domenica 31 gennaio 2010

Sarà per le nipotine, ma Ama più te che me, dice che io sono poco al tuo servizio

Ciao Graziosa, posso chiamarti: “Amore Mio?” Comunque la pensi, ho una raccomandazione per te.
Questa notte, la ho passata tutta a discutere con mio Padre di te.
Sai, mi ha fatto sapere, che tu, fai a LUI, delle richieste per me.
Spero che capisca questa mia raccomandazione, ma non per il bene di chissà chi, LUI comprende.
Mettiamola così, per non svelare, spero di spiegarmi su quale è il mio compito su questa terra.
Conquistare la benevolenza dell’umanità, è l’ultimo dei miei scopi, quello è solo a favore dell’umanità stessa, io devo cercare l’odio contro di me.
Per anni, mio Padre, mi ha messo alla prova, per farsi odiare da me, ha voluto costatare, quale fosse il punto che divide l’amore per LUI, dall’odio per LUI.
Ha fallito, ma pur perdendo contro di me, ha vinto contro satana, sono delle vere e proprie scommesse, nella Sacra Bibbia esiste l’esempio di Giobbe.
Io, pur essendomi impadronito di tutto, presso mio Padre, sono pari a zero riguardo a tutti i miei nemici, che occupano tutti i posti di tutti i comandi, questo come in altra occasione ho scritto è il fascismo, miei oppositori al comando ed io popolo.
Se si facesse il contrario, nel REGNO dei CIELI, sarebbe un disastro ed io non sto combattendo per regnare su questa terra, come sai ho rinunciato, ma per riportare il Regno dei Cieli allo splendore che era nella notte dei tempi e cioè risalente alla caduta degli Angeli.
Da quel giorno, la carne è stata bandita dal Regno di DIO ed io vincendo il disprezzo di questa terra, sto riportando la Carne nel REGNO dei CIELI.
Questo è il nostro compito, non viviamo per questa vita, ma per la futura Vita nel REGNO di DIO!
Riuscirei a svincolarmi anche da solo dalle decisioni di mio Padre, ma so anche che il nostro futuro sarebbe diverso da quello che potrebbe essere: “VITA anche CARNALE” nel REGNO DI DIO, cosa che oggi ancora non è possibile, neanche sulla terra per noi.
Se le scritture riportate in questo Blog, saranno nel futuro, buone per l’umanità ben venga, ma queste scritture, le ho iniziate, affinché tu mi vedessi nella mia veste completa e non per sentito dire, io lotto in questo mondo, per la totale liberazione del Nostro Regno che è ai confini dell’infinito.
Puoi non credere e quindi anche rendermi ridicolo, così come molti lo faranno, ma è proprio questo lo Spirito, rimanere fedeli a DIO, anche nelle vicende ed anche le più evidenti di disavventura.
Parlando di voi come mia famiglia, non solo mi sono reso ridicolo agli occhi di chi non crede, ma forse ho messo voi anche in piccoli pericoli e questo sappi, che per fede cieca in mio Padre, lo ho fatto consapevolmente, non da stupido, sapendo che voi eravate completamente assistiti da mio Padre e quindi al sicuro e facendo questo, voi avete dato ancora più importanza alla nostra missione, che oggi posso definire: “NOSTRA”, non più solo mia.
Sai da dove vivi, mi arrivano notizie, a volte buone, ma è accaduto anche di avere notizie che solo avendo fede nel mio DIO, poi si sono rivelate inconcludenti.
Noi potremmo dire che è finita, solo il giorno in cui incontreremo mio Padre, adesso sta a te crederci e credere anche nella nostra guerra a satana per il nostro REGNO dei CIELI, qui è tutto risolto, accettando la nostra sconfitta.
Sai mio Padre ti apprezza, ma mi ha chiesto se accontentarti oppure no, ed io spero per il nostro (anche tuo) bene di no.
Grazie, ma sai vorrei saperti serena e spensierata, magari che sogni come vorresti e cosa vorresti trovare nel nostro Regno, perché noi non apparteniamo alla terra e quando dicono che Gesù salva l’umanità sbagliano, lui salva solo il suo popolo fedele e fedele a DIO, per poterli riportare nel REGNO DI DIO.
Con Ammirazione incredibile: Padre e Figlio.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 29 gennaio 2010

"NOI" quelli che... all'esterno dell'infinito, crediamo negli esperimenti del CERN

Ciao Graziosa, sai sono un po’ di giorni, che ho dei piccoli grattacapi in famiglia, sai quando quattro di cinque fratelli iniziano a “litigare” con il quinto dei fratelli con un po’ di problemi e i genitori si schierano o per uno o per l’altro, mi viene il mal di schiena e poi, noi siamo tutti molto vivaci nel discutere, quindi anche un piccolo chiarimento, appare come una grande litigata.
Però, ho un piccolo appunto da farti, sai tempo fa, ho ricevuto una vostra foto, con un autografo e sai… io vorrei un tuo autografo, non una copia del mio, quindi quando ti andrà di farlo, inviamelo, però siete bellissimi.
Non ti convince molto il post di ieri? Cercherò di chiarirlo meglio, potresti appassionarti alla mia teoria.
Credo, che l’infinito, abbia un interno ed un esterno e mentre l’interno è vincolato, da leggi fisiche anche diverse degli universi, l’esterno è svincolato da tutte le leggi fisiche anche da quelle sconosciute.
Potrebbe apparire finito l’infinito, ma più o meno è lo stesso discorso dell’antimateria.
Tempo fa, inviai una domanda ad un grande scienziato in una trasmissione televisiva, dove chiedevo se precedentemente al Big Bang e quindi l’inizio dell’energia conosciuta, potesse ipotizzarsi una pre energia ancora a noi sconosciuta.
Credo, che esista una energia sconosciuta e pulitissima, che preceda quella nucleare, in pratica l’innesco al Big bang, perché nessuna energia, può scaturire senza una fonte di energia e quella, potrebbe anche essere definita: “L’Alito di DIO” e quella energia, è fuori dall’infinito e dalle sue leggi fisiche.
Credo inoltre, che non tutte le galassie da noi conosciute, appartengano allo stesso universo, ma che possa esistere un intreccio di universi, che, perché no, si combattano, cercando di mutare le leggi fisiche dell’altro universo.
Credo, che l’ordine celeste, sia programmato, veri e propri meccanismi con diverse programmazione.
Questo mi porta appunto a tenere in scarsa considerazione, coloro che cercano di negare l’esistenza di DIO, facendo ricerca astronomica, ignorano la computerizzazione degli universi che interagiscono tra loro.
Graziosa, se vuoi puoi ridere della mia pazzia, ma sai, a volte mi annoio, anche perché il mio unico passatempo oltre a pensare con mio Padre, è quello di guardare due o tre trasmissioni televisive, ma da giorni la RAI, non si riceva da casa mia e negli orari che sono libero dai pensieri, le altre emittenti, mandano tutte Boiate, quindi mi svago, con la mia follia, cosa anche divertente e ti racconto una bella storia.
Sai, a volte parlo di voi a mia madre, lei non sapendo, prima si arrabbiava e mi chiedeva di tacere, adesso invece, mi prende con le buone e mi dice: “senti Pippo, ma… quando hai il prossimo appuntamento con la psichiatra? Segnalo sul calendario”. Sono abituato ad essere preso per matto, non mi offendo se lo facessi anche tu.
Baci a tutti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 28 gennaio 2010

Vorrei andare in pensione, con la licenza da Pazzo e... se non è pazzia questa?

Salve o Regina: Graziosa, come stai? Pensa tu quale onore e privilegio ho, dare del tu alla Regina degli universi, considerata come un tempio da DIO e se ti rivelo tutto, ti farebbe anche ridere di me, comunque sia, grazie dell’onore che mi dai.
Sono un po’ di giorni, che con mio padre, stiamo elaborando una teoria e proprio in base a questa teoria, posso definirmi Re degli universi e te, Regina degli universi, pur errando la teoria esistente, che l’universo sia infinito e potrebbe anche essere così, ma purtroppo non lo è.
Sai cara Graziosa, gli universi, sono infiniti all’interno dell’infinito e si espandono all’interno dell’infinito cercando di realizzarsi all’infinito.
Cosa ho scritto, non lo capisco nemmeno io, ma è così, esistono più infiniti, all’interno dell’infinito.
Quale universo vincerà la guerra degli universi, già è proprio così gli universi, hanno leggi fisiche anche diverse, che vogliono imporre agli altri universi.
Se si prova a pensare, le meteoriti, come arieti di altri universi, per invadere l’universo da noi conosciuto e quindi modificarne le leggi fisiche, la guerra è spietata.
Queste sono cose, che forse potrebbero capire e convincere solo gli astrologi, mai gli astronomi, anche se credo che alcune leggi fisiche del conosciuto nel nostro universo, non li convincano molto, appaiono strane e stralunate, non le comprendono, perché le relazionano alle nostre leggi fisiche, quelle del nostro universo.
Parliamo d’altro, qui è già primavera, si passeggia, molto volentieri e anche se l’aria è un po’ freddina, i raggi del sole mettono allegria, spero di inviartene anche a te, con questo post e saluta tutti da parte mia, ciao: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 26 gennaio 2010

Li Manderi in Colonia, ma i politici a quella penale

Ciao Graziosa, spero tu stia bene, con tutta la famigliola, allegri e spensierati, sai mi andava di scriverti qualcosa e così, eccomi qui.
Vuoi sapere cosa sto facendo in questi giorni? Sto mettendo su una: “Class Action” va molto di moda oggi, quindi anche io mi diletto a metterne su una, contro chi? Te lo racconto, sai quelle mutande che nella pubblicità, dicono che: “non stringono e non stressano?” mi hanno ingannato, ne ho comperate mezza dozzina e pur provandole tutte, mi mandano ai pazzi, stingono e stressano come le altre, quindi chiunque vuole aggregarsi alla mia Class Action, può farlo.
Vuoi che io sia serio? Va bene, cosa ne pensi del terremoto di Haiti? Come si muove il tuo governo? Ti piace come si destreggiano i politici della tua Nazione? Qui mi fanno quasi vomitare, hanno trovato una miniera di voti.
Sai vorrebbero che i bambini Haitiani, venissero adottati e stanno spingendo il governo locale, per agevolare le adozioni, questo è immorale, sanno solo riempirsi la bocca di azioni ipocrite, fanno finta di fare il bene, ma invece realizzano male.
Se tutte le nazioni, si comportassero così come la mia, toglierebbero ad Haiti, una generazione di bambini, qui pare che già ci siano migliaia di richieste di adozioni e così facendo, l’aiuto sarebbe a costo zero ed apparirebbero anche buoni, ma sono solo ipocriti.
Sai cara la mia Graziosa, credo che le critiche di Bertolaso agli Stati Uniti, siano giuste: “tutto fumo e niente arrosto”.
Quelle zone, per le compagnie che fanno crociere, sono una miniera d’oro, è possibile, che nessuna compagnia abbia una nave da crociera dimessa, da ancorare al largo e poter accogliere e soccorrere tutti quei bambini? Per poi reinserirli nella normalità Haitiana? Tutti ipocriti, quindi sai credo che non ti parlerò della questione terremoto ad Haiti, perché con quattro soldi, i ricchi ne approfittano sempre.
Quasi, quasi, ti racconto della mia sbornia più eclatante della mia vita e se riuscirò a ricordarmela lo faro un giorno.
Ciao ed un bacio grande a tutti voi: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 23 gennaio 2010

Drammaturgia

Ieri sera, sono andato a dormire alle 19,00, quindi questa mattina ho subito un trauma, pensate ho dovuto anche rintracciare la mia Psichiatra per riprendermi.
Nel guardare questa notizia affissa su tutti i muri della mia città mentre andavo ad acquistare il giornale mattutino, mi sono sentito mancare.
Ragazzi, siete stati cattivi a combinare questo scherzetto alla Juventus, la partita era finita, perché non vi siete accontentati? Ma voi no, voi insistete fino alla fine e questo è il risultato, contenti? Ne è nato un dramma.
Che non vi venga in mente, di far diventare un dramma tutto il campionato, sì è vero, che gli arbitri vi fanno favori e cortesie, quindi pensate: “che tutto può esservi dato, ma anche che tutto può esservi tolto” e voi conoscendo i favori a vostro favore degli arbitri… sapete di cosa parlo, quindi gli arbitraggi, nel vostro caso, sono parte della vostra fortuna, ma la meritate? Grazie arbitri.
Filippo
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !





Tutte stanche della solita Pappa? SOS cuoco personale

Allora carissima Madre delle mie piccole pesti, iniziano gli isterismi per il rifiuto della pappa? Pastina rovesciata e da pulire sul pavimento? Proviamo a cambiare pappa.
Non saprei, i cibi per bambini Lapponi, ma conosco benissimo il mio palato e hai visto mai che qualcosa lo abbiano ereditato da me? Un palato “strano”.
Quando ero piccolino, avevo una pappa preferita e se non la conosci, ti invio la ricetta, sai oltre la pasta e fagioli di cui vado ancora matto oggi che però non potevo mangiare tutti i giorni, mi piaceva anche: il riso cotto nel latte.
Sia io che mia sorella, ne andavamo matti.
Ti do le dosi che poi potrai aggiustare.
Prendere tre quarti di latte, metterlo in una pentola, con l’aggiunta di una bella scorza di limone ben lavata e quando bolle, versare circa due etti di riso.
A cottura del riso ultimata, prima di spegnere il fuoco, aggiungere dello zucchero, a seconda dei gusti, spegnere e servire.
Chissà che le piccole pesti, non vogliano variare i sapori? Sai io anche il tipo di pane, lo cambio spesso, mai lo stesso tipo per più di due giorni.
Bellissima e sono sicuro bravissima mamma delle pesti in pannolino, prova a chiede al pediatra, se ne possono mangiare, non credo possa dirti di no se possono digerire il riso.
Un bacio grande, grande a tutte voi e buon appetito: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 21 gennaio 2010

Cara Rosita, avremmo potuto incontrarci in un Circo, ma mi avresti insegnato a Ballare?

E così Rosita, non si è fatta mancare niente, neanche il domatore di Tigri, credo veramente che per lei sia stata una bella esperienza e ricordo che a quindici anni, anche io volevo imbarcarmi con un circo per amore.
Allora, facevo da garzone, presso un pubblicitario, imparavo a fare i cartelloni pubblicitari, quando tutto si faceva con il pennello ed anche se quello è stato il lavoro meno redditizio, prendevo mille lire al giorno, però è stato il lavoro più bello.
Ricordo, che venne nella mia cittadina, il circo Togni e si accampò in un terreno di nostra proprietà, quindi avevo gli ingressi gratis e nei posti migliori, vicino la pista.
Il primo giorno che andai a guardare lo spettacolo, mi innamorai di una ragazzina, che sfilava all’inizio ed alla fine dello spettacolo, assistetti a tutti gli spettacoli che dettero e se quella ragazzina, mi avesse fatto un solo sorriso… mi sarei imbarcato anche io appresso al carrozzone, anche come inserviente, ma non mi fece nessun sorriso.
Allora, avevo un cagnolino, nero e molto riccio di pelo, e per quel motivo, lo chiamammo “Liscio”, sai ebbe un brutto incontro con un Ippopotamo, rimase schiacciato sotto una zampa, era un cane un po’ invadente ed invase il territorio dell’Ippopotamo.
Il veterinario del circo, lo rimise in piedi, ma da quel giorno camminò un po’ storto, ma morì di vecchiaia.
Rimasi giorni a cacciare grilli e cavallette, per dare da mangiare a degli uccelli di un allevatore del circo e quei giorni, mi divertii moltissimo, però quella ragazzina, non mi fece nessun sorriso.
Sai a volte la ricordo nei suoi vestiti sfarzosi nella rassegna finale dello spettacolo, chissà come gli è andata la vita? Spero benissimo e ne sono sicuro, quindi come vedi anche io sono stato quasi sul punto di seguire una circense.
P.S. se lanci la treccia, mi arrampico anche fino al tredicesimo piano del palazzo dove abiti.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 19 gennaio 2010

"Mono-chiacchiere" tutti vogliamo usare prodotti innovativi

In questi ultimi periodi, uno dei disastri annunciati, è la quasi estinzione, dei fondi dati dallo stato alla ricerca.
La ricerca, è importantissima per qualsiasi ambito di sviluppo, quindi finanziarla è uno dei doveri principali di qualsiasi nazione ed io inserisco anche di qualsiasi cittadino che poi è il beneficiario ultimo della ricerca, ma come finanziarla? In Italia, siamo tra i pochi ad avere un Monopolio sugli alcolici e sui tabacchi, perché non crearne uno anche sulla Ricerca? Ma come? Se si pensa che un brevetto, ha durata di 20 anni, il gioco è presto fatto.
Si potrebbe ipotizzare un ente o statale oppure anche privato fatto da ricercatori, che sui prodotti innovativi, risultato di anni di ricerca, che poi tutelati da un brevetto, messi in vendita, applichino una tassa simile a quella del monopolio, in questo caso, la ricerca finanzierebbe sé stessa, con il contributo degli utenti finali del prodotto innovativo.
Sarebbe semplice realizzare ciò e sarebbe una tutela nazionale dei brevetti, quei 5 oppure 10 centesimi di euro applicati come tassa al prodotto finale, costituirebbero una base solida allo sviluppo.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

lunedì 18 gennaio 2010

Il buio? è dietro l'angolo grazie, ma anche il baratro

Carissima Graziosa, avete esportato il vostro sport nazionale: “la culata eclatante sulla neve”, sai lo abbiamo importato noi anche in assenza di neve, all’ombra di monte mario.
Il belo, è che c’è una euforia a Roma che impallidisce anche i momenti più bui della Magica.
Sono tutti contro di me, per farmi perdere la scommessa e sai… è più divertente.
Io conosco molto bene mio Padre e LUI, spesso mi prende “Per Culo” (in giro) non vorrei che oggi prendesse in per culo (in giro) tutta la Magica Roma e tifosi compresi.
Sai carissima, questa mattina, mi ha detto queste parole, che poi è un proverbio famoso: “chi troppo in alto sale, sovente cade, precipitevolissimevolmente” (velocemente e a fondo).
Ai visto tu, che… il montarsi la testa, porti brutti risvegli? Sai, io spesso lo prego affinché non mi faccia montare la testa, servo ero e servo vorrei rimanere e conosco molto bene gli sgambetti, anche quelli che preparano i miei alleati.
Però per quanto riguarda la scommessa, ho un asso nella manica.
Sai i bianconeri, sono da sempre nemici acerrimi.
Quindi, non fallirò sabato sera.
Sai ho nel mio libretto pagamenti dell’albero della vita, esiste anche il nome dell’arbitro di Juventus Roma, chiunque esso sia.
E se non mi fa qualche favore, facendo inciampare la Magica Roma… lo cancello.
Cara Graziosa, qui tutto è mafia, anche io e visto che voglio assolutamente vincere la scommessa, ho agito, in sogno lo ho avvisato o vinco la scommessa, oppure fuori dall’albero della vita.
Cosa sceglierà? Il responso sarà sabato sera, ciao e a presto: Filippo.
Gronchi Rosa. Crystal Ship e Zerodieci: !

domenica 17 gennaio 2010

Restate al caldo... almeno voi, quà lo credono di essere tutti al caldo

Ciao Graziosa, come ti butta? Allegra o pensierosa? Stanca? Io sono scocciato, annoiato e vorrei ridere, ho provato a raccontarmi qualche barzelletta, ma sai… le conoscevo già tutte.
Questa mattina ho avuto una bella notizia che ti comunico, mia mamma ha deciso di scrivere le sue memorie.
Sai io tempo fa, ci ho provato, ma non ci sono riuscito ed oggi lo ha deciso lei.
Ha avuto una vita molto intensa ed anche un vissuto bello, da ridere e da piangere, ti do una anticipazione.
Sai lei a 17 anni è scappata di casa, per andare a cercare il padre, quindi da quel giorno ha dovuto provvedere a sé stessa da sola e parliamo di fine anni quaranta.
Ti faccio una rivelazione, oggi credo che abbia la mia risposta definitiva al fatto che Toni, non sia da Magica Roma e poi vorrei proprio vedere come chi lo ha sponsorizzato per questa squadra, la metta.
E non solo, anche vorrei vedere la sua faccia, stanno trasformando la Magica in una sorta di manovali che lavorano per i dinosauri, questo non mi piace mica tanto sai? Chi riscuoterà la scommessa fatta? Tra me e la squadra? Oggi sarà il giorno della verità, io credo che anche Okaka, con un pizzico in più di personalità, avesse potuto fare quello che Toni ha fatto la settimana scorsa, ma tutti sono concordi con Ranieri ed ancora non dimostra niente, lui Toni e chiunque li abbia sponsorizzati, si sono presi una gran bella responsabilità, spero per loro che abbiano tutte le ragioni.
Da te quale è lo sport che va per la maggiore? La rincorsa delle renne di Babbo Natale? Oppure la culata più eclatante sulla neve? Sai qui il culo (fortuna) serve a molti e moltissimi vanno avanti con quella parte anatomica.
Invio un bacione grande come il Colosseo a voi tutti e… a presto: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 16 gennaio 2010

un po' di candeggina, rende tutti meno in "NERO"

Egregio Ministro Tremonti, non saprei proprio se lei ha iniziato a studiare la mia potenziale trasformazione della Agenzia delle Entrate in Banca e questa mattina, guardando Omnibus, su LA 7 parlavano appunto di tasse e il titolo molto bello diceva: “Fateci un Fisc(hi)o”.
Con interesse ho seguito il dibattito anche interessante, ma costatare che sindacalisti, rimangono stampati in un ruolo dannoso ad una nazione, mi dispiace e molto.
Hanno intrapreso una protesta contro il lavoro in nero, senza conoscere le vere motivazioni che a volte spingono piccoli imprenditori a assumere una posizione sconosciuta al fisco che non sempre è solo per poter arricchirsi senza pagare le tasse come spesso vogliono raccontarci i sindacati e politicanti ignoranti.
Quindi è con molto interesse dell’argomento, che le invio questa mia ipotesi da studiare ed è facile controllare le cifre.
Molti piccoli artigiani, anche allo stato attuale, chiudono le attività e quindi escono dalle liste del fisco, anche perché in crisi nel pagare tutti i contributi inps, poi il reddito, l’iva.
Rimanendo perseguiti all’infinito dallo stato, con cartelle esattoriali per non far decadere i termini in prescrizione, quindi rimangono debitori a vita.
Credo che un buon 50% di questi soggetti, vorrebbe rientrare nelle file, ma non può, perché al rientro gli si scatena l’inferno contro da parte delle esattorie.
Se lei potesse, analizzare un potenziale azzeramento del debito nei confronti di questi enti, diciamo dopo il primo triennio di chiusura della attività lavorativa, a patto che ci si reintegri nella giusta logica lavorativa, quindi con nuova partita iva, tutte le iscrizioni di dovere nei vari registri, credo che un buon 50% dei lavoratori in nero, cercherebbero di reintegrarsi.
È facile fare uno studio e moltissimi, non aspettano solo che il momento di iniziare magari con un po’ più di esperienza acquisita dai precedenti fallimenti di gestione, magari solo perché giovani.
Serve una nuova rinfrescata, se anni fa, il numero delle attività aperte superava quello delle chiusure, oggi si è invertita e le chiusure delle attività, sono posti di lavoro in diminuzione, gettito fiscale che manca, e molti altri danni, provocati, anche dall’assenza di attività traballanti.
Cordiali saluti: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 15 gennaio 2010

Perchè Berlusconi non potrà mai abbassare le Tasse? perchè non sa fare le buone "Azioni"

Egregio Ministro Tremonti, quando il suo Premier ha annunciato il taglio delle tasse, appoggiato in parte da lei che ha annunciato che si sarebbe messo al lavoro per poter riuscire in ciò, sono scoppiato a ridere riuscendo con fatica a smettere di ridere, credevo volevate radere al suolo l’Italia.
Avevo anche pensato di consigliarvi la mia Psichiatra, è molto gentile con le menti in crisi di logica.
Però, mi sono messo al lavoro, pur tra mille cose da sbrigare e credo, che altri tre o quattro anni dovranno passare per il colpo della crisi mondiale, altri tre, se e sperando che il debito pubblico rimanga a queste cifre e poi… chissà? Credo anche che tutto il sistema Italia vada ridisegnato per quanto concerne le tasse ed una via possibile, potrebbe essere di “rifondare” l’Agenzia delle Entrate.
Quindi ho una mia ipotetica tesi, da sottoporre alla sua competenza, per essere studiata e opportunamente valutata per una sua applicazione.
Il malloppo delle entrate fiscali, in un grafico è lineare, con curve a scendere, mai a salire e questo anche perché è considerato solo un fondo da cui prelevare le varie spese dello Stato.
Se invece, si trasformassero le Agenzie delle Entrate, in Banca… il malloppo avrebbe opportunità di oscillare.
Una Banca Nazionale, da affiancare alla Banca d’Italia, con logiche di mercato azionario e di investimento.
Sa Ministro, potrebbe essere uno strumento diverso dall’attuale che potrebbe portare un miglioramento economico.
A quel punto, le voci di uscita, potrebbero anche essere investimenti sicuri, che farebbero aumentare il malloppo e non più solo spese che lo svuotano.
Credo che ci sia, molto da studiare in questa mia ipotesi di ristrutturazione della Agenzia delle Entrate, provi un po’ a studiarne la potenzialità, lei ha strumenti adeguati, ridendo ancora la saluto: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 13 gennaio 2010

Ma dai... allora dobbiamo festeggiare il primo passo.

Ciao Graziosa, sai qualcuno molto più importante di me, mi fa sapere che sei particolarmente felice e ne sono sinceramente felice, quindi se per caso, vorresti festeggiare con le piccole pesti, ti invio una ricetta, che io faccio quando voglio particolarmente abbuffarmi, puoi mangiarne a volontà con pochissime calorie ed anche le piccole possono mangiarne, solo che è un po’ impegnativa con i tempi di cottura.
Sai molti anni fa, volevo festeggiare il giorno del tuo compleanno e quindi chiesi alla tua ambasciata, una ricetta tipica della tua terra, non mi ricordo bene, ma mi inviarono: la tentazione di Jason, un tortino di patate, con cipolla e alici.
Non che faccia tanto il difficile, ma la cipolla io non posso mangiarla e pur cucinando quella ricetta, ne mangiai, ma pochissimo, sapendo che era un messaggio cifrato.
Questo è sempre un tortino di patate, ma un po’ diverso.
Non ti do le dosi precise, perché è difficile per me, ma prendere più o meno mezzo chilogrammo di patate, lessarle e dopo sbucciate, premerle come per il purè.
Mettere precedentemente nella ciotola dove si schiacciano le patate, un pezzo di burro, come per poter ungere tutto l’impasto, aggiungere uno o due uova a seconda del quantitativo delle patate e poi alcuni cucchiai di parmigiano o di grana grattugiato, regolarsi con l’impasto, amalgamare il tutto e dividere in due l’impasto.
Prendere una teglia da forno un po’ alta, imburrare e cospargere di pan grattato (voi dite: pan grattugiato), metter la metà dell’impasto e con una mano bagnata di acqua, spandere delicatamente nella teglia, poi fare uno strato di mozzarella a dadi oppure a fettine e uno strato di mortadella a fettine, anche sottili.
Coprire il tutto, con l’impasto rimasto, ungere leggermente e cospargere di pan grattato o pan grattugiato dir si voglia.
Infornate a forno caldo e seguire la cottura, quando lo si vede bello e dorato, servire caldo.
È anche questa una ricetta contadina, ma gustosissima e le calorie, sono quasi assenti in proporzione al peso.
Sai l’amica della tua ambasciata, insieme alle ricette, della tua terra, (però in inglese, per me impossibile da tradurre) mi ha inviato anche dei complimenti a nome dell’Ambasciata, mi fece molto piacere, perché me li inviò in un periodo molto difficile per me.
Però spero prima o poi di avere il piacere, di assaggiare i: “sette pasticcini” sai farli? Ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 12 gennaio 2010

se Papà non mi avesse risposto... Forza Roma

La logica, vuole che le vittorie, siano sempre e solo esaltate, mai criticate, quindi alcuni criticano la mia scelta di criticare Ranieri.
Premetto io sono un tifoso a cui in nessun campo è mai piaciuto seguire il branco e mai nella mia Vita, ho fatto scelte per comodo, mai per poter speculare su una sola parola.
Però faccio considerazioni anche contorte, a cui spesso dopo alcuni anni, trovo conferme, ed anche in quel caso, ho mai detto: “te lo avevo detto”.
Credo che un punto fondamentale, nelle relazioni tra azienda e dipendente, sia la reciproca “Fedeltà” e nel calcio, tra allenatori e presidenti, compresi i calciatori, ce ne sia pochissima, in cause di lavoro, la fedeltà è fondamentale.
Vedo il calcio, come vedo la politica, con sfaccettature mafiose e noi Italiani, il sistema mafioso, lo abbiamo nel DNA, fa parte della nostra natura, proprio ieri ho visto al TG 1, una giornalista con un cognome molto noto, una coincidenza? Omonimia? Non lo so! Ma la nostra Italia è questa.
Però c’è un particolare, che sfugge a tutti, Ranieri, sue parole, in una intervista ha detto di voler fare il cattivo, si è scelto un ruolo, non so chi volesse combattere, ma se vuole combattere un mio amore, ed in questo caso la squadra che amo, me ne frego dei punti in classifica oggi, cerco di guardare tra due anni, cosa mi rimane da tifare.
Ho difeso quei giocatori, quando tutti criticavano la scelta della società nel non fare acquisti, come la società anche io credevo al loro valore e la classifica di oggi, la si deve a tutti loro, quindi trovarmi di fronte e all’opera, una persona che la vedeva come le frange più estreme del tifo di quei giorni, mi scoccia e molto.
Altra cosa, sarebbe se le ipotesi di vendita, fossero annunciate dalla società, i motivi potrebbero essere diversi, o per denaro, oppure per poca professionalità dei giocatori, oppure ancora per la semplice voglia dei giocatori di cambiare casacca, ma se penso che alla base di una vendita, ci possa essere l’antipatia o motivi per aiutare altre squadre, esprimo la mia tesi.
Ho da sempre, apprezzato la società e chi la gestiva, anche perché credo che al loro posto, mi sarei comportato perfettamente come loro, in giro c’è chi ne chiede la testa della dirigenza, pensando che possa esserci di meglio, ma se la AS ROMA, come altre cose la dovessi considerare una mia proprietà, vorrei comunque essere e rimanere un tifoso, con la licenza di ignoranza, “chiedere è lecito, rispondere è cortesia”.
Quindi proiettando questo anno di campionato di calcio, ai potenziali traguardi dell’anno futuro, chiedo certamente oggi: “il prossimo anno cosa potrò tifare?” ed anche “in cosa potrò sognare?” questo anno abbiamo ancora piccole speranze, siamo ancora appesi a tutte e tre le manifestazioni, con una prova di orgoglio dei giocatori e credo anche di serietà, se tutti ricordano, erano tutti in un momento critico di mentalità e riacquisire la mentalità vincente, lo si deve alle persone singolarmente, non a chi le gestisce, le motivazioni, sono personali.
Forza Roma! Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !


lunedì 11 gennaio 2010

Toc Toc, c'è nessuno in casa?

Chiedo scusa, se disturbo il vostro interloquire, ma sai Graziosa, mi serve una ricerca che solo i miei più stretti fedelissimi celesti possono fare e visto che mio Padre, non mi degna di un minuto, potresti chiederlo tu al posto mio se mi mette i miei più stretti fedelissimi al lavoro? Dicono che Ranieri sia un allenatore di “azienda”, ma il punto è per quale azienda lavora? Sai da ciò che leggo nel giornale quotidiano, pare che metta in vendita parte della difesa, Filippo, Juan e anche l’attacco: Menez.
Mi sta sconvolgendo la squadra.
Ora il punto è: la società ha bisogno dei soldi delle vendite dei giocatori? Oppure i giocatori, sono scontenti di giocare a Roma? Oppure Ranieri è stipendiato da altri per far sì che i giocatori arrivino in altre squadre? Ti prego, chiedi a mio Padre di raccogliere tutte le informazioni possibile.
Però così è difficile lavorare, solo in te posso avere accesso a mio Padre.
E ti prego chiedi anche una proiezione futura della squadra, conti della società e volontà della società.
Ti ho mai detto che ti AMO? Te lo dirò un’altra volta, guardandoti negli occhi, Ciao e Grazie, senza te sono perso: PER SEMPRE TUO: FILIPPO.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. massima discrezione.

domenica 10 gennaio 2010

La Profezia, dice anche che "ci saranno 400 anni di Pace" per me sono pochi, ne voglio almeno il doppio

Buon giorno Graziosa, dormito bene? Sai una cosa? Inizio ad essere un po’ geloso di mio Padre, mi ha rivelato, che trova più piacevole impegnarsi con te e la mia matrigna, dice che io posso cavarmela da solo e quindi si dedica più a voi due.
In questi giorni, in Italia, sta accadendo una guerra strana, sai tutta basata sugli ascolti televisivi.
Come sai, l’erede al trono di Casa Savoia, si è dato alla TV, prima come ballerino, pare anche come autore e interprete di canzoni e di recente, anche come valletto in una trasmissione televisiva.
Adesso, non saprei dirti se è una coincidenza la sua presenza assidua in TV, ma colui che io ho scelto per regnare in un futuro Regno Italiano, da sempre ha fatto televisione e quindi ha fedeli ascoltatori che lo stimano.
Ne Ippoliti con la sua rubrica di gossip e tanto meno gli amici del Il Messaggero che si occupano di TV, mettono in risalto questa guerra.
È una guerra a chi è più applaudito dai sudditi.
È divertente, io la guardo poco, perché a Roma si dice: “me fanno male le triplette” (mi fa male la pancia) dal ridere.
Tentano tutti e due di strappare applausi e pubblico all’altro.
Chi vincerà? Iniziano anche ad imitarsi nelle esibizioni.
Però sai non mi meraviglia tanto colui che ho scelto io, sai la nostra logica è sempre quella di mischiarsi al popolo e quindi anche prenderci poco seriamente se lo necessita, quindi continuerò ad informarti delle varie battaglie.
Ma da RE regnante, caro il mio prescelto, è fondamentale la distanza, per poter assaporare la Sapienza, quindi divertiti ora, fin che puoi.
Ho guardato una trasmissione di misteri e profezie e pare che dopo l’ultimo Papa e per la profezia sarebbe quello attuale, venga: “Pietro il Grande” e pare scelto proprio da colui che ritorna sulla terra.
Beh, a scanso di equivoci lo avevo gia fatto ancor prima di conoscere la profezia.
Ciao e Buona Giornata: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. da oggi, ti invierò messaggi da recapitare a mio Padre, sai dice che per me è impegnato.

"Tanto pe Cantà" (Nino Mnfredi)

Allora, visto che chiamarti sempre amore, oppure tesoro, oppure chissà come, mi ha stufato, da oggi ti chiamerò: “Graziosa” chissà perché? Sai, ho poco da scriverti, ma avrei molto da dirti a voce e visto che ciò non è possibile… ti scrivo ugualmente.
Sai Graziosa, la squadra della Magica ROMA, sta iniziando a perdere una scommessa contro di me, Toni non ha segnato ieri, è vero che i cavalli da corsa, si guardano solo all’arrivo al traguardo, ma quel giorno in cui dovrò riscuotere la scommessa… riderò da matti, loro ancora non sanno cosa sia la posta in palio e ti garantisco, che mi renderà molto nervoso vincerla, mi auguro di perderla, perché sai, io faccio tutto capovolto, vincere per me è una sconfitta.
Hai fatto un pupazzo di neve con la mia somiglianza? Magari da prendere a palle di neve per divertimento? Allora fallo, magari in giardino.
Sai, mi piacerebbe proprio sapere se quella mia teoria riguardo ad un punto “G” dell’atmosfera esista, ma visto che gli scienziati, ne hanno negato uno nella donna, perché dovrebbe esistere nel cielo? Però mi piacerebbe proprio saperlo.
Sono giorni di stanca a casa mia, cerco di rimettermi in forma dopo le feste, dormo fuori orario e sono sveglio in orari poco normali, però sono divertenti, con mio Padre, parliamo di tutte cose evasive.
Sai Graziosa, stiamo facendo previsioni di meteorologia, dalle mie parti, questo anno è accaduto di tutto, anche trombe d’aria, tuoni mostruosamente paurosi e pioggia in abbondanza, ma la neve no! E con mio Padre, abbiamo previsto altri quindici giorni di tempo brutto, per poi avviarci ad una primavera anticipata, sai quelle piggiarelline, con il sole che splende, l’aria è fresca e profumata di acqua e dalla strada, si vede il vapore acqueo che sale? Tanto le previsioni di meteorologia, in televisione, non le azzeccano mai, quindi ce le facciamo in casa da noi, ai visto mai che siamo meglio informati? Poi stiamo elaborando, una teoria filosofica, sui calendari.
Anni fa, i calendari per tradizione venivano bruciati, così come il vischio e l’ulivo benedetto, ma oggi con il riciclaggio della carta, i calendari vengono messi nella campana per il riciclo della carta.
Prova a pensare, se anche gli anni dei calendari, venissero riciclati, visto che tutto è semiotica e semiologia, se accadesse veramente per la vita delle persone il riciclaggio degli anni… a chi toccherebbero i miei anni riciclati? Anche se duri e difficili, sono stati di gioie e di visioni del futuro, spero solo che a chiunque tocchino, non li sprechi.
Sai, ho provato una nuova ricetta in cucina, è una purea di castagne, e ho provato a farla dolce oppure salata, sai che ancora non mi decido quale mi piaccia di più? Potrebbe essere una buona soluzione, in tutte e due le varianti, per una merenda, oppure per una cena leggera, te la farò assaggiare, prima o poi, ma credo che tu il burro, non lo mangi e purtroppo nella mia ricetta, ce ne è un po’ in abbondanza, ma smetterai di stare a dieta, credo.
Vorrei parlarti anche di lavoro, ho avuto una soffiata per quanto riguarda la Banca del Porcellino, ma è solo una soffiata.
Sai, alcune Banche Italiane, sarebbero propense a fare una specie di società tra loro e quindi realizzare la Banca, dandomi una quota ancora non stabilita.
Sai, io in teoria potrei anche accettare, l’esperienza di chi già fa questo lavoro, potrebbe essere buona, ma ho la cattiva abitudine di mantenere le promesse, quindi le persone che ho coinvolto, dovrebbero essere garantite quanto me e poi la politica Bancaria che ho in mente è parte stessa della Banca, quindi sarebbero troppe le garanzie che chiederei e non credo che le accetterebbero.
Cosa dirti ancora, spero che tutto ti vada per il meglio e chissà forse inizi a ridere delle battute di mio Padre, quando è in vena di giocare, ma non ho notizie certe da parte tua, ciao.
Filippo.
Gronchi Rosa Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 8 gennaio 2010

Questa volta, non è solo colpa del panettone

Sapete, a me importa poco cosa pensi Lippi oppure Ranieri, che vorrebbero Toni e Totti alla nazionale, Totti per come la vedo io, ha poco da dimostrarmi da vero fuoriclasse, in campo ha dimostrato tutto già da molto tempo.
Toni, è un discorso a parte, io credo che non sia da Roma.
Questa mattina, discutendo con il giornalaio dove mi servo, lui è convinto che Toni faccia 15 gol utili alla squadra, io non lo credo e quindi abbiamo fatto una scommessa e gli ho detto: “se LUCA, fa 10 gol e te ne abbuono anche uno, quindi se ne fa 9, perdo io, se invece ne fa otto, vinco io da qui alla fine del campionato”.
Non vi dico cosa abbiamo scommesso, è ridicolo, ma se dovesse partire Menez, quello sì sarebbe un vero danno.
Non riesco a capire, come Menez, non riesca ad inserirsi stabilmente, negli schemi della squadra, quando è in vena, mi ricorda proprio Totti da giovane, quindi vorrei fare a Menez, una piccola lavata di testa, affinché non mi smentisca.
Quando si lavora in gruppo, caro Menez, ci sono volti simpatici e volti un po’ meno, non so tra te e Ranieri, chi critichi il volto e l’operato dell’altro, ma vorrei raccontarti una storia strana, che non ho mai raccontato.
Sai, se mai sei un lettore di questo Blog, conoscerai senz’altro, il fatto che io parlo a volte anche dei miei cloni.
Sono 3 e devi sapere, che in partenza, anche loro sono stati provati come me, anche se a livelli mentali inferiori e anche loro, per il solo fatto di essere allora stati scelti da me, avrebbero potuto essere parte di me.
È difficile da spiegare, ma chi non è contro di me, è con me! Ed anche il contrario.
Man mano che noi venivamo provati psichicamente, veniva aumentato il livello di stress, è un modo per venire giudicati e l’esame più difficile, è stato quello di non calpestare i dieci comandamenti, tra cui non uccidere.
E quello è stato il fallimento di tutti i miei cloni, tutti e 3, hanno tentato il suicidio, io no! Potrebbe sembrare molto discutibile, inserire questo tipo di discorsi, in discorsi religiosi come a volte faccio in questo Blog, ma era tutto sotto controllo di DIO, anche se dati in pasto delle mani di Satana.
Vedi, a Ranieri, non devi proprio dimostrare nulla, le ripicche oppure le sue critiche devi imparare a farle scorrere lontane dalla tua psiche.
Il gioco del calcio, è uno strano gioco, si gioca in undici, ma in quei venti centimetri quadrati, sei solo e li devi muoverti, nel tuo piccolo spazio, in quel punto devi dimostrare tutto il menefreghismo delle critiche altrui.
Io, vivo circondato da nemici, ma non a chiacchiere, però mi muovo nel mio spazio, indipendentemente dagli altri.
Gli altri, quelli della mia squadra, sono complementari a me e passo la palla anche ad occhi chiusi, chissà forse le loro facce, neanche mi piacerebbero se le vedessi, oppure non mi piacerebbero i loro discorsi.
In Italia, il calcio è fatto di servi e servette, sai perché sono stato deluso dell’arrivo di Ranieri e la penso ancora così? Perché la Dottoressa Sensi, secondo il mio giudizio, ha dovuto prenderlo per quieto vivere, Ranieri era un peso economico alle spalle della Juventus e la Roma servizievole, ha dovuto togliere quel peso economico ai bianconeri.
Abbiamo un calcio fatto da personaggi anche inquietanti, quindi un mio consiglio, tieni sempre sotto controllo, solo quei venti centimetri quadrati del campo di calcio, dove tu ti muovi.
Io già lo so, che per smentire queste mie parole, faranno di tutto, dalla Sensi a Ranieri, ed anche i giocatori, che per farmi perdere la scommessa con il mio giornalaio, serviranno Toni in tutte le condizioni di tiro, forse questo sarà un bene per la ROMA, ma la stessa scommessa del giornalaio, la farò anche con tutti loro, al nono gol perdo io.
Ciao: Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !


venerdì 1 gennaio 2010

Il mio Post più difficile, eppure si cerca solo famigliarità

Alla mia Moglie Eterna, ed alla mia Matrigna.
È difficilissimo esprimere un discorso in un post e ci proverò.
Sapete, noi leggiamo negli altri, il sentimento che si prova per noi, alcuni li definiscono “neuroni specchio” nelle persone normali.
Ma noi andiamo oltre, se si rimane da noi distanti, noi non osiamo avvicinarci e invadere la privaci di altre persone e questo è quello che sta accadendo tra mio Padre e voi due.
Sapete, per farvi comprendere meglio, vi illustrerò alcune cose che mi accadono ancora oggi.
Tra me e mio Padre, c’è un legame intenso e fatto di confidenze che oggi sfiorano anche il profano, parliamo di tutto e con qualunque umore.
Ma questo per me è stato difficile da raggiungere, ricordo le prime volte, che ne avevo la certezza, mi vergognavo anche di andare al bagno, sentendo vicina la SUA presenza.
Ma non solo, sapete ancora oggi, se si avvicina più di tanto, tremo dalla paura, la pelle emette delle vibrazioni difficili da controllare e non basterebbe una boccetta di Xanax, per resistere a LUI.
Quindi, quando accade, glielo dico apertamente: “mio DIO, allontanati, io non resisto” e LUI, si allontana, sapendo che io lo distinguo comunque nei pensieri.
Quindi vi metto a conoscenza, che vorrebbe avvicinarsi a voi, ma non lo fa per non impaurirvi, a me mi ha provato in tutte le condizioni psicofisiche, ma con voi non osa tanto.
Cosa vorrei farvi comprendere? Che se continuate, a rivolgervi a LUI, con lontananza e non con intimità, LUI dovrà rimanere in lontananza e non comunicare con voi, con intimità.
Che diamine avrete senz’altro una persona intima con cui vi confidate? Magari anche uno psichiatra a cui vi rivolgete con forma di confidenza intima.
Sapete vorrebbe chiedervi meno forma, meno distanza e molta più intimità, altrimenti LUI non può giocare con voi, scherzare con voi, prendervi e farsi prendere in giro da voi, resterebbe a distanza.
Questo, non lo permette a tutti, ma da voi due, lo desidera e quindi io spero di poter essere un SUO interlocutore con voi.
Una famiglia che si rispetti, è fatta di molte forme di dialogo, esiste anche quello fatto di arrabbiature e perché sfogarsi con uno psichiatra e non con LUI? Io spero veramente di esservi stato di aiuto, perché so che mio Padre lo desidera tanto.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. noi non abbiamo nulla da condividere con gli altri, noi siamo di famiglia con LUI.


Passato sereno il fine Anno?

Tesoro, pensa sempre con il pensiero rivolto a DIO, noi, abbiamo altri modi per interpretare.
Sai, spero che abbia passato la fine dell’anno nella maniera più divertente possibile e credo che avevi un po’ bisogno del mio post precedente e quindi continuerò ad annoiarti, raccontandoti come il “NOI” che intervengono in nostro aiuto, possa risolvere anche situazioni drammatiche e vorrei anche farti ridere, con il sorriso sulle labbra, sei bellissima.
Ti racconterò un dramma ed una situazione che mi ha fatto morire dalle risate.
Sai, anni fa, mia madre soffriva di fibrillazione atriale e quindi accadeva a volte, di correre al pronto soccorso della mia cittadina, per farle fare lo sblocco del cuore.
Sai, l’ultima volta che mi accadde, era una giornata soleggiata di Giugno e mia madre, si sentì male in casa, io la portai subito al pronto soccorso e accadde una cosa strana.
Non era la prima volta che accadeva ciò, ma quella volta era diversa, quindi con mia madre appena ricoverata, andai a parcheggiare l’automobile al parcheggio a pagamento.
Pagai e scesi dall’auto e guardando per terra… trovai una spilla da giacca, che conservo ancora oggi, un cuore, raccolto da due mani in oro.
In quel modo, DIO mi aveva parlato e quindi detto, di non preoccuparmi, ma di affidarmi a mani esperte.
Al pronto soccorso, non fecero gran che, non riuscirono nemmeno a sbloccare il cuore di mia madre e la dimisero.
Venne anche mia nipote, quella più grande a verificare al pronto soccorso e quindi con mia madre dimessa, insieme a mia nipote, convincemmo mia madre ad andare al pronto soccorso dell’ospedale di Latina, lei è molto strana, accetta sempre le opinioni di tutti.
Convinta mia madre che non voleva discutere l’operato della dottoressa di pronto soccorso cittadino, ci recammo a Latina e messa in osservazione, dopo pochi giorni, le misero un Pacemaker.
Sai, mia madre è ringiovanita, anche se ha ottanta anni ed è poco giovanile, sai da quel momento, mai più andammo al pronto soccorso.
Vedi carissima, tutto è segni che ci fanno capire ciò che stiamo vivendo.
Ma sai adesso voglio farti ridere per ore, con tutti e trentadue i denti.
Sai, con il mio DIO, mai ho garantito per qualcuno, neanche per me stesso, ho chiesto sempre giudizio e sentenza da LUI per tutti.
Premetto, io abito in un monolocale diviso dall’appartamento dei miei genitori solo da un corridoio e le pareti non sono molto spesse, quindi sento anche gli squilli di telefono.
Una notte come molte, stavo ragionando con il mio DIO (mio Padre) e proprio a proposito di mio padre (genitore) e nella vita, nei confronti della famiglia, almeno io non è che lo reputo uno stinco di santo.
Quindi dopo alcune ore di discussione, ho recitato: “mio DIO, sia fatta la tua volontà” battendo le mani.
A quel punto mio Padre (DIO) mi ha detto: “sarò leggero come una piuma”.
Era tutto silenzioso nel buio della notte, ma all’improvviso ascoltati un boato.
Mi precipitai di corsa a casa dei miei genitori e… indovina? Mio padre (genitore) era caduto a terra facendo un capitombolo mentre andava al bagno.
Non si fece molto male, quindi io iniziai a ridere di cuore, guardando mio padre (genitore) che non riusciva a spiegarsi come abbia potuto cadere.
Allora, ti convince il fatto che noi siamo un tantino diversi? Sai le piccole, con la loro mente sanno ciò che possono oggi permettersi di osare e quindi tu saresti la prima a conoscere ciò che potrebbe accadere a loro ed anche a te.
Vi adoro amori miei: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !