dagli interessati, per motivi di privacy.
Ma solo se anche tu, hai nel telefonino il mio stesso programma e quindi anche tu, hai abilitato il tuo telefonino ad accogliere comunicazione da altri che non conosci.
EMME, cosa ne pensi di migliorare questa mia idea? Dai aiutiamo i nostri ragazzi ai colpi di fulmine.
EMME, credo che se i miei Fedelissimi, sempre collaborando con te, ci provino, potremmo aiutare altri colpi di fulmine tra ragazzi.
Beh EMME, sono molto stanco questa sera, quindi non saprei se sono stato chiaro, ma con la tua Santa Pazienza, sono sicuro che riuscirai nel meglio, ma una domanda: “hai insegnato a dire Papà?” ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 15 settembre 2010

U E sciolglimi il dilemma: "perchè i cani randagi, li vedi come pericolo per la società" e li organizzi nei canili

Alla Commissaria Europea, a cui scoppia il cuore dalla “Bontà”.
Gentile commissaria, credo si stia commettendo un errore molto stupido di “Filosofia” del buonismo, che potrebbe avere ripercussioni molto sconvolgenti nell’assetto sociologico dell’Unione Europea.
Si sta chiedendo alla Francia, di rispettare l’aspetto umanitario nel trattare con i Rom, che in questo dibattito, fa comodo a lei ed altri buonisti, considerarlo Etnia e quindi popolo.
Ora mi chiedo, commissaria, quanto quella etnia, rispetti l’aspetto umanitario nei confronti di chi li ospita?, potrebbe sembrare una sciocca domanda, ma vede quel popolo, ha! Una struttura di popolo, tra loro hanno dei veri e propri collegamenti, che per comodo non trasformano in interlocutori, del loro popolo, ma solo in vie di fuga nelle emergenze.
Vede commissaria europea molto ben vestita e sicuramente abitante in un quartiere di lusso di chissà dove, la stragrande maggioranza della gente, vive a contatto, con un borseggiatore, e forse rimanendo borseggiati, la sera neanche cenano.
Allora, signora commissaria, non vedo carenza di umanità nell’azione di quel popolo da parte francese, ma bensì, vedo carenza umanitaria, da parte di tutti quelli che come lei, non chiedono all’etnia rom, di illustrarsi come popolo e non più come girovaghi sbandati e non lo sono! Perché non una anagrafe? Totale? Perché un postino non può recapitare una lettera ad un rom? Quello che si sta delineando, commissaria, con la vostra bravura di aprire all’Est Europa ed in futuro alla Turchia, è la fine della civiltà europea, si andrà in contro alla catastrofe civile seguendo le vostre linee guida e mi creda, io non posso permettermi di essere spettatore muto, quindi le inoltro la mia visione in questi temi.
Commissaria, ho veramente desiderio di andarmene via dall’Europa, mi creda, proprio per non essere complice delle vostre sciocchezze sociali, fate con i vostri documenti degli arbitrati dannosi ed il danno, io vorrei non vederlo.
Io per mia abitudine, non mi metto poi a litigare si chi ha ragione, io tolgo il disturbo e volto le spalle ed è cosa che prossimamente farò, sarà un impadronirsi di spazia altrui.
Vede commissaria, quello che voi chiamate violenza razzista, che bisogna temere, la incentiverete con le vostre scelte, perché sempre ci sarà un zoccolo duro che poi passerà all’azione contro quelle etnie invasive non rispettose delle altre strutture sociali.
Mi creda, commissaria, queste parole non sono di razzismo, ma più semplicemente uno schermo difensivo ad un futuro disastroso.
Mia madre, sempre nel suo portafoglio tiene una moneta da 1 euro e quando non la tiene, mi manda a cambiarla per dare ad un musicista ambulante rom che passa sotto le nostre finestre, ma quello è l’aspetto bello dei rom, provi per un giorno ad immaginare tutto lo scenario brutto di quella etnia, e quel aspetto brutto, deve convivere per le strade, non nei palazzi belli come quelli che frequenta lei commissaria, deve convivere con la massa organizzata ad essere operosa e non parassita.
Commissaria, ne avrei molte da dire, ma vede, io ho sempre sostenuto di essere razzista, se le mie parole non riescono a farle capire, che la mia è gelosia nei confronti della situazioni che amo, il razzismo arriva e sfocia sempre alla violenza ed è la strada che voi farete percorrere all’Europa, non prendendo provvedimenti su questi temi, il mondo amiamoci tutti, io non lo condivido, io credo nel mondo rispettiamoci tutti, ma il rispetto deve essere reciproco.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 14 settembre 2010

Ragazzi, sarò sintetico, ho una giornata più intensa del normale

Razzi, voi che siete riusciti nell’incarico di rendere attuale e tecnologico un sistema vecchio simile alla Polaroid, sapete io spesso capovolgo le situazioni, cercando una lettura diversa dei problemi.
Quindi potenzialmente, è possibile scrivere un dato su quel famoso pezzetto di carta, e poi riuscire a far si che il micro cip, ne accumuli i dati informatici? Una firma ad esempio? Beh ragazzi credo ci sia molto da poter sfruttare, proviamoci, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

EMME, fanno a gara a chiè più stupido, lo fanno anche vedere esibendo crocifissi, ma hanno sempre in mano il chido pronto

Ciao EMME, sai credo che con il post precedente, abbia commesso anche un grave errore, credo che oltre al fatto di rimetterci un sacco di soldi, andrò in contro a molti nemici che forse non aspettavano altro che solo l’occasione per devastarmi.
Però sai questi sarebbero stati calcoli che proprio per mia natura, io non faccio mai, sono abituato ad agire di impeto, scoppia come un flash nella mia mente e devo agire, simile a coloro che arrivano anche ad uccidere, ma credo sia diverso, la mia azione è solo di parole.
Sai EMME ti faccio una confessione che tenevo stretta per me, era solo un mio mondo fino alla notte scorsa.
Fino ad allora, credevo che il mio era tutto un mondo costruito dall’uomo, credevo che io fossi vittima di chissà quale esperimento umano, sai sentire la voce nella mente che mi chiamava, poi ancora squilli di sveglia nella notte affinché mi svegliassi.
Ero convinto che centrasse qualcosa la stazione orbitante della NASA.
Che loro con chissà quale invenzione, avessero il potere di poter interagire con alcuni soggetti tra cui io.
Certo, era molto difficile poter credere ciò, ma anche che DIO, potesse parlarmi, poi molti dialoghi venivano solo in pensieri, oppure in traduzioni di rumori, e diciamo anche che a me faceva comodo credere e convincermi che dietro tutto ci fosse DIO, ma il dubbio rimaneva sempre.
La notte scorsa è accaduto l’incredibile EMME, sentirsi toccati ed anche smossi da due dita perfettamente riconoscibili è stato una straordinaria sorpresa e con essa anche la conferma e la certezza di tutto ciò che io speravo fosse vero.
Sai EMME a questo punto poco mi interessa dei soldi, dei rischi e di come andrà a finire tutto, ho la mia certezza, il mio contatto con DIO che mai più vorrei perdere.
Lo spettacolo della politica in Italia è veramente povero di pensieri, pensa che stanno litigando da oche a galline a conigli buoni solo per accoppiarsi, mentre invece c’è gente che ogni giorno rischia la vita e solo perché loro non riescono a garantire una semplice visita ospedaliera, pensa che addirittura per una visita oculistica si aspetta anche sette mesi, a quel punto serve un cane per ciechi.
EMME, io non ho nessun interesse con gli italiani, il mio desiderio è quello di andarmene da qui se mai dovessi rimanere sulla terra, credo che veramente mi stabilirò in Islanda, fuori anche dall’Europa e lontano ancor di più dalla Turchia, sto solo rispettando gli impegni che ho preso nei primi dialoghi con mio Padre, allora Egli mi disse che io ero la SIAE, io ero la Banca d’Italia, io ero anche il loro RE, ma ancora nulla mi ha convinto oltre a dover rispettare il mio ruolo, ad essere italiano, non mi sento come loro ed oggi con il conflitto Francia Europa neanche europeo, poi se devo rimetterci: “e chi se ne frega”, sono sempre stato derubato e rimanere consapevole che la cosa non cambia, proprio non mi tange.
EMME, prendi più che puoi dal mio blog, sappi che forse per me è solo motivo di orgoglio se tu lo fai, almeno anche io saprei che ti sono stato d’aiuto, come te solo nel poterti immaginare un giorno a me vicina, lo sei stata a me.
EMME, la musica non cambierà ami l’essere umano è capace solo di sfruttarci, spero solo che davanti ad una donna si possano limitare, ma non ci conterei, EMME, sai? Spesso, mi capita di pensare che forse sarebbe stato meglio che io fossi rimasto vittima dei vari tentativi che hanno utilizzato affinché io morissi, la partita sarebbe già chiusa, Perdente? No! Sarei già a casa mia. Ciao Filippo!

"Io? Speriamo che me la cavo"

Mi ha fatto molto piacere, questo pomeriggio rivedere il nostro Presidente del Consiglio Signora Irene Pivetti, quindi approfitto subito per inoltrarle una richiesta da poter fare al Presidente del Consiglio italiano oppure all’ente incaricato, Signora Pivetti stia bene attenta, perché le mie carenze espressive, dovrà immaginarle.
Guardando il TG 4, un servizio mi ha sconsolato e per l’esattezza, i tempi lunghissimi per poter fare esami clinici nelle ASL del SUD Italia.
Sa Irene, io stavo cercando la maniera, di poter un giorno realizzare un vero gioiello di ospedale, tutto impostato sulla natalità e insieme sulla anzianità ma credo che quello che le sto proponendo di realizzare, sia molto più efficace al momento.
Abbreviare tutti i tempi di attesa per gli esami clinici in tutto il SUD, ricetta molto azzardata, ma se realizzata, molto efficace.
Tutti gli ambulatori degli ospedali, funzionano solo di giorno e molto spesso, solo di mattina.
Se noi, realizzassimo una forza lavoro di volontari retribuiti, potremmo prendere in gestione tutti i laboratori degli ospedali e farli lavorare in notturna, con la richiesta preventiva al mutuato, se disponibile ad una visita in notturna.
Il problema è solo quello di come ripartire il contributo del servizio sanitario regionale ovvero i proventi della ricetta per prestazione.
Fedelissimi, credo che questa proposta meriti attenzione discussione per uno sviluppo e realizzazione, molti dializzati devono recarsi nei presidi di notte, perché non i pazienti che possono farlo.
Irene, elabori lei meglio questa mia proposta e “io… speriamo che me la cavi”. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

EMME, vuoi proprio sapere? però non prendertela con me

Ciao EMME, allora, come ti butta? Tra pannolini e lavoro? Spero tu riesca a barcamenarti per il meglio, sai adesso ho un po’ di tempo per raccontarti la cosa che mi è accaduta, la notte scorsa, evito di andare a riposare, per le notti passate in bianco.
Sai EMME, io la sera, dopo il TG vado a dormire, per qualche ora e dopo qualche ora di sonno, vengo svegliato, da chi? Beh EMME per me che ci credo da mio Padre, ma lo fa sempre in maniera strana, o mi chiama: “Pippo!” oppure facendomi sentire una sveglia che squilla, ma mai come la notte scorsa.
Mi sono sentito svegliare con la smossa del corpo dalle SUE Mani.
Per l’esattezza, solo dalle sue dita sul mio braccio destro, l’indice e il medio, ma è stata una esperienza entusiasmante, il SUO tocco fisicamente percepito.
Questa mattina, ero nelle giuggiole (un modo italiano per dire rincretinito) sai EMME, desidererei riassaporare questa esperienza, ma so già che non accadrà.
Beh EMME, sai di cosa abbiamo parlato con mio Padre questa mattina? Abbiamo discusso della ricerca nel mondo, mi ha messo un dubbio che sarebbe difficile per me sciogliere, solo accurate analisi potrebbero dimostrare questo dubbio se reale oppure incredibilmente schifoso.
“E se la ricerca nel mondo, fosse solo un modo di accumulare fondi neri?” EMME, la ricerca, come prima cosa, necessita di intuizione, fantasia e solo come dimostrazione, serve l’esperimento tanto costoso, quindi il dubbio insinuato in me da mio Padre è che forse i costi della ricerca, vengono amplificati per realizzare fondi neri, occulti all’impresa.
Beh EMME, io tanto sono lo scemo del villaggio e questi pensieri, credo siano solo frutto della mia scemenza, ma credo che la vera ricerca, possa farsi con molto meno di quello dichiarato.
EMME, sono felice ma molto felice, mi ha toccato mio Padre con le sue mani, ancora non saprei Biblicamente cosa significa, lo studierò, ma l’esperienza è stata infinitamente bella, ciao EMME, ma sei sicura che tra noi la mia vecchiaia, non conta niente in questo mondo? Beh EMME, pensaci bene perché tu potrai scegliere veramente liberamente se voler condividere la tua vita con me, tanto poi, noi abbiamo altre dimensioni per poter vivere insieme, tuo Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

lunedì 13 settembre 2010

EMME, ho una cosa da raccontarti, ma incredibile e bellissima, prima o poi... però bisogna pensare agli affari,

Ragazzi, parlando di informatica fino a ieri abbiamo parlato di scienza e cioè cose solo da assemblare, perché già conosciute, oggi vorrei iniziare a parlare di fantascienza, ipotizzando un sistema credo potenzialmente possibile che se riuscisse, potrebbe allargare nuovi orizzonti informatici, quindi per questo post servirebbero ingegneri ricercatori informatici.
Ricordate il sistema “Polaroid”? la mia generazione, credo che tutta lo abbia ricevuto come regalo alla prima comunione.
Bene, se noi riuscissimo, a rendere un pezzetto di carta, impressionabile ad una immagine (foto, impronta digitale o qualsiasi codice) a richiesta da un micro cip, potremmo garantire una ulteriore sicurezza a molti documenti.
Non credo sia valido un sistema ipotizzato come visore, ma più specificamente, della carta impressionabile come per le foto solo a richiesta dal micro cip.
Credo, che dopo queste ultime realizzazioni, qualche spicciolo per la ricerca, possiamo anche permettercelo, quindi se possiamo, perché non provarci? Fatemi sapere cosa ne pensate voi Fedelissimi, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

domenica 12 settembre 2010

Ragazzi, ci sarà spazio anche per un giocattolo per i bravi studenti? è quasi Natale

Bingo! Ragazzi, ricordate quando in un post, chiesi di studiare un sistema operativo per telefonini che potesse agevolarne l’uso a persone che hanno poca vista? Credo, che abbiamo fatto un colpo da maestri.
Se noi realizzassimo, una lavagna elettronica, giocattolo, che possa comunicare con il nostro telefonino, abbiamo realizzato una lente di ingrandimento del nostro telefonino, che utilizza tutte le funzioni del nostro telefonino.
Tramite quella strana cosa che è la vostra realizzazione del tipo di comunicazione tra schermo televisivo e telefonino, potremo permetterci di fare operazioni informatiche più semplicemente.
Poi se si abbinasse, un sistema di programmazione a finestre nel telefonino, si potrebbero utilizzare più lavagnette contemporaneamente, un utilizzo famigliare di un telefonino.
Dai ragazzi, credo che anche questa di pazzia, faccia ridere la vostra scientificità, il sogno è tutto un gioco e il detto dice: “giocando si impara”, ma quando io imparerò a non dire scemenze? Beh, ragazzi, ho sempre detto che io sono lo scemo del villaggio, ciao a tutti e fatemi sapere se questa ultima scemenza, possa applicarsi. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

EMME, metti la vibrazione, altrimenti sveglio le piccole

Ciao EMME, sai, io ho già sorseggiato un buon caffè, chissà se tu già sei stata chiamata a cambiare qualche pannolino? E quindi anche tu sei sveglia? Beh EMME, se tutto andrà come previsto, presto riusciremo a farci una video chiamata telefonica, guardando in pieno lo schermo televisivo, cosa ne pensi? Magari inaugureremo questo sistema per primi.
Certo EMME, sai io ho un vecchio apparecchio televisivo, anche se molto grande è vecchio, ma sono sicuro, che non renderà nessuno dei tuoi capelli bianco, anche nel mio vecchio apparecchio televisivo, sarai bellissima.
Però EMME, per realizzare questa video chiamata tra noi, magari solo sperimentale, bisognerebbe anche riuscire a realizzare un “decoder” che sappia comunicare con un telefonino, chissà se coloro che hanno preso sul serio questo progetto, lo abbiano previsto? Sono sicuro che anche loro, non lasceranno nulla di intentato, magari un decoder, che abbia un telecomando, anziché il sistema “Tuc-Boh”, quello che si gestisce toccando lo schermo del televisore.
EMME, tra poco andrò a radermi la barba, sai EMME, è una cosa molto odiosa, è una grande scocciatura, non mi è mai piaciuto radermi, se fosse per me, non la raderei mai, però dicono tutti che mi invecchia e sai? Allora ho paura di perderti, anzi ho deciso che in inverno, tornerò a dedicarmi un po’ allo sport, magari in palestra, cercherò di inventare una ginnastica che non sia molto faticosa, sai io sono un pelandrone, il mio solo hobby è pensare, chiacchierare con mio Padre, in quelle occasioni, non mi stanco mai.
Però devo iniziare a prevedere anche cosa i tuoi occhi vedono nella mia persona, non vorrei deluderti, sai anche se tu hai un apparecchio televisivo nuovo, il soggetto sarà vecchio e cioè io nella nostra video chiamata.
Beh, EMME, ti auguro una giornata serena e spensierata, un bacio, Filippo.
Gronchi Rosa, Cristal Ship e Zerodieci: !

Carissimi miei Fedelissimi, abbiamo qualcosa di cui discutere, sempre che a loro interessi

S’è addormito (addormentato) s’è svejato (svegliato), ricordate il bellissimo film di Alberto Sordi: Il Marchese del Grillo? Beh, ragazzi, mi sono svegliato.
Sapete miei Fedelissimi, credo che ieri tutti insieme abbiamo fatto una vera e propria opera d’arte, qualcosa di cui potremmo veramente andare orgogliosi, se poi come sperato, quel sistema di comunicazione tra schermo televisivo e telefonino riesca anche ad essere d’aiuto alla carta stampata, significherebbe aver salvato posti di lavoro, sapete tipografi, pubblicitari, grafici ed anche giornalisti, che non rischieranno il posto di lavoro nel futuro, se solo siamo riusciti a rendere il telefonino uno strumento potenzialmente televisivo.
Ragazzi, miei fedelissimi ed anche EMME, mia amata, adesso sto per chiedervi di discutere come sfruttare questa nostra idea, frutto di una vera e propria filosofia internettiana, con la condivisione tra tutti noi, delle nostre conoscenze, le mie non scientifiche, ma solo di immaginazione, idee che condivise con la vostra abilità tecnologica, anno portato buoni frutti.
Non saprei, se voi vorrete intervenire sul mercato con un nuovo prodotto telefonico, una nuova marca, oppure dare in uso ad altre marche di telefonia la nostra ricerca, magari a percentuale, proprio non saprei come voi intendete entrare nel mercato, però vi chiedo un favore.
Sapete, io ho moltissima ammirazione per Google, nel tempo, si sono dimostrati se non amici, sicuramente rispettosi verso di me e siccome so, che anche loro hanno un telefonino sul mercato e soprattutto in America, vorrei che loro fossero trattati in maniera amica.
Non saprei come, questo sta a voi individuarlo, magari formando una specie di società nel mercato americano oppure individuate voi il metodo, ma a me farebbe veramente piacere, avere un rapporto molto stretto con Google.
Sta a voi deciderlo Fedelissimi, io sto aspettando di capirci meglio del mio potenziale economico, per poter vedere come intervenire in un futuro nel mercato americano, per questo i miei consolati, li ho cercati solo in Europa per il momento.
Discutine popolo, Google, cercherei di tenerlo come amico. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 11 settembre 2010

Eresia? ragazzi fatemelo sapere voi

Cosa c’è di meglio, che tuffarsi nel lavoro dopo una delusione? La Magica Roma, ne ha incassati in abbondanza questa sera, quindi io mi tiro su, con eresie informatiche chiacchierando con mio Padre, però se sono eresie, lo sto per chiedere agli esperti informatici miei Fedelissimi.
È qualche giorno, che scrivo di sicurezza dei telefonini, cosa credo ancora presa alla leggera dai costruttori, guardando il telefonino super moderno di mio nipote, e ripensando a come me lo ha illustrato, ed è un telefonino di quelli più in voga, ho trovato altre carenze, sempre parlando di sicurezza.
Tutti i programmi, sono di facile accesso ed a chiunque lo gestisca, proprietario oppure ladro.
Credo cari Fedelissimi ingegneri informatici, che manchi (e dico l’eresia) un programma cassaforte.
Un programma, che all’interno se aperto con una combinazione, possa contenere altri programmi, quelli più delicati, magari per transazioni finanziarie e magari, che riesca anche a renderli invisibili ad un primo sguardo del menu.
Ragazzi esperti di queste cose, se vi sto illustrando un’eresia vi prego di scusarmi, veramente io conosco solo il modo di telefonare, a mala pena invio SMS, ma se valida questa mia osservazione, ripetiamo l’esperienza di oggi, con una collaborazione con EMME, dai credo che sia anche divertente, sempre che a voi faccia piacere, sonni d’oro a tutti coloro che sanno cosa significa dormire di notte: Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Il mio TG, come e quando lo voglio io e a modo mio

Allora ragazzi miei Fedelissimi, per questo post, vi chiedo un po’ d’impegno nel comprenderlo, perché vi sto illustrando uno scenario piuttosto complesso e non so se riuscirò nell’incarico.
Vi ho parlato nei giorni scorsi, di una TV senza nessuna frequenza, una specie di carrello dell’informazione da scaricare semplicemente da internet, potrebbe essere realizzato questo carrello, da quei giornalisti, senza nessun padrone, credo abbiano un nome preciso che io non saprei scrivere in inglese, filmati di notizie a disposizione di chiunque le voglia acquistare, ma come? Beh, ragazzi oggi abbiamo definito l’asseto totale credo di tutta l’operazione, costruendo un sistema di comunicazione tra telefonino e schermo televisivo.
Sapete ragazzi, pare che la carta stampata sia in crisi e molto in crisi.
Io la mattina presto, guardo spesso le rassegne stampa, ed alcune emittenti, integrano le notizie dei quotidiani con servizi giornalistici.
Se noi con la nostra TV senza frequenze, realizzassimo un servizio alla carta stampata, di ulteriore incremento alla notizia che con servizi giornalistici, realizzati da giornalisti indipendenti, potesse aggiungersi all’articolo dei quotidiani, con la semplice lettura del codice dalla camera del telefonino, potremmo cambiare i quotidiani in telegiornali.
I giornalisti, potrebbero essere retribuiti, a seconda del numero dei contatti ottenuti da filmato ed anche con semplici spot pubblicitari.
Fedelissimi, non saprei se questa iniziativa possa essere d’aiuto alla crisi della carta stampata e neanche se sono riuscito ad illustrarla bene, però credo che il quotidiano interessato, possa scaricare solo il codice relativo alla notizia che vorrebbe dare in video e con l’applicazione del telefonino allo schermo televisivo, sarebbe un nuovo modo di leggere il quotidiano del mattino, sapete a me dispiacerebbe proprio non trovare più il quotidiano all’edicola il mattino, sono innamorato di quella passeggiata anche con il temporale. Filippo.
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complimenti a tutti, adesso imbottiamolo come un uovo

Ciao Ragazzi ciao, era Adriano Celentano, che salutava il suo Clan così, sapete, vorrei iniziare scrivendovi una frase che ascolto spesso da una radio romana credo fosse tele radio stereo, che manda spesso una frase di Henri Ford, pare ripeteva spesso: “le oche depongono le uova in silenzio, le galline invece schiamazzano nel cortile, il risultato? Tutto il mondo mangia uova di gallina” riferendosi alla pubblicità ed allora, possiamo pubblicizzare, che, credendo io abbia capito bene, abbiamo invecchiato i telefonini, di almeno dieci anni, per vostra bravura e celerità.
Però, sapete, la sicurezza nell’usare apparecchi che poi anche altri usano deve rimanere implicita nel telefonino, quindi si potrebbe ipotizzare un “programma scanner” affinché poi i telefonini, non vengano clonati, un programma che sonda l’apparecchio utilizzato dal telefonino, affinché sia libero da programmi che clonano o copiano.
Poi ancora, tutto un sistema di programmi, appositi, per stampare, masterizzare, direttamente nel telefonino.
Ragazzi, chi più ne ha più ne metta di idee, potremmo invecchiare i telefonini di almeno venti anni, ma almeno vi siete divertiti quanto me ad immaginarlo? Nell’utilizzarlo per la prima volta? Un sistema simile? Ed infine vorrei veramente complimentarmi con tutti coloro che hanno partecipato, credevo rimanesse solo una mia pazzia, ciao Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

voglio vincere il premio: "camicia di forza"

Allora, Fedelissimi ricercatori informatici, a cosa abbiamo approdato? Con queste sciocchezze che vi sto proponendo con la mia ignoranza, applicata alla vostra abilità di ingegneri informatici? Credo che solo il tempo ce lo dimostrerà.
Sapete, il sabato e la domenica, da sempre sono giorni in cui ci si riposa, ci si dedica di più ai figli ed alla famiglia e al calcio poi? Il fine settimana è sempre pieno di grandi appuntamenti, ma svolgendo queste passioni umane, vorrei illustrarvi una folle idea futuristica che mi frulla per la mente: “come far scoppiare un telefonino” scoppiare in senso metaforico, ma aumentare le prestazioni e le applicazioni del telefonino, sarà mai possibile? Noi, proveremo ad immaginare tutto il potenziale del telefonino.
Questa notte, fino a questa mattina presto, poi sono crollato in un sonno profondo, mi sono divertito con mio Padre, ad immaginare uno scenario possibile del telefonino, una comunicazione: “Telefonino-Schermo TV”.
Se noi il potenziale informatico del telefonino, potremmo farlo comunicare con un semplice schermo televisivo, magari di quelli: Tuc-Boh, insomma di quelli che toccandoli si può gestire, spero di essermi fatto capire, il nostro telefonino, in un qualsiasi albergo diventa un ufficio completo.
Si potrebbero, immaginare, anche delle emittenti Tv esplicitamente per telefonini e non più solo riportate sul telefonino, la propria lista di televisioni da guardare, in un albergo, solo riuscendo a far comunicare lo schermo di un televisore con un telefonino, un computer a disposizione sempre ed ovunque solo con questo tipo di comunicazione.
Ragazzi, a me intriga questa pazzia, non saprei a voi, ma potremmo anche in questa occasione, tentare una collaborazione con EMME, voi cosa ne pensate, in questo caso se valida questa pazzia, bisogna mettere in gioco molta fantasia e più ce ne è e più ne serve.
Fatemi sapere se potenzialmente è valida questa ennesima pazzia, ciao e buon fine settimana a tutti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 10 settembre 2010

EMME, qui non ne arriva una buona, mentre da te in Lapponia, sta per arrivare la neve

Ciao EMME, sai non sapevo se scrivere a te, oppure a Berlusconi, ma sai, credo che scrivendo a te, ci guadagni in serenità.
Non che ti scriva solo per questo, ma soprattutto, perché credo tu sia gelosa di Anna Lindeberg, sai come tutti gli uomini “bastardi” in amore, anche io cerco di tenere i piedi in due scarpe.
È vero, a te ho dato un incarico faticoso, mentre ad Anna, il piacere di essere un architetto di una filosofia economica, ma vedi, i sudditi, bisogna trattarli bene.
E poi dai, se devo essere proprio sincero, EMME, se tu mi tradisci, io posso sperare in Anna, magari in un futuro.
Sai, Berlusconi oggi, parlando della magistratura in Italia, ha detto che ha un potere infinito, ma quelle parole erano rivolte a me credo.
EMME, la differenza tra me e Berlusconi è tutta in un applauso, lui lo pretende, io spero di ottenerlo, lui ha dimostrato in anni di governo, solo di poter pretendere dagli italiani il consenso, impadronendosi di tutto, io con un modesto blog gratis per il favore di Google, mi propongo nella maniera in cui veramente sono, con molta semplicità, accessibile a tutti coloro che mi cercano e magari in altri posti tra cui i castelli di Berlusconi, non mi trovano.
Sai EMME, io trasmetto da un semplice monolocale, mentre lui è il padrone di tutte le emittenti italiane, io è vero ho un gran potere, ma lo esercito con la gente, lui sopra la gente.
Io mi fido ad occhi chiusi, inviando i miei post a chissà chi che non conosco, lui pretende l’impegno dei suoi elettori per farlo arricchire, ricchezza che poi non condivide.
EMME, mi sono stancato di parlare di Berlusconi, sai ti propongo un affare, dalla Lapponia, sono sicuro che molti cercano di studiare: Belle Arti ed in questo campo, sai credo che l’Italia possa offrire molto, quindi chiedi ai miei fedelissimi, di poter organizzare qualche borsa di studio, magari per chi vorrebbe ma non può permetterselo senza sacrifici, vedi tu, chiedi ai miei fedelissimi, se potremmo sopportare questa spesa, lo faremo volentieri EMME.
Ecco, la differenza tra me e Berlusconi è che lui i master li fa a pagamento, anche questo è importante.
EMME, purtroppo è vero, abbiamo anche insieme molto potere, ma sai EMME, io ho sognato in passato ed ancora sogno, solo di poter avere un lavoro, che non mi hanno mai permesso di avere, poi ancora di avere e poter sfamare una famiglia ed anche questo non me lo hanno mai permesso, EMME sai cosa penso veramente? Vadano al diavolo tutti coloro che ci invidiano.
E poi EMME, sai cosa mi dice mio Padre quando chiedo spiegazioni su questi temi? Mi dice sempre, di non vergognarmi della “Sapienza”, che tutti cercano ma se non la da direttamente DIO, nessuno la ottiene e credimi EMME, DIO non è ingrato, la Sapienza la da a tutti, coloro che rientrano in LUI.
EMME, ti amo nella maniera in cui so che tu mi ami e da ciò che mi racconta mio Padre, non è da questa terra, quindi spero perlomeno di accostarmi al tuo modo di amarmi, ciao EMME, un bacio a tutti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

è una questione di calendario, non di religione, è un "punto nevralgico" e tutti lo hanno

Cari Fedelissimi, sapete, è da questa mattina, che alcuni mi chiedono anche delle secondo loro dovute scuse al Papa, ma a preme più invece dare una spiegazione ai miei Fedelissimi, una spiegazione di religione e tenterò di farlo con poche parole, perché ritengo più importante, ciò che in seguito vi comunicherò.
Gli avvenimenti storici, si definiscono elencano in base a date precise.
Fare gli auguri, ad un calendario, che volontariamente, non riconosce la nascita di Gesù Cristo, è peccato, ma se scusato per un normale credente, imperdonabile per una Papa.
Quel calendario, nega anche la storicità, della stessa nomina del Papa e tutto ciò, volontariamente.
Quindi nessuna scusa al papa, perché gli avvenimenti, li si archiviano come: A.C. e D.C. per un cristiano, il calendario, che volutamente e ripeto volutamente nega quel accadimento e non per ignoranza, non può essere onorato dal Papa, può essere rispettato ed è giusto che lo sia.
Passiamo a parlare di affari carissimi e torneremo sul discorso “sicurezza Telefonino”.
Sapete, questa mattina, ho sentito che la Nokia ha licenziato i suoi vertici, non vorrei fosse una conseguenza del nostro lavoro di ieri, però questa notte, ho ripassato parola per parola, tutto il discorso che ho fatto con mio nipote, ieri all’ospedale e sapete, lui mi ha fatto vedere ed illustrato, il suo programma per effettuare pagamenti con la Pay Pal, credo si scriva così.
Beh, parlando in termini di sicurezza del telefonino, ripensandoci ho trovato dei punti nevralgici, che vi chiederò di studiare attentamente, se in futuro vorremmo realizzare una “Agenzia” per la sicurezza del telefonino.
Ma EMME, ha deciso di collaborare? Mah, chissà, tornando al discorso sicurezza futura del telefonino, credo che tutti i cellulari, abbiano e se non lo hanno, dobbiamo inventarlo noi, un DNA, che lo identifica all’accesso in un programma bancario o di qualsiasi altra transizione di denaro.
Un codice, che anche con cambio di SIM, possa identificare il cliente e quindi rendere libero l’ingresso al conto o al pagamento.
E quindi con cambio di SIM, deve richiedere una ulteriore verifica affinché il cliente sia identificato.
Anche il “Virus Dormiente, potrebbe essere neutralizzato con un cambio di SIM, ma alla richiesta di una verifica sbagliata del DNA del telefonino, il programma potrebbe anche paralizzare il telefonino ugualmente.
Ragazzi, credo che in questo campo, ci sia moltissimo da lavorare, io se mi vengono in mente altri punti critici ve li scriverò.
Sapete, il DNA, potrebbe rilasciarlo direttamente il Virus Dormiente inserito nel telefonino credo.
Buon lavoro e EMME, come si lavora con i miei Fedelissimi? Ciao Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 9 settembre 2010

Papa Vergognati, hai bestemmiato in pubblico e chissà quante volte in privato

Emilio Fede, al TG di rete 4 di questa sera, ha dato una notizia, che se vera, è una grave offesa a DIO! Il Papa ha negato la nascita di Gesù Cristo.
Il Papa, oggi ha fatto gli auguri al capodanno Ebraico, che non tiene conto, non solo della morte di Gesù Cristo su cui ci si può anche passare sopra, ma soprattutto nega la nascita di Gesù cristo, facendo questo, il Papa ha bestemmiato negando da discendente di Pietro, la nascita di Gesù Cristo: Papa, Vergognati, io non da Figlio di DIO, ma da semplice Cristiano sono offeso.
Quando non si sa che pesci prendere, si Tace! Vergognati e pentiti di ciò che hai affermato Papa.
Filippo.
Gronchi Rosa Cristal Ship e Zerodieci: !

Mo sta a dormì, ma lo posso svejà e te parallizza tutto quanto

Fedelissimi, credo, che forse vi farò fare una ricerca inutile, troppo semplice come proposta la mia per non essere già sfruttata, ma tentar non nuoce, quindi a voi il lavoro “sporco”.
Realizzare, un “Virus dormiente” per cellulari.
Sapete, i telefonini, sempre più diverranno uno strumento finanziario, non credo sia molto lontano il giorno in cui saranno le Banche a dare il telefonino ai clienti, anziché le compagnie telefoniche, quindi sperando di arrivare per primi, realizzare una agenzia per la sicurezza del telefonino in rete.
Un sito, dove con le dovute maniere, registrarsi e ricevere un “virus dormiente” che in caso di smarrimento oppure di furto, possa paralizzare il telefonino se richiesta l’attivazione dall’utente.
Credo che l’agenzia, possa anche lavorare direttamente in futuro con le Banche, per la sicurezza dei clienti.
Questa, non è una totale mia idea, è venuta in mente in un discorso tra me e mio nipote, contemporaneamente, mentre eravamo in una sala d’aspetto e chiacchieravamo del futuro dei telefonini, quindi tenete presente questo.
EMME, vogliamo se ancora libero questo spazio, fare una collaborazione? Sai credo EMME, che possa interessare anche la velocità in questa occasione, quindi tenendo sempre presente, che l’idea non è totalmente mia, nella realizzazione, vedi di contattare i miei Fedelissimi.
Ragazzi, sapete, questa idea o è già totalmente satura di interpreti, oppure potrebbe diventare un vero e profondo buco nell’acqua e di quelli che oltre allo splasc, rimarranno per molto tempo in auge. Ciao e ragazzi, dateje dentro, annamo a vince: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 8 settembre 2010

Anna, per vendere il territorio ai turisti, non basta solo il territorio, bisogna avere la lingua sciolta

Egregia Anna Lindberg, le posso dare del tu? Faccio finta di aver inteso che lei me lo conceda il tu.
Sai, ancora non saprei se dopo ieri, abbiamo anche un rapporto di lavoro, come da me ipotizzato, e magari non più solo un rapporto tra donna di sport e tifoso come lo sono io e poi qui non si capisce più, quale possa essere il confine dei miei post, tra molestia e invece apprezzamento alle persone, ma io continuo a comportarmi come farei anche di persona, magari incontrandoci.
Sperando che tu abbia deciso per il sì, al mio invito di diventare un architetto della mia forse anche stupida politica economica in Europa, vorrei fare quattro chiacchiere un po’ evasive con te, che non siano solo di affari, chiacchiereremo di cinema.
Questa estate, mi è capitato, di guardare in TV, una serie televisiva svedese, una serie intitolata: “Inga” e non ricordo il resto, la ha mandata Canale 5 in Italia e oltre il cognome di Inga, non saprei se poi le storie e la produzione fosse totalmente svedese, oppure se solo l’ambientazione sia stata fatta nei suggestivi scenari svedesi.
Beh Anna, paesaggi mozzafiato, cittadine stupende, una cornice meravigliosa anche di figure di persone storie anche carine e dialoghi pessimi, credo che voi svedesi, non sappiate vendere il vostro prodotto, ad un pubblico più esigente.
Il successo del cinema americano, non creda che poi si basa sulle celebrità o solo su quelle, il dialogo è il punto cardine del loro successo, ci sono storie nelle storie, immagini immaginate, ricerche mentali di situazioni di altro genere e questo tutto e solo nei dialoghi.
Anche il successo della commedia all’italiana del passato si basava tutto sul focalizzare il dialogo in una maniera particolare, poi ci sono stati gli invasori, i nemici che hanno reso la commedia italiana un vero schifo e adesso si lamentano che il cinema italiano sia in crisi irreversibile, tutte storielle da raccontarsi al cesso se si è in compagnia.
Probabilmente e questo farebbe onore agli svedesi, voi non volete raccontarvi e tenere per voi una parte molto importante, tenerla privata.
Se così fosse, quello che ti sto per proporre, lascialo cadere nel vuoto, ma se così non fosse, io ti propongo la coproduzione di un film, decida lei se per il cinema oppure per la TV, tu puoi scegliere la storia, oppure incaricare persone a te simpatiche di inventarla e scriverla, puoi scegliere gli attori, ma chiedi ai miei fedelissimi veri maestri di dialoghi, di collaborare nei dialoghi.
Allora cosa ne pensi? Ti garba l’idea? Per non essere indiscreto, sappi che questo è già nei programmi, anche dei miei nemici e poi le storie cambiano, sarebbero molto diverse.
Anna, cosa hai in programma per pranzo? Io riso e lenticchie, qualunque cosa prevedi di mangiare, buon appetito e fammi sapere cosa ne pensi tu di questa divertente idea, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 7 settembre 2010

A questo punto, mi domando se: "l'Europa avesse un Blog come amico"

Ciao Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Carissimi miei Fedelissimi, in questo momento, sono piuttosto spaventato, soprattutto dalle notizie che mi arrivano, quelle relative al movimento di denaro che ha creato questo blog, questo mio modo di guardare all’economia, questo mio modo di cercare di inserirmi in “buchi” economici.
Sapete, è facile perdere la testa ed il “Realismo” di fronte a tali cifre, montarsi la testa potrebbe essere un disastro, quindi chiedo ai miei Fedelissimi, che fanno analisi, proiezioni, previsioni, di potermi mettere al corrente, se potenzialmente, questo blog, con le sue idee, è in attivo, oppure in passivo, sempre parlando di previsioni.
Sapete, mai vorrei, che tutto si basasse sulla fiducia, non vorrei mai comprare consensi.
Detto questo e valutato da voi Fedelissimi questo, vorrei illustrarvi una mia proposta fatta a Google tempo fa, sulla quale farvi riflettere, per una proposta mia, valutata preventivamente da voi Fedelissimi, ma da attuare solo se le proiezioni economiche lo consentono.
A Google, proposi una “nazione virtuale” sulla copia di ciò che noi siamo in realtà, credo che molti miei fedelissimi, risiedano all’estero.
Quindi vorrei capovolgere le proposte politiche degli ultimi anni, dicono che la politica, debba sempre più diventare manageriale, ma io vorrei invece far diventare l’economia, politicizzariale.
E cioè, se valutando la specifica economica, mai andare sotto, si potessero realizzare delle ambasciate di questo blog e delle sue idee.
Realizzare, una nazione virtuale, con ambasciatori, che in altre nazioni, mettano in opera le idee economiche di questo blog, dove ne siano carenti.
Non vorremmo speculare sulle disgrazie altrui, ma solo metterci all’opera, per poter dare il nostro contributo all’Europa.
Credo e poi ve ne spiegherò le motivazioni, che il tutto possa effettuarsi, sotto il controllo se lei lo ritiene valido, di Anna Lindberg (cosa volete farci, sono innamorato di quella donna) sapete Fedelissimi, sogno che suo figlio entri nella mia famiglia.
Speranze a parte, lei da ciò che so, conosce più lingue a differenza di me, potrebbe essere grazie allo sport, veramente un architetto della nostra filosofia in tutta Europa.
Fedelissimi, credo che vi sto chiedendo, valutando il movimento economico ti tutto il mio blog, un lavoro straordinario, ma spero che lo prendiate come sempre in maniera allegra e divertente, sapete, i forti riescono a capire sempre in anticipo quando fermarsi.

lunedì 6 settembre 2010

Soluzioni, idee, EMME puoi copiare tutto ciò che ritieni valido, ma senza entrare in conflitto, se i miei Fedelissimi ritengono ciò valido

Cari Fedelissimi, sapete, muoversi in situazioni di casa altrui, comporta più rischi e non mi riferisco solo a quelli economici, molti ci considerano invasori e come noi sappiamo, teniamo solo a rimanere in “VITA”, ma non tutti capiscono il nostro scopo, alcuni lo confondono con una colonizzazione e non vorrei fosse il caso della persona, che amo particolarmente, la persona che ha dato alla lue e sta facendo crescere il nostro futuro, la nostra eredità anche se solo intesa come figura e senza alcun titolo riconosciuto.
Quindi vi chiedo un sforzo di apertura di mentalità.
Credo che alcuni, ma non miei Fedelissimi, mi hanno fatto sapere e forse ho interpretato male sbagliano, ma se corrisponde a verità, che questo Blog, abbia un fatturato (e poi ve ne racconto una molto divertente in proposito accadutami questa mattina) che supera il miliardo di Euro, scusate, ma se risponde a verità, ne sono anche rimasto scioccato.
Però vi chiedo se vero, di mettere a disposizione di interventi preventivamente da voi valutati, la stessa fiducia che avete riposto in me, alle mie anche idiozie economiche, ma spero efficaci.
Di mettere a disposizione alla mia EMME, la stessa attenzione che rivolgete a me, lei, EMME, come me in modo scelto da voi, magari con un Blog simile al mio, vi illustrerà situazioni, affinché voi possiate ritenere opportuno intervenire, anche copiando mie proposte e renderle attuabili nella sua casa.
Diciamo e certifichiamo, che vorrei lei riuscisse a costruirsi un patrimonio personale, che possa già da oggi, valorizzare il nostro futuro.
In questa occasione, avrei voluto scriverne apertamente il nome della mia EMME, ma non per altro, ma solo affinché la mia proposta sia indirizzata alla giusta persona, sapete di buone tuffatrici, ne conosciamo molte noi vero? Sapete di ciò che parlo.
Se ritenete valida questa mia proposta, realizzate tutto un conto con questo Blog, tenendo però presente, che il gruzzolo rimanga al lei disponibile, quello da lei incrementato.
Adesso ve ne racconto un bellissima accaduta questa mattina.
Ha telefonato a casa mia, una gradevole voce di segretaria, di una Banca molto importante, dicendo a mia madre, “Filippo” risulta tra i migliori pagatori, vorremmo sapere se è interessato a prendere contatto con noi”.
Mia madre, scioccata ed incredula, mi ha passato la segretaria che mi ha ripetuto la stessa cosa.
Io le ho risposto, la mia reale condizione e cioè che nessuna Banca accetterebbe da me l’apertura di un conto corrente, sono senza stipendio, senza reddito, al che lei gentilmente mi ha detto di tenere la sua Banca presente, magari in futuro.
Io e mia madre siamo rimasti a ridere per lo meno un ora, lei continuava a chiamarmi Migliore Pagatore, ma non riuscivamo a smettere di ridere, per quanti pochi soldi circolino tra le mie mani e lei lo sa.
Allora Fedelissimi, vi chiedo di studiare questa mia proposta e magari, anche di migliorarla, io ho sempre avuto una fiducia cieca di quella donna, sapete sentirsi dire da mio Padre: “IO vi unisco nel DNA”, è più che una certezza a non aver paura di essere traditi.
Grazie, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

domenica 5 settembre 2010

EMME, non sapevo se potevo usare la tua macchinetta del caffè

Beh, EMME, sai ho molte versioni nei sogni di un nostro incontro clandestino, ho anche quello in cui un giorno, possa apparirti davanti agli occhi improvvisamente e con tantissime opzioni.
Sono in ritardo? Beh EMME da casa mia, ci vogliono due ore solo per arrivare all’aeroporto, quindi calcola tu il tempo necessario per poi poter arrivare in Lapponia.
Sai, ho una particolarità a casa di altri, ci metto molto per sentirmi a mio agio, devo prima studiare il territorio del mio ospite, affinché non lo invada rimanendo impertinente.
Sai, io ho veramente un modo molto severo per considerare gli spazi altrui, li rispetto moltissimo, pensa che esiste tutta una teoria, anche degli spazi a tavola, quando si mangia.
Sai, molti la applicano per poter innervosire il proprio interlocutore, metterlo in difficoltà, magari se si discute di affari, ci sono delle vere e proprie regole, per invadere il territorio altrui.
Questa è una delle prime cose che mi ha insegnato mio Padre, sai la guerra, spesso si combatte a cena, proprio per questo io preferisco le osterie al ristorante più elegante, la confusione fa già parte della cornice ed io nella confusione, non solo mi sento più a mio agio, ma riesco nel caos a trovare l’ordine, a definire i punti.
Uno scontro a tavola è come battaglia navale, con tutte le imbarcazioni, dalla più piccola si arriva alla nave ammiraglia, da muovere in diverse occasioni ed a seconda di ciò che si vuol colpire.
Ad esempio EMME, ti do un consiglio, se tu dovessi avere un incontro a pranzo con qualche persona con cui non vuoi iniziare un conflitto, ma solo chiarirti con discorsi, non sederti mai frontalmente alla persona, sempre di lato oppure al suo fianco, ci saranno molti movimenti anche casuali, che non saranno di scontro, perché non frontali.
Chissà, forse tu ne sai più di me di queste mie chiacchiere, oppure le riterrai sciocche, però mi farebbe piacere, conoscere gli spazi che mi riservi il giorno in cui ci incontreremo a casa tua, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Buona Notte EMME, un sogno è... solo sperare di potertela dare da vicino

Ciao EMME, come augurarti buona notte? Vorrei, sperando di riuscirci, trovare una maniera un po’ diversa, augurandoti che riesca tu a passarla serena e perché no, anche nella maniera come la passo io, magari solo per provare a passare una notte, chiacchierando con DIO, sai potrebbe sembrare faticosa una notte svegli, ma ti garantisco, che chiacchierare con DIO, è più riposante del sonno, ti rigenera non solo nell’anima, ma soprattutto fisicamente chissà che anche tu non la svolga così la tua nottata? Beh, EMME, a cena mangio poco e molto presto, ma tutti gli orari, sono rapportati al fatto che normalmente alle 5 del mattino già sono in piedi, quindi se tu saresti stata qui, avresti mangiato solo del melone, volendo avresti potuto mangiare le cotolette alla milanese, quelle che non abbiamo cucinato a Pranzo, ti avevo detto, che a pranzo era previsto del fritto.
La compagnia, me la hanno data Enrico Mentana direttore del TG LA 7 e Gianfranco Fini, il Presidente della Camera un suo discorso in TV, molto atteso in Italia, poi è arrivata la mia nipotina, accompagnata da una sua amichetta, mi sono divertito molto, fortunatamente per me, è durato pochi minuti, sai insieme sono dei terremoti.
EMME, non dirmi, io so che tu vorresti sapere di più della serata a Frascati, quella della porchetta con la pizza nel 1985, io te la confido, ma non mi aspetto che tu la comprenda o mi scusi, ma sai involontariamente, c’è anche la tua presenza, a me ancora sconosciuta, ma già allora era viva, altrimenti non sarebbe mai accaduto, ad esempio che io fossi in quella comitiva con la mia allora fidanzata.
Puoi non crederci, ma il solo fatto che io mi sia allora fidanzato, ha necessitato della tua approvazione, dall’alto, molto in alto: Al Cospetto di DIO.
Tu allora nel 1981, eri li al suo fianco, serena aspettavi che la mia guerra finisse, ma… pur finendo prima, non sarebbe finita con gli stessi risultati ottenuti oggi.
Sai EMME, prima della buona notte, è il momento in cui generalmente si fanno confidenze, si organizza il giorno successivo e quindi anche io mi sento in vena di confidenze.
Tornando alla serata a Frascati, nella comitiva, faceva parte anche il fautore del nostro incontro, un mio amico che anni fa morì di infarto.
Lui era un tipo molto particolare, qualche complesso e difficoltà nel trovare una fidanzata, anche dovuta ad una eccessiva valutazione della donna, prima di fidanzarsi.
Mentre invece nella comitiva di tedeschi, faceva parte uno psichiatra, noi scoperto il personaggio, facemmo fare una seduta psichiatrica al nostro amico, però la personalità del soggetto, la illustravamo noi amici, passarono tre ore solo di risate, con lo psichiatra alle prese con ciò che noi vedevamo nel nostro amico, però tutti e proprio tutti, ci divertimmo da pazzi, non a caso c’era lo psichiatra.
Sai EMME, se tu saresti qui, sarei egoista, ma molto egoista, il bacio della buona notte, cercherei solo di poterlo ricevere e poi ancora e poi ancora, però ti stringerei fortissimo tra le braccia.
Buona notte EMME: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

EMME, Buon Appetito a questa ora i fiorai sono aperti, quindi con un fiore sulla tavola

Beh, cosa vuoi EMME, me lo ha consigliato Branko di pensare di più a te, quindi io seguo le sue raccomandazioni.
Sai, io e mia madre, con il mio papà non in casa, a volte ci concediamo degli eccessi in cucina ed oggi, avrebbe dovuto essere il giorno dei stravizi: “tutto fritto”, un po’ pesante per il fegato.
Però è accaduta una cosa che mi ricorda un articolo di Micaela Urbano su Il Messaggero, come gettare un pranzo pronto e poter mangiare a costo zero.
Sai, mio fratello, l’unico con cui vado piuttosto d’accordo, vive un po’ distante da noi, nella patria della Porchetta.
Lui, fa il fornaio, conosce la farina ed il pane, come pochi, quindi venendo a trovare nostra madre, ha portato: la sua Pizza, Il suo Pane e vivendo nei pressi di Ariccia, la Porchetta di Ariccia.
Abbiamo gettato (si fa per dire) tutto ciò che avevamo preparato per pranzo e anche con il vino rosso che ha portato un collega di mio fratello, un romeno che lavora con lui, abbiamo improvvisato un pranzo coi fiocchi, quindi se tu fossi stata qui, avresti mangiato questo.
Sai EMME, mi ha ricordato una serata che passai da ragazzo, con una comitiva di allora amici, andammo da mio fratello al forno e ci facemmo fare della pizza, Bianca e Rossa.
Poi andammo a Frascati, in una osteria e facemmo una tavolata all’aperto, a Frascati, conoscemmo dei Tedeschi che si unirono a noi, imbottimmo la pizza di Porchetta e passammo una serata a dire poco meravigliosa, vino, allegria e tanta buona pizza con porchetta per tutti.
Sai EMME, oggi mi dispiace anche aver passato quella serata così bella, ma ancora non ti conoscevo, ma era il 1985.
Sai, mangiando, e io e mia madre mangiamo piuttosto presto, come i Monaci, guardavo la trasmissione che seguivo sempre insieme al mio papà: Miting o qualcosa di simile su tele Roma 56, però mi sono accorto che mi manca Valeria, una studente in giornalismo sportivo a cui mi faceva piacere inviare SMS, non saprei che ruolo le hanno dato.
Però EMME, proviamo a fare un bel lavoro insieme, proviamo ad immaginare la TV senza frequenze insieme.
Sai EMME mia dolcissima, io immagino una specie di supermarket delle informazioni, una TV che possa tramite internet, far acquistare con un carrello i programmi più svariati ai suoi associati, TV minori, prova anche tu EMME a tirare fuori qualche idea.
Beh, ti lascio tu a differenza di me, hai doveri da madre che per me ancora sono lontani, ma sappi che solo di distanza chilometrica, non di tempo. Ciao, un bacio a tutti Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 4 settembre 2010

Buon Giorno EMME, me lo ha consigliato ieri l'oroscopo, di pensare un po' di più a te

Ciao EMME, sai questa mattina, volevo essere il primo a darti il buon giorno.
Sai, ho passato alcune ore a chiacchierare con mio Padre e insieme ci siamo fatti un sacco di risate, mi ha spiegato gli effetti veri di tutti i miei ultimi post.
La conclusione, poi è sempre la stessa, il destino dei Templari, non cambierà mai e rimarranno sempre vittime della loro generosità, di cui altri si approfittano, la storia si ripete ancora, ma noi non ci scoraggiamo e brindiamo alla “VITA”.
Ho anche immaginato, come mi sarei comportato se per almeno questa mattina, svegliandoti saresti stata qui, vicina a me ed allora, sarei come sempre sceso a prendere il giornale, avrei acquistato dei maritozzi con la panna e magari una spolverata di cannella, poi avrei preparato il caffè, però non ci sono fiorai aperti a questa ora, quindi ti avrei disegnato un fiore e poi ti avrei svegliata per fare colazione.
Però sperando che tu mi avresti sorriso non infastidita per l’ora, ancora non appare il sole.
Chissà, se mi avresti tirato una pantofola dietro? Beh, questo lo scoprirò molto presto, per ora, mi accontento di immaginarlo.
P.S. se tiri la pantofola, cerca di mirare ad un punto poco delicato, ciao, Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Cari Fedelissimi, ho un enigma per voi, su di un mondo che non conosco

Questa mattina, anche in ritardo rispetto gli altri giorni, mi sono concesso un sonno più lungo, però leggendo “Il Messaggero”, due articoli mi hanno colpito in maniera particolare, uno quello di Oscar Giannino e l’altro, di Umberto Mancini: “in Italia vince il potere, non il merito”.
Da diversi anni, si parla tanto di riuscire a non far andar via dall’Italia, i “Cervelli” ed in particolare quelli più giovani, che hanno una prospettiva della vita, rivolta al futuro, più di una persona matura.
Quindi Fedelissimi, studieremo una soluzione nel nostro interno, io ho in mente, una parziale soluzione, un po’ confusionaria, non conoscendo il mondo della ricerca, che voi dovrete perfezionare e se ritenuta buona, metterla in pratica.
Partiamo da il problema principale, i neo laureati in cerca di lavoro, è appena finita una sessione di esami alla laurea e adesso, la condizione di quei neo laureati, quale è? La mia non sarà, una soluzione di lavoro subito, ma un potenziale investimento sulle loro capacità, sogni, speranze e teorie personali.
Se, si investisse, sul loro sogno, per almeno un anno, ad esempio, credo che alcuni tra gli studenti, hanno loro teorie personali in particolari settori, per uno sviluppo futuro di una qualsiasi situazione, esempio elettronica, medicina e chissà quanti altri particolari settori, ciò che loro manca, è la possibilità come a me in tantissime situazioni, di provare l’efficacia della loro teoria, per mancanza di laboratori, oppure solo di soldi per strumenti, oppure ancora perché gelosi delle loro teorie, non vorrebbero svenderle ad altri, essendo assunti.
Quindi immagino, una condizione di totale libertà in laboratori attrezzati, magari universitari, per almeno un anno, condizione, da liberi ricercatori.
Noi, se riteniamo questa mia proposta valida, pagheremo le spese all’università, per la concessione dei laboratori, oppure ed enti di ricerca, un affitto sull’utilizzo, mentre il ricercatore, senza nessun stipendio che lo sostenga, quello deve essere fatto a proprie spese, ha un anno di tempo, per poter lavorare sul suo progetto, con il patto, che il risultato delle loro ricerche, venga poi diviso al 50% per essere messo in opera, una società sul progetto realizzato.
Alla fine dell’anno di lavoro del ricercatore, si valuta il risultato e se il risultato, rimane ancora non perfezionato, ma in via di sviluppo ulteriore, si rinnova il contratto per un altro anno alle stesse condizioni.
Non saprei minimamente come un giovane ricercatore, possa prendere questa mia proposta, io tenterei di sfruttarla da studente, ho sempre scommesso su di me, in qualsiasi circostanza, però, sarebbe utile sapere, se noi siamo nelle condizioni, di poter realizzare questo progetto, per almeno una ventina di ricercatori sognatori giovani, magari con un loro staff personale che lavora sul progetto alle stesse condizioni diretto dal ricercatore.
Cosa ne pensate? Ciao Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 3 settembre 2010

Carissimi Fedelissimi, possiamo permetterci una "Trinacria d'argento" al Teatro nazionale o internazionale?

Gentilissimo sopraintendente delle belle arti di Venezia, Professor Vittorio sgarbi, ma lei è ancora sindaco della cittadina di Salemi? Sa, io sono molto attaccato all’idea, che l’Italia abbia una capitale “Prima”.
Spero di sì, sperando anche che lei da amante della cultura tutta, possa utilizzare questa mia… diciamo speranza di progetto da realizzare, sempre potendomelo permettere economicamente, Fedelissimi fate i conti.
Lei sicuramente, oggi, è molto indaffarato con le dive del cinema alla mostra di Venezia, ma io vorrei sopraccaricare i suoi impegni.
Cosa ne pensa lei di un festival a Salemi del Teatro? Una bella rassegna anche a livello internazionale di Teatro? Sarebbe interessante, visto che il Teatro, dicono che sia in crisi, la cornice la scelga lei se pensa che Salemi non possa ospitarla quella rassegna, ma sempre nelle vicinanze.
Dalle poche notizie che ho di lei, so che fino a qualche tempo fa, lei era fidanzato, con una bella Teatrante, attrice molto discreta rispetto alla sua voglia di apparire sempre e comunque.
Provi a parlarne con la sua spero ancora fidanzata e magari anche con sua sorella che da esperta di pubblicazioni, sicuramente ne capisce più di me.
Sa Professor Sgarbi, il teatro, nell’antichità, le spiego la mia appassionata difesa al mondo del Teatro, portava la cultura agli ignoranti in strada, quindi è un mondo che veramente mi appassiona.
Allora, Fedelissimi, se possiamo, magari in emergenza, per questo fine settembre, oppure ad ottobre fare un numero zero, una prova per vedere il riscontro alla proposta di un festival del Teatro con lavori inediti, cerchiamo di svolgere al meglio il nostro lavoro, ma Professore, lei cosa ne pensa? Aspetto con ansia una sua valutazione di questa mia idea e Professore: VIVA l’Italia, peccato che non ci vuole: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Regà, damoje dentro! niente piagnistei

Ei, giovani e forti miei Fedelissimi, ma che siete tutti impauriti? In giro, vedo solo musi lunghi, ma dai che la “Vita” è bella comunque, su con la vita, mantenetevi allegri sempre ed in ogni circostanza.
Forza, tutti ai posti di lavoro, che noi dobbiamo produrre, i grandi discorsi, lasciateli ai più capaci, noi siamo solo pedine nelle loro mani, sperando sempre che sappiano muoverci.
Sapete, mi è venuta in mente una cosa che più che una idea, è uno sfizio, che potrebbe tradursi anche in un buon investimento, una TV! Però diversa, mica come tutte le altre.
È da qualche tempo, che seguo attentamente, come prevedono il futuro dei quotidiani e purtroppo anche quello dei giornalisti, pare che ci saranno poche agenzie, che facendo inchieste, le venderanno ad altri comunicatori di carta stampata a cui seguiranno i quotidiani.
Il progresso di televisioni, commerciale è evidente agli occhi di tutti, ma un punto di scontro, sono i TG e non tutti, hanno gli stessi mezzi a disposizione.
Poi, appaiono, anche le TV tematiche, che fanno distribuire il loro segnale, da TV a pagamento, ma il tipo di TV, che immagino, ancora non mi è mai capitato di guardare.
Sogno, una TV, che non abbia frequenze a disposizione, che non sia su internet e nemmeno in filo diffusione, ma che TV è? Vi domanderete, una TV del tipo Studio di produzione di film, una certa specie di Cine Città, ma a livello globale.
Se ci fosse, una TV di produzione di inchieste, interviste a personaggi importanti internazionali, riprese di convegni importanti a carattere di interesse internazionale, poi ancora anche di spettacoli importanti di interesse internazionale, che non debba necessariamente inviare un segnale, ma solo poter vendere i propri prodotti, a chi li vuol mandare in onda.
Questo significa, che poi gli acquisti di esclusive di spettacoli, potrebbero anche acquistarsi ad un prezzo minore, oppure a percentuale sulla vendita del prodotto finito e filmato a TV minori di tutto il mondo.
Sapete, giovani e produttivi Fedelissimi, provate a fare uno studio accurato sul mondo televisivo e poterne studiare il valore di una TV senza frequenze, facendo spolvero anche di tutta la vostra fantasia e perché no, chiedete ad illustri personaggi televisivi, la loro opinione a riguardo, ciao facciamo anche un concorso per il nome della TV: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 2 settembre 2010

EMME, questo è un gioco che arriva da molto lontano e potrebbe arrivare molto lontano

Ciao EMME, chissà, cosa ne penserai di me, dopo aver letto i miei ultimi due post? Sai, ieri ed anche in questo mio inizio di mattinata, è la prima volta, in cui mi sento veramente solo.
E credo che poi questa sia stata veramente l’unica ragione che mi ha spinto a quella scelta, di porre un termine di tempo, per cui fare una scelta allo stato italiano.
Tutto tace intorno a me, credo che questo sarà veramente un inizio di una stagione ancora peggiore per me, sai come ci si sente isolati da tutto? Sai cosa possa significare scrivere ad un qualsiasi ente e non ottenere mai una risposta? Rimanere ignorato da tutti, chi per dovere e chi invece per piacere? EMME, io in questa nazione in cui sono nato, sono totalmente ignorato, anche per poter ottenere informazioni di uso quotidiano di qualsiasi cittadino, oggi mi si combatte in ITALIA, domani, forse in tutta EUROPA.
Ho paura EMME, sai con la globalizzazione, tutto questo potrebbe essere esportato fino a casa tua e allora per le nostre pupattole inizierebbe un calvario che non auguro a nessuno.
Non ho più nessuna certezza che ciò non accada, quindi spero che questa volta, il nostro popolo, raggiunga una condizione di “libertà”, poter essere anche contestati, ma palesemente, non con vigliaccherie.
EMME, se riesci, fammi sapere almeno tu cosa ne pensi, ciao, Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Giornalisti, volevate un bomba elettorale? ve la do per l'edizione serale

Allora, anziani Fedelissimi, credo che ancora stiate vagliando la statistica, ma prendetevela comoda, credo di aver ottenuto già alcuni risultati soddisfacenti, solo considerando le risposte dai nemici.
Vorrei, che iniziaste a fare una bella riflessione su di una mia proposta, visto che pare molto difficile per dei pacifici come noi, abituati a rimboccarsi le maniche, riuscire a realizzare il sogno dell’Italia Regno, mai prenderemmo le armi, anche sapendo che verso di noi, le userebbero ben volentieri, se solo ne avessero l’opportunità.
Vi illustro questa mia proposta, in anticipo, solo sapendo che forse si arriverà alle elezioni politiche, presto da come dicono, quindi vorrei che questa mia proposta, venisse anche discussa, con serietà alle prossime campagne elettorali, il futuro, credo che tutti meritano di valutarlo e poi poterlo scegliere.
Credo ancora oggi, giorni in cui hanno fallito anche coloro che speravano nella mia pazzia, volendo che alcuni ne certificassero la certezza, di potermi permettere un atto da “Pazzo”, tanto per poter tranquillizzare coloro che la cercano in ogni mia parola la pazzia.
L’Italia, è povera dentro e credo che ancora per molto lo resterà, la ripresa, sarà solo a gocce di sopravvivenza, ancora per anni, questa è la mia previsione ad oggi.
Valutate all’interno del nostro popolo, questa mia proposta all’Italia Repubblicana e per logica una nazione, non può essere Repubblicana al cospetto di DIO, solo Regni hanno avuto a che fare con LUI.
Una società, al 50%, tra noi e lo stato, per quanto riguarda tutto ciò che potrà uscire di produttivo con le idee scritte su questo blog da me, invenzioni o presunte tali, idee innovative, tutto quello che è potenzialmente costruibile.
L’Italia della Repubblica ha regalato l’Alfa Romeo, la Cirio, la Buitoni e molti altri patrimoni produttivi, la mia proposta è ristabilirli come valore di una Nazione e sostituirli con il 50% di ciò che potenzialmente potrebbe essere costruito con le idee di questo Blog.
Volevate un riscatto per la libertà del mio popolo? Bene sono disposto a pagarlo e credo che un Re, espresso dal nostro popolo, sia anche un gran vantaggio per tutta la nazione Italia.
La discussione interna, è aperta a tutto il mio popolo, affinché si possa arrivare anche ad una proposta scritta da consegnare la Presidente del Consiglio.
Tempi per una valutazione della proposta, allo scadere del mandato del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano.
Gli italiani, saranno chiamati a scegliere, con le prossime elezioni politiche, tra un Regno ed una Repubblica, prendere o lasciare, se devo essere ospite anche indesiderato, sceglierò io a chi essere indesiderato, noi il nostro Re, lo abbiamo già scelto.
Buone riflessioni a tutti e Fedelissimi, la scelta finale, dipenderà da voi, se ritenette opportuna questa proposta alla nazione Italia.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Anziani Fedelissimi, non saprei quanto prima eravamo dispersi, ma sarebbe bello sapere quanto ci siamo riuniti

Allora, vorrei con questo post, rivolgermi ai miei Fedelissimi più anziani.
Sapete, sono da poco passati 3 anni dal mio primo post su questo blog e sin dai primi post, qualcuno dei miei fedelissimi, descrisse la mia apparizione su internet come se Elvis, il RE de Rock, fosse risorto, ma credo che era qualche mio fedelissimo irriducibile, di quelli che negli anni precedenti, ha dovuto sopportare molte offese, pensate, ci descrivevano come dei peracottari e senza nessun futuro.
Spero per noi tutti, che lo sbaglio che commettevano allora i nostri nemici, oggi sia evidente agli occhi di molti osservatori.
Anni fa, Berlusconi, promise nella sua campagna elettorale 1.000.000 di posti di lavoro, sembrava delle sue parole, che ne avesse veramente la ricetta in tasca, io invece, vi ho solo illustrato la nostra via, dritta, stretta e anche molto in salita, però, ci ho tenuto molto a pensare anche alle soddisfazioni personali, alla realizzazione personale nel lavoro, affinché chiunque poi si sentisse gratificato anche dai beni materiali e spero, che questo Blog, abbia prodotto tante mie idee, che poi sfociano in posti di lavoro, ma ancora non ne ho nessuna certezza visiva, niente che io possa toccare.
Quindi vi chiedo un grande favore, una specie di censimento, non di nomi, ma di numeri.
La nostra nazione virtuale, non ancora sulla carta, anche se poi punteremo dritti al Quirinale, abbiamo già un RE pronto ad entrarci, sapete io imito in tutto Berlusconi, o sarà lui che tenta di imitarmi? In numeri, a quale nazione reale si potrebbe paragonare? Quale è il rapporto tra noi tra numeri di persone e numeri di posti di lavoro prodotti da questo Blog? Che livello ancora abbiamo di disoccupazione?, anche poi prevedendo tutta la realizzazione di tutte le nostre idee, insomma che futuro ci aspetta? Come siamo messi nell’affrontare questa crisi economica mondiale?
Anziani tra i miei Fedelissimi, prendiamo questo lavoro, per fare un punto della situazione, una verifica, quattro chiacchiere tra noi per comprenderci meglio.
Buon lavoro: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 1 settembre 2010

aiuto! non trovo niente, sono proprio un disordinato

Per i miei Fedelissimi più disordinati, come lo sono io, ho una idea da poter studiare e valutare per una eventuale realizzazione.
Studiate attentamente, la eventuale potenzialità di un sito di archiviazione di bollette, fatture, rate pagate da un contribuente.
Immagino, un sito internet, dove le persone, soggetti, individui che hanno pagato una bolletta oppure una rata o qualsiasi altro debito, possano archiviarlo.
Sapete, cari fedelissimi, in Italia, le bollette, debbono essere tenute per almeno cinque anni, o forse più, le rate dei mutui, non so quanto e se un disordinato come me, potesse appoggiarsi ad un sito internet, dove poter archiviare tali debiti pagati, alla richiesta di un eventuale fax dimostrativo del pagamento, potrebbe intervenire direttamente il sito.
Credo che una elaborazione del progetto, possa aversi, con una eventuale archiviazione, direttamente da soggetto che riscuote il pagamento, tipo Poste Italiane o Banche.
Fedelissimi, l’Italia è il Paese delle “cartelle pazze”, quindi credo che un sito dove appoggiare l’archiviazione di file che contengono pagamenti effettuati, riconosciuto a livello giuridico, sia una ottima proposta al popolo della rete.
Fatene uno studio preciso, e buon lavoro, ciao: Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !