mercoledì 30 giugno 2010

Poste? cip? passo? come si apre il gioco al poker?

Non credo di essere un buon giocatore di poker, preferisco lo scopone scientifico in una di quelle osterie che non esistono più.
Però caro amore mio, ti ho scritto che sto partecipando ad un gioco in rete? Beh sai, ne ho appena inventati un paio di giochi, uno è rivolto alla rete, sai mancano nella rete, personaggi tipo animatori turistici, che reggano sempre alto l’umore dei naviganti, quindi se si prova a realizzare una caccia al tesoro in rete? Cosa ne pensi? Ad esempio, se ci si potesse iscrivere ad un sito specializzato, dove si può partecipare ad una caccia al tesoro, con input che portano ad un sito o un blog da scoprire, in cui esista un codice da scovare nel sito, che ne testimoni il ritrovamento da parte del navigante, si potrebbe anche guadagnare con la pubblicità dei siti che vorrebbero far parte del gioco.
Ma il gioco in cui sto partecipando io è molto diverso, sai carissima EME, è un gioco molto speciale non posso svelartelo perché è segreto, sai è un po’ piratesco, quasi d’azzardo, lo ho inventato io ed affidato a gente capace, è una specie di Monopoli ma virtuale a metà, perché si gioca con soldi veri.
Sai si gioca tutto in rete ed è tutto il mondo economico miniaturizzato in centesimi con al massimo 1 Euro ad azione, e pacchetti di massimo 20 azioni.
Sai io ho pensato che tante persone, perdono del tempo davanti ad un computer, per poter realizzare una scala reale, allora perché non giocare ad una scalata economica? Dove il gioco diventa anche istruttivo per l’economia da pesci squali? Sai il bello e che ancora nessuno intravede Viale della Vittoria, tutti i partecipanti sono rimasti fermi un giro, quasi in prigione e speriamo di non andarci a finire noi o come diceva Totò, noio, perché è proprio vero: “per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? A chi bisogna rivolgersi? Avremo bussato alla porta giusta? Oppure il vigile è straniero? E ancora non ci capisce? Questi, sono i veri misteri della vita bellissima EME, sai ti ho vista qualche giorno fa, e mi sembravi un tantino sciupata in viso, pensa un po’ di più a te stessa, e riguardati, che vorrei al nostro incontro, trovarti spensierata e… bellissima come del resto sei veramente.
Ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

lunedì 28 giugno 2010

Bimbette, ho un dubbio da sciogliere, la mia sposa, si accontenterà solo di un matrimonio da ricchi? credo che meriti un matrimonio da Regina

Ciao Bimbette, sapete, è qualche mese, che non tutto va come vorrei, ci sono pensieri in famiglia oltre alle finalmente palesi critiche dei miei fratelli, quindi ho preso alcune decisioni per il mio futuro, ma saranno credo solo dei tentativi, vedete, quasi sempre vengo ignorato ma non mi lamento, sapete ho imparato a rimanere invisibile, poi pensate che ci si mette anche la mia sbadataggine, invio richieste per cercare lavoro e pensate, sbaglio a scrivere anche il mio indirizzo E-MAIL, mi scordo il punto dopo il Gronchi, quindi mi auto escludo delle selezioni di lavoro e pensare, che nemmeno sto cercando un lavoro di molte pretese, cerco solo un lavoro che mi permetta di… dire ai miei fratelli, che di me hanno capito proprio pochissimo e che loro sanno solo quantificare tutto in denaro, non hanno spazio per i sentimenti, ma vedrete che con un pizzico di buona volontà da parte mia, riuscirò a scavalcare anche questo momento.
Sapete bimbette, poi, mi dispiace anche il fatto, che vorrei sposarmi, ma credo che anticiperei i tempi, io vorrei veramente dare alla mia sposa, il matrimonio dei suoi desideri ed anche i miei, ma se anticipo, dovrà essere un matrimonio forse anche bellissimo, ma non quello che mi ha promesso mio Padre, con LUI da testimone e la donna che vorrei sposare, Lo Merita quel matrimonio.
Ciao bimbette, sapete sabato, ho fatto una richiesta di partecipare ad un gioco sulla rete e se riuscirò a vincere in quel gioco, presto vi verrò a trovare, spero solo che gli organizzatori del gioco siano di spirito leale, se dovessi avvertire inganni, credo che perderei in quel gioco, dove il montepremi è altissimo e poi… “Vissero tutti felici e contenti”. Un bacio sulla fronte, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 25 giugno 2010

In attesa, che la mia Moglie Eterna, mi dica che tipo di papà sono, sono sicuro che sarei un ottimo Babysitter

Ciao Sabrina, hai visto? La frittata tricolore, è riuscita perfettamente, però devo farvi un lamento, ieri ho inviato a voi una E-MAI nella quale dicevo che un gol su fallo laterale l’Italia lo aveva già preso e precisamente a degli Europei, per opera dell’Olanda e da parte di Cruf e in porta c’era ZOF, ma voi non mi avete risposto in trasmissione: Cattivi.
Sai Sabrina, è qualche giorno, che penso al tuo nome, significherà mica “sapore della brina?” un po’ come freschezza? E sai oggi vorrei dare una ventata di freschezza, e ti chiedo se tu vuoi farmi da testimonial (donna immagine), adesso ti spiego il tutto.
Sabrina, come saprai la Nazionale Italiana di calcio, aveva legato la propria immagine a due associazioni che si occupano di Africa e credo di adozioni a distanza, ma sai già ho scritto che loro: i calciatori sono tirchi e quindi hanno preferito uscire dal torneo piuttosto che riuscire a rendersi utili in qualche maniera, allora io ho inventato anziché l’adozione a distanza e quindi diventare genitori adottivi: “il Babysitter a distanza”.
Allora, carissima Sabrina, se le associazioni, chiedessero a dei possessori di telefonino, di iscriversi ad una lista con cui a distanza mensile, l’associazione, invii messaggini di Babysitteraggio agli iscritti e l’iscritto alla lista, potesse accettare o rifiutare il messaggio e quindi farsi addebitare l’importo di due euro, a seconda del proprio bagaglio di credito nel telefonino, si otterrebbe un Babysitteraggio ai bambini meno fortunati.
Sabrina, il problema è, si può inviare un SMS da far addebitare all’utente, oppure una immagine diversa mese per mese e se sì, tu mi faresti da donna immagine, sai sono tutti tirchi, anche io e non potrei pagarti e sappi, che il nostro rapporto futuro, è tutto basato sulla tua risposta a questa mia proposta, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 24 giugno 2010

Provare per credere, una vera e squisita frittata Italiana

Come gli amici sanno, in questi giorni, sto sperimentando frittate innovative.
Sapete, ne ho inventata una che dedico all’Italia calcistica, vorrei dare la ricetta prima che inizino i festeggiamenti se ci saranno, per la qualificazione agli ottavi di finale.
È una frittata tutta Italiana, che come ingredienti ha un formaggio unico, particolarmente italiano: “Il Gorgonzola”.
Basta fare a dadini del gorgonzola dolce, morbido, mischiarlo con le uova sbattute già salate e realizzare una frittata o per chi non ci riesce, anche delle uova strapazzate.
Il risultato per me che sono un amante delle frittate, il risultato è delizioso, ma questa è la frittata che dedico alla nazionale italiana di calcio, c’è il verde delle muffe nobili nel gorgonzola, c’è il rosso del uovo e c’è il bianco del tuorlo d’uovo, tutto strapazzato e a mio parere ottimo per uno spuntino mentre si guarda la partita, anziché patatine o popcorn che fanno ingrassare.
Buona Frittata a tutti gli amanti del gorgonzola, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship eZerodieci: !

Bimbette, ore 15 e 15 appuntamento per il Wind'ipendent day

E se fosse vero? Che i calciatori italiani, non riescano a distinguere la destra dalla sinistra? Come Giacomo nel celebre spot? Pepe un po’ più a destra? E chi un po’ più a sinistra? Ma a tutto c’è un rimedio credo che lo stesso problema, lo abbiano anche tutti gli ospiti della trasmissione Mondiali RAI Sprint, fateci caso, hanno tutti un braccialetto verde al polso, che sia per distinguere la destra dalla sinistra? Magari non lo sanno neanche loro? Bimbette mie, oggi per la nazionale italiana, è arrivato veramente il Wind’ipendente day e dei ricordi lontanissimi, mi portano a dire che il vero asso nella manica, lo avrebbe avuto solo Berlusconi, se solo fosse presente alla partita di oggi.
Nel 1982, in una partita dei mondiali, tra una formazione araba e non ricordo più chi? Un principe arabo, dopo che la sua squadra subì un gol, entrò in campo, sospese la partita e riuscì a far annullare il gol, ma sarà finita proprio così? Non lo ricordo più, ma l’unico all’altezza di ripetere quel gesto, sarebbe proprio Berlusconi.
Si sa, che l’Italia a freddo subisce il gol, ormai è un film troppe volte visto e se Berlusconi assistesse alla partita la cosa non sarebbe scontata.
Bimbette di papà, non curatevi troppo dell’azzurro Savoia che faticate ad indossare, anche noi su fondo azzurro come il cielo ed il mare, abbiamo però tutte e due le stelle di Davide, che fanno intendere provenienza divina e le onde del mare, che portano la sapienza, quindi perché no: “Forza Azzurri”.
Bacioni Papà.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 23 giugno 2010

dalle mani di Zof, a quelle del Cardinale

Ciao Sabrina, come ti butta in Sud Africa? Lo capisco benissimo, anche io ho lavorato con colleghi poco affidabili, e sai la RAI, non è che abbia tutto questo team eccezionale ai Mondiali di Calcio in Sud Africa, lo si vede dalle immagini, insistono sempre con quel “tramonto” Sud Africano come se vorrebbero che tutti gli spettatori dedichino lacrimucce romantiche a chi? Ancora non lo capisco.
Sabrina, sai per domani ho un gravoso dubbio e spero che tu domani, lo riesca a sciogliere.
Sai Sabrina, proprio questa mattina, curiosando tra le vecchie cartoline ricevute, mi è capitata una cartolina con un francobollo equivocabile: “14 maggio, 1983: congresso Eucaristico”.
Quindi, mi sono ricordato, che l’anno prima, misero in circolazione un francobollo, a favore della Ricerca su Cancro, chiamato: Mundial.
Sai Sabrina, la cosa mi è tornata alla mente per bene e ricordo, che nello stesso periodo, misero in circolazione un foglietto, che io dovrei avere nascosto da qualche parte, con lo stesso francobollo, ma con gli autografi da tutti e ventidue i calciatori, oltre l’allenatore ed il presidente di allora.
Sabrina mia diletta, mi piacerebbe tanto sapere, perché lo ho scordato, chi era in quella occasione il Presidente e non solo, ma chi ne curò il bozzetto?, sai vorrei tanto cercare di venderlo quel foglietto, sai dirmi anche quanto potrebbe valere? Ti Amo, te lo dico domani, perché sai credo di ricordare altri avvenimenti strani accaduti nel 1982, quindi bacioni, ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship eZerodieci: !

martedì 22 giugno 2010

Quando gli avvenimenti diventano Leggenda, ovvero misteri secolari

Allora Sabrina, in Sud Africa, si riesce ad assaporare una buona (Carbonara?) io la ho mangiata ieri, ed oggi: “Pomodori con il Riso”, con contorno di patate e tutto cotto al forno, per i Sud Africani che vorrebbero la ricetta, possono domandare alla Ambasciata di Italia, bando alle chiacchiere, spero che domani, riesci carissima Sabrina, a svelarmi un mistero, che più passa il tempo, più diventa come il mistero tra Coppi e Bartali: la Boraccia, chi la passò a chi? Sai cara attrazione dei miei occhi nella trasmissione Mondiali RAI Sprint, ieri ho assistito ad una discussione mentre ero in viaggio su di un pulman, due tizzi, discutevano con enfasi a proposito della famosa Pipa del 1982, chi la regalò a chi? Pertini a Bearzot, oppure Bearzot a Pertini? E come era la pipa, con la cannula ricurva, oppure dritta? Sai dolce Sabrina, fino a ieri io avevo delle certezze, ma dopo aver assistito alla discussione dei due tizzi… sono crollate, mi hanno messo confusione.
E poi ancora, quella pipa fu mai fumata? E se sì, con quale tabacco? Quello dei sindacalisti? Quello dei politici? Quello degli intellettuali? Oppure quello del popolo?
Cerbiattino impaurito italiano in Sud africa, cerca di svelarmi questo mistero che mi sta distruggendo, anche perché di sicuro ad uno dei due, precedentemente qualcuno la avrà regalata quella famosa pipa, quindi se ci riesci, mi piacerebbe conoscere l’origine di quella pipa.
Fai sogni speciali, ciao a domani: Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. Marino, se puoi cerca di dare una mano a Sabrina nelle ricerche, sai lei ha già troppo lavoro da svolgere.

lunedì 21 giugno 2010

Sabrina, prova a ricercare la "Smorfia" del Presidente

Ciao Sabrina, come sempre anche questa sera, eri bellissima, ho appena smesso di guardarti con occhi… da pesce lesso e sì, sono proprio uno scolaretto, ma non è per questo che ti scrivo, voglio passarti un gossip sui mondiali in Francia, non notato dai giornalisti di allora.
Se ricordi bene, un gol lo segnò Zidan (credo di averlo scritto bene o almeno spero) e in tribuna c’era il Presidente della Repubblica Francese, Mitteran ( spero di averlo scritto bene anche questo) dopo il gol, il Presidente, prese la maglia di Zidan e la esibì al pubblico tutto divertito e felice.
Però la cosa curiosa fu che il numero della maglia era il 23, tu dirai e mbeh! (cosa significa) sai, nella Smorfia Napoletana, il 23 è: “o scemo” (lo scemo) e guardando ben in faccia Mitteran in quel momento non è che apparisse diversamente.
Però, esiste una Smorfia nel nostro territorio, in cui il 23, consiste nel: “Bucio di culo” ovvero la fortuna e se ricordo bene, quel gol fu proprio fortunato, ma in questo può assisterci Marino Bartoletti, che ha una memoria di acciaio, quel gol fu di pura fortuna come dal numero 23? Sabrina, scartabella tutta la rete, ma domani fammi sapere qualcosa in proposito, credi di essermi veramente innamorato, ma tu cosa ne pensi? Dai non tenermi sulla corda, ciao, Pippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Per Marino Bartoletti, "dimmi che è vero", altrimenti impazzisco

Carissimo Marino Bartoletti, sai, non posso inviare E-mail al vostro indirizzo, perché non lo conosco, quindi soffrendo di egocentrismo e immaginando che tu sei un mio assiduo lettore, vorrei mettere alla prova la tua enciclopedia mentale, se la cosa che sto per chiederti è realmente accaduta, oppure solo frutto di un mio sogno.
Nella mia mente, spesso assisto ad una proiezione di una partita di calcio ed è: Resto del mondo contro non lo ricordo, stai bene attento, perché tutti gli indizi sono importanti Marino.
Credo, che si sia svolta nel 1986 e nella formazione erano schierati insieme per la prima volta Bruno Conti e Zibi Boniek, sai nella mia mente quella fu la prima volta che giocarono insieme e in maniera eccezionale, lunghi lanci di Conti per Boniek precisi e giocate di Boniek di rara bellezza, però la domanda è: “è accaduto veramente? Oppure è solo un mio sogno? Sai Marino i per molto tempo, non ho più seguito il calcio e poi sono poche le partite che mi sono piaciute di quelle che ho visto, tra cui una bellissima era al torneo prima dei mondiali in Francia tra Brasile ed Italia, credo che le belle partite poi siano pochissime e non tutte di importanza per un torneo.
Se riesci a farmi sapere qualcosa io ti guardo tutti i pomeriggi nella trasmissione Rai dal Sud Africa e ti chiedo un favore, sicuro che lei non la consce, puoi far ascoltare la canzone di Lucio Battisti: Aver Paura d’innamorarsi troppo, a Sabrina, vorrei tanto dedicare a lei quella canzone, ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. c'è un quiz nel titolo svelalo

Due cuori nella Tempesta

L’Europa, si sta sfrantumando (sgretolando in romanesco) per la crisi economica, la società occidentale si sta sfrantumando per una forte crisi di identità, le religioni, si stanno sfrantumando per una crisi di valori e il tutto è preceduto dalla sfrantumazione (sempre sgretolamento in romanesco) delle nazionali di calcio europee, se non è apocalisse questa? Allora mia EME, (Eterea Moglie Eterna) splendido esempio di donna anche moderna, cosa ne pensi della mia analisi ermetica del declino dell’umanità? Ma rimango con pensieri positivi, perché infondo infondo, nell’oscuro più buio delle notizie televisive, un raggio di speranza e di ottimismo nel futuro, me lo danno gli occhi di Sabrina con una luce della sua anima che mi mette il buon umore.
EME, come chi è Sabrina? È la giornalista, che mi ha fatto innamorare ed ha risvegliato in me l’ottimismo, anche dopo la delusione degli Azzurri, non me ne frega (importa) niente, me ne infischio.
Sai EME, oggi il mio oroscopo, mi diceva che ho prospettive lontano da casa, all’estero, quindi penso che Sabrina, se non torna in Italia dopo il mondiale di calcio, possa accettare la mia presenza in Sud Africa, perché no, me lo dica lei.
E poi diceva anche di preparare alla vita i Figli, ed un consiglio posso darlo ai miei figli, sai uno sbaglio che ho commesso è stato quello di chiedere a Mio Padre solo di togliermi la pietà da cuore e non di non farmi più innamorare e nel mio caso, quando ci si innamora veramente: “Si Soffre” ed anche molto come nel mio caso.
Evito molto di parlare d’amore, tento sempre di ironizzare sull’amore, ma piccolette di papà, non innamoratevi mai, imparate a vivere solo accettando di essere odiate dagli altri, perché se esiste una scala percalli dell’amore, i battiti del nostro cuore fibrillerebbero a tal punto da provocare crepe in tutto il nostro corpo e il problema è che non esiste una indennità per calamità naturali in amore, i danni dobbiamo pagarli da noi e sappiate fin da oggi, che la spesa è molto alta.
Ciao, Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

domenica 20 giugno 2010

Inventate un Perotta per De Rossi

Ciao, splendido esempio di donna, mia Eterea Moglie Eterna, hai visto la partita dell’Italia ai Mondiali di Calcio? E le bimbe cosa ne pensano? Rimaste deluse è? Sai, io ho iniziato a guardare la TV, alle 15 e 15, una trasmissione RAI che parla dei mondiali, ed hanno iniziato la trasmissione, con la messa in onda di un Babbuino vicino allo stadio di calcio, dove dovevano disputare la partita, ma poi, nello studio in Sud Africa c’erano tutti Asini, davano vincente l’Italia per due o tre gol, invece anche in campo: “Asini” che brucavano l’erba del prato.
No, non sono cattivo, pensa che la bella figura, la hanno fatta due ragazze nello studio televisivo: si sono avvalse della facoltà di non rispondere alla domanda: “come finirà la partita.
Senti devo chiederti una cortesia, sai vorrei tanto trovare un amore di quelli estivi, sì, qualche ragazza a cui fare la corte questa estate e credo di averla trovata nella giornalista che è in studio in Sud Africa per la RAI, ma non riesco a capire come si chiama, è sempre impegnata nelle rassegne stampa su internet e ancora non capisco come si chiama, vorrei inviarle una E-Mail, ma neanche l’indirizzo riesco a reperire, tu cosa ne pensi? Che sono un bastardo già lo sapevo, ma cosa vuoi, qui si muore quasi dalla noia, in TV non danno più niente, sono tutti in ferie.
Credo ritornando alla Nazionale azzurra e non volermene, non è colpa mia se la Lapponia, non si è qualificata per i Mondiali di Calcio, ma credo, che alla Nazionale Italiana, manchi un Perrotta, ne potrebbero inventare uno.
Anche l’allenatore ha detto che ha fatto sostituzioni per riuscire a far uscire fuori i difensori dall’area, ma senza qualche cursore che si inserisce… a cosa serve? E poi De Rossi, per ben due volte, ha imbeccato calciatori che si sono inseriti e anche con precisione, quindi manca un Perrotta alla nostra nazionale. senti splendido esempio di donna, spero che il tuo lavoro vada per il meglio e riesca tu a ricevere molte soddisfazioni, un bacione grandissimo: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 19 giugno 2010

Queste! sono vere ingiustizie sociali, io ricordo con molto rispetto gli Abbagnale

Pagina 2 de Il Messaggero di oggi, domenica 20 giugno 2010: “Manovra, il Governo (della Nazione Italia) cerca i fondi per invalidità e scuola”.
Bisogna sottolineare una cosa, una Nazione civile, ha il dovere di assistere i suoi invalidi e di dare istruzione con pari opportunità.
Però in Italia, ci sono dei privilegiati e secondo il mio modo di vedere le cose, sono privilegiati che si danno troppe arie, gratificando solo loro e tutti i politicanti che si litigano le loro strette di mano dando loro anche onorificenze, guadagnate alle spalle dei cittadini Italiani.
Egregio Ministro Giulio Tremonti, esiste una voce di spesa, da poter tagliare, senza arrecare ad alcuno danno, il danno sarebbe solo alla loro abitudine ad essere trattati da eroi e troppo bene.
Carabinieri, Finanza, Polizia, Esercito, Aeronautica e forse anche altri, hanno una voce di spesa allo sport con stipendi a campioni dei vari sport, che si trastullano tutto il giorno in una palestra, che non da rendimento.
Sono sicuro, che ci saranno molte critiche, ma quelle spese, sono per chi può permettersele e non per l’Italia di oggi, credo più importante dare sostegno agli invalidi.
Ministro, mi creda, questa la reputo una grande ingiustizia sociale, l’abbandono di invalidi e il sostegno di chi è già privilegiato fisicamente, lo diventa anche economicamente solo stando Panza all’aria. Filippo
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 16 giugno 2010

L'Africa è piena di stregoni, ne ho conosciuti tanti, ma io conosco quelli di casa nostra anzi no, di Casamari

L’Italia calcistica è tutta in allarme: “Buffon accusa malore”.
Pare, che il portierone della nostra Nazionale, abbia una infiammazione del nervo sciatico e dicono dovuto ad una microscopica ernia del disco.
Marino bartoletti, noto giornalista sportivo è depresso, i giornali scrivono che è un guaio, ma una soluzione, potrebbe trovarsi, con un pizzico di fiducia e di tentativi innocui ma a mio parere efficaci.
Se il problema è l’infiammazione del nervo sciatico e non la piccola ernia, io ho visto trattare i pazienti di sciatica, con le sanguisughe, oppure con piccolissime incisioni per far fuoriuscire pochissimo sangue in punti ben precisi e con risultati strabilianti, da chi? Dai monaci Cistercensi di Casamari e di Valvisciolo, posti vicini a casa mia.
Buffon, se vuoi provare a giocare con la tua sciatalgia, prova a metterti in contatto in Italia, con i monaci Cistercensi e se offrirai un viaggio per il Sud Africa a Tommaso, un frate di mia conoscenza, porterà con sé le sanguisughe necessarie all’esperimento, tentar non nuoce, ma veramente l’infiammazione al nervo sciatico sparisce, i frati ed i monaci, ne conoscono una più del diavolo, ciao Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

martedì 15 giugno 2010

Non ho mai seguito la moda, la mia moda è seguire il cuore

Credo, che attorno alla Nazionale Italiana di Calcio, si stia sviluppando un dibattito piuttosto stupido e forse in parte ne sono responsabile avendo affermato che io non tifo la Nazionale degli Azzurri e non vorrei poi fare la parte di chi sale sul carro dei vincitori, ipotizzando una eventuale vittoria ai Mondiali di Calcio, non credo di essere un trasformista.
Quindi ieri, guardando la partita alla TV, ho usato un metodo da regista televisivo, cercando di individuare dove staccare con i pensieri, a tratti a seconda delle immagini mandate in onda.
Fino al ventesimo minuto, attimo del primo tiro in porta da parte degli Azzurri, pensavo che purtroppo una condizione dei “ricchi”, è difficile modificarla e cioè l’essere tirchi, vedevo calciatori ricchi, che si rifiutavano di devolvere parte del loro premio alle manifestazioni dell’Unità di Italia, semmai anche rinunciando a vincere.
Poi la certezza dei miei pensieri, con un difesa imbambolata al gol dei Paraguaiani, Buffon immobile e loro che esultavano poi l’intervallo della partita e i giornalisti che facevano dibattito con una logica spietata: “si vince solo tirando in porta” e come anche io osservavo i calciatori italiani erano tirchi, non tiravano in porta.
Poco dopo l’inizio del secondo tempo, il Gol dell’unico altruista non tirchio: De Rossi, non a caso è romanista, che infilandosi con altruismo, partendo dalla difesa nelle maglie della difesa Paraguaiana ha pareggiato, salvando capra e cavoli.
Però due immagini mandate in onda, mi hanno fatto tenerezza: un bambino che dopo il gol di De Rossi baciava lo scudetto sulla sua maglietta della Nazionale e due “Bone” (belle ragazze) che mascherate sul viso da italiane, spedivano baci a tutti i calciatori con le loro mani, in quel momento ho invidiato i calciatori.
Quindi credo opportuno fare un discorsetto a tutti coloro che vorrebbero un fallimento della Nazionale Azzurra, non remate contro, per favore, io ho dei motivi che sono più che altro solo di simbolismo nel non tifarla e non ho mai criticato solo per cattiveria la Nazionale, quindi spererei che le critiche siano solo costruttiva alla riuscita di un buon risultato per gli azzurri.
Infondi infondo, io nel cuore tifo l’Italia e da quando ho saputo, che la mia Moglie eterna, ha fatto indossare le magliette degli azzurri alle mie gemelline, ancora di più, pensate che lei sta riuscendo a convincermi a rimanere a vivere in Italia anche dopo aver terminato il mio lavoro qui.
Quindi, Forza Italia calcistica in Sud Africa, damoje dentro! Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

sabato 12 giugno 2010

Marco, gli strani casi della vita, tutti anzich dall'agonia tornare a nuova vita, tutti vogliono passare dall'agonia alla morte

Ciao caro Marco, chissà se mi leggi ancora? Sai, volevo scrivere alle mie bambine, ma sai, è una lettera un po’ triste, roba tra amici e non per femminucce insomma per veri uomini e spero tu se non lo sei per l’età, lo diventerai visto che tutti gli esempi portano all’imbecillità e da tutte le parti provengano.
Questa mattina, ho assistito alla più brutta rassegna stampa televisiva ed alla lettura del più brutto quotidiano come da molto tempo non mi accadeva e volevo sapere tu cosa ne pensi delle mie riflessioni.
Partiamo per ordine, sai in Italia abbiamo un Presidente del Consiglio senza le palle, vedi Marco, lui il Presidente, invece di proporre agli italiani modi per superare la crisi economica come da buon imprenditore dovrebbe fare, pensa solo a rafforzare il suo potere politico, non vuole nemici ne critiche, vorrebbe solo applausi e fiori al suo passaggio, e non per pacifismo, perché magari rifiuta di combattere, ma solo perché non ha coraggio, non vuole esporsi a potenziali fallimenti, quelli che fanno crescere le persone e non invigliacchirle.
Poi da tempo, risuona nell’aria la voce del vecchio Presidente del Consiglio: Prodi, sai quello è ancora peggio è un doppiogiochista, dice che sta spiegando la situazione attuale, ma non lealmente, solo per un tornaconto personale, senza ricordare che lui, Prodi, ha destabilizzato la nazione con la sua somministrazione di potere, ha fallito e quasi fatto fallire l’Italia successivamente.
Poi ancora, si deve ascoltare uno di quei sovrastimati personaggi dell’industria italiana: Montezemolo, dire stupidaggini ed anche lui con un doppio scopo, sai Marco, questi personaggi, hanno tutti capito, che stanno perdendo potere e soprattutto credibilità, neanche loro credono più a ciò che dicono.
Tutti poi, si lamentano delle tasse al 52%, sai credo che questo dimostri stupidità, nessuno chiede al Governo, di essere messo in condizione di raddoppiare oppure triplicare i loro guadagni, chiedono solo l’abbassamento delle tasse e la cosa sarebbe sì possibile con gli introiti del sommerso e dell’evasione, ma resterebbe la cosa più sciocca che un governo potrebbe fare, perché non punterebbe alla crescita, ma solo al contenimento ed io credo, che spererei in una nazione ricca, che possa permettersi il lussi che mai fino ad oggi ha potuto, nella sanità, nell’istruzione, nei sevizi agli anziani ed ai figli di lavoratrici, tutti si accontentano di niente ed è quello che hanno, perché tutti hanno perso qualcosa.
Marco, sai la mia delusione, nemmeno un buon bicchiere di vino, mi porta a svilirla, hanno prodotto una nazione imbecille e stupida e forse Marco tu la vivrai nel futuro e se sei giovane, mi auguro per il tuo bene, che tutti quei coglioni intellettuali che spesso si riempiono la bocca con la parola: “Cultura”, inizino a studiare la Parola “Cultura” perché se il loro prodotto e l’imbecillità sono contento di morire ignorante, anche ignorando me stesso di cui mai ho certezze.
La parola Cultura, dovrebbe escludere per prima cosa L’Egoismo di cui tutti ne hanno in sovrabbondanza e tentano di spacciarlo come intelletto.
È proprio vero sai, più ci penso e più mi convinco che la vita terrena è fin dalla nascita, tutta una lenta agonia, non esiste relazione che ti passi “Vita” tutto intorno ti somministra Morte, a piccole dosi, ma tutto tranne DIO, ti uccide.
Ciao Marco, stammi bene e se dovessi tu conoscere la mia Moglie Eterna, dille… domani te lo dico, oggi non sono in vena. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

venerdì 11 giugno 2010

Un invito per Marco mio unico lettore, all'assaggio delle nostre sperimentazioni di frittate innovative

Uno dei motivi, per cui i grandi cuochi a me piacciono poco, è perché sempre di più, assomigliano a pasticceri, con sempre più tutti i loro piatti pieni di frutta, credo abbiano dimenticato il sapore di un buon riso e patate, fanno dei pitti di cucina, sempre più opere di pasticceria.
Quindi mai, mi sarei creduto, di ritrovarmi a sperimentare frittate, che poi potessero ingolosire anche le mie bimbe, come si sa, far mangiare le uova ai bambini è molto difficile e nelle frittate con delle verdure, ancora di più, quindi le mie sperimentazioni, si sono rivolte ai bimbi, oppure ad una frittata dalle 10 del mattino, al posto del cappuccino e del cornetto: frittate dolci.
Ne ho appena sperimentata una con i Fru Fru, come cosa sono i Fru Fru? Sapete, quando mia mamma era bambina, come premio dalla nonna se era stata buona, riceveva un pacchettino di fru Fru, biscotti sbriciolati, che non trovavano commercio nei pacchi in vendita, allora li vendevano a prezzi più bassi come merenda e si chiamavano i Fru Fru, quindi questa frittata, la dedico a mia mamma.
Basta aggiungere all’uovo sbattuto, tre o quattro biscotti al cioccolato sbriciolati e mezzo cucchiaino di zucchero, a me è riuscita buona, anche se io preferisco le cose salate.
Sperimenterò e invito anche voi a farlo, frittate con la frutta, magari caramellata, oppure con la marmellata, perché no di more? Oppure di mirtilli? Insomma, mi dedicherò alla sperimentazione, di frittate dolci, con l’aggiunta di un po’ di panna montata e con panini dolci, potremmo vedere a chi riescono meglio. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

è tutta questione di polso (per sbattere le uova)

Stimatissimi miei Fedelissimi, precisamente il 20 maggio dello scorso anno, ho esternato un desiderio e sarebbe quello di aprire una frittateria (pane e frittata) a Piazza di Spagna a Roma, per i turisti, magari insieme ad Andy Luotto, in cui mi ci riconoscevo come cuoco, però non ne ho saputo più nulla.
Sapete, lo scorso anno, Andy era spesso ospite della trasmissione la Vita in Diretta e questo anno, lo attendevo sempre, e mi dicevo: “forse come ospite lo sarà domani” ma niente Andy non è più apparso nella trasmissione.
Sapete, miei Fedelissimi, desidererei molto avere notizie in proposito, se potete passarmi qualche notizia… io la aspetto volentieri, grazie e: come riescono le frittate? Potrei sempre inventarne di nuove. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

giovedì 10 giugno 2010

Mi dispiace Signora Tosca, ma per gli stessi motivi sono anche contro i simboli religiosi alle pareti pubbliche

Gentile Signora Tosca, ieri ospite della trasmissione: La Vita in Diretta, pur potendomi sottrarre a esternarle le mie riflessioni e poi capirà il motivo, vorrei esternarle, perché credo che possa portare anche lei in seguito, ad elaborare una nuova concezione di discorso, forse anche a lei utile.
Ieri pomeriggio, nella trasmissione, sono state proposte più di una situazione, con bimbi reclamati da cittadini italiani e figli anche di genitori stranieri e nei casi specifici, tedeschi e danesi, a quanto detto, rapiti dai rispettivi genitori stranieri con anche proibizione alle visite e a vostro dire, le nazioni in questione, fanno una specie di: “Germanizzazione e danesizzazione” parole inquietanti se si pensa al passato.
Subito dopo aver ascoltato il tutto, ieri pomeriggio ho iniziato a riflettere a trecentosessanta gradi, mettendomi da tutte e due le parti, solo questa mattina, sono arrivato ad una conclusione e mi creda, credo di sbagliare nel rivelarla, ma sa Signora Tosca, ho sempre accettato tutto dalla Vita, quindi accetterò anche le ripercussioni di questa mia esternazione e credo non saranno poche.
Credo gentile Signora, che in torto siamo noi italiani, nel non considerare i bambini italiani come un patrimonio della nazione e più precisamente di un popolo, noi italiani, non ci consideriamo “Popolo” siamo da tempo imprecisato, sempre stati allo sbando, quindi credo che le nostre legislazioni, siano anche stupide.
Vede Signora Tosca, se si prova a prendere il loro ordinamento in proposito, anche come una difesa all’islamizzazione europea, loro hanno “le Palle” e noi no! Guardando il loro ordinamento giuridico a tutela di un bimbo con la loro nazionalità, la nazione stessa, diventa protettiva come se fosse una religione laica, a tutela del bimbo.
Mi creda, Signora Tosca, io partendo nel ragionamento pendendo tutto dalla sua parte, adesso, non sarei capace di dare torto al loro ordinamento giuridico, anzi inizio a considerare il nostro ordinamento giuridico come un colapasta, che fa acqua da tutte le parti.
Vede Signora Tosca, in teoria io in futuro potrei trovarmi negli stessi panni di suo figlio, ma saprei attendere fino alla maggiore età dei bimbi, certo cercherei di trovare contatto con il bimbo, ma vede, senza fare muro contro muro con le loro leggi, forse cercherei anche di agevolarle.
È vero non tutti i casi sono uguali e forse il caso di sua nipote e diverso da molti altri, però con tutto ciò, all’ordinamento giuridico che tenta di tutelare sua nipote, io non saprei dare torto.
Forse la deludo scrivendole questo, ma spero che inizi a leggere la situazione dello stato, diversamente.
La saluto cordialmente: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

mercoledì 9 giugno 2010

La mia Moglie Eterna è un artista ed una volta mi ha dedicato un graffito

Carissimi miei fedelissimi, sapete devo o per meglio dire, vorrei molto fare un regalo alla mia Moglie Eterna, dalle notizie che ricevo a suo dire la penso poco, ma questo lei non potrà mai dimostrarlo, invece io potrei dimostrare il contrario solo dimostrandolo il contrario e quindi per questo mi serve un vostro favore nella messa in pratica del regalo.
Vorrei indire un concorso con un premio, il concorso lo chiameremo: “Regina del Nord” come dall’Apocalisse.
Io, amo molto gli artisti da strada, di tutte le specie e quindi questo premio sarà rivolto ai graffittari, quelli che spesso vengono accusati di imbrattare i muri.
Sempre se ne ho le possibilità economiche, il concorso verrà svolto in sei città: Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli e Palermo.
Vorrei, che realizzaste un gruppo giuria oltre agli organizzatori e prendeste in affitto, lo spazio pubblicitario di due bus cittadini, sulla quale esporre per un mese, magari ad agosto dei lavori di graffittari esposti per una settimana ciascuno, quindi saranno otto lavori a città, scelti dalla giuria e sentito il gradimento degli utenti dei bus, verrà espresso un premio per ogni città, premio al graffittaro vincente, che dovreste organizzare voi del gruppo.
Io non saprei quantificare la spesa totale del concorso, non conosco i prezzi degli spazi pubblicitari dei bus, ma credo che come premio potrebbe andare bene un viaggio crociera a vincitore per ogni città.
Il tema vorrei che fosse proprio: “L’Apocalisse Biblica” che poi se si guarda il tempo che viviamo con tutta la crisi che c’è, diventa anche attuale.
Allora miei Fedelissimi, cosa ne pensate? Spero si possa realizzare questo progetto e che riesca ad esprimere ciò che vorrei io e cioè che l’arte spesso potrebbe confondersi con lo scarabocchio sui muri.
Grazie a tutti coloro che realizzeranno questo mio desiderio e tenetemi le foto da parte, le vorrei proprio vedere: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship eZerodieci: !

martedì 8 giugno 2010

Io chiederei consiglio ad una casalinga, quando si tratta di ristrettezze economiche, non c'è economista che le batta

Negli ultimi tempi, si sta facendo una caccia al ricco, si cerca in tutti i modi di impoverirlo quasi ci fosse in atto una rivoluzione comunista.
Lo vediamo da tutti quegli annunci che vorrebbero ridurre anche gli stipendi dei calciatori e molti lo mascherano con il nomignolo di “solidarietà” ai più poveri.
Io non ho nulla contro chi riesce ad arricchirsi onestamente, solo desidererei che parte dei guadagni li rimetta in circolo cercando di procurare lavoro anche guadagnando dal movimento del denaro, ma cercando di rimettere in circolo parte del benessere, questo è quello che auspico.
Alcuni in parte giustamente per motivi legali, criticano i doppi ed anche tripli incarichi dei nostri Ministri, ma ragionando in maniera costruttiva, credo che una soluzione, possa trovarsi nel calcolare le ore di lavoro anche in maniera approssimativa e facendo degli stipendi per il doppio incarico, una trattenuta dello stipendio pari ad un 40%, che in pratica è il tempo che non dedica al secondo incarico.
Per quanto riguarda il terzo incarico, pari ad 55% dello stipendio che anch’esso è il tempo che non dedica al terzo incarico, in questa maniera se le persone in questione, sono valide e di rispettabile personalità, troverebbero retribuzione giusta ed equa e potrebbero dar torto a tutte le voci che li condannano come approfittatori e lo Stato risparmierebbe, basterebbe solo decidere la questione con serenità.
È vero, anche io credo che ci siano troppi “Papponi” a spartirsi i malloppi come stipendi dello Stato, la riduzione di numero dei politicanti risulterebbe solo costruttiva per uno Stato che vuole crescere, ma ciò che abbiamo ereditato è questa massa di persone da sfamare, quindi bisogna rassegnarsi a come oggi stanno le cose.
Brunetta, questo dovrebbe essere lavoro tuo, oppure di Sacconi? Chi sia, sia l’incaricato, credo debba farlo. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

lunedì 7 giugno 2010

Poco manca alla parità tra Euro e Dollaro, le condizioni sono ideali

Questi sono i motivi, questa mattina, alla rassegna stampa in TV, ascoltavo che alcuni economisti criticavano il Primo Ministro Tedesco perché poco fa per aumentare i consumi interni e secondo loro sbagliava.
Io al contrario credo si lungimirante, farei altrettanto.
Se si prova a pensare, come il consumo interno avvenga in questi giorni di crisi internazionale, si potrà notare che per lo più avviene con l’incentivo oltre che come aiuto di stato con la rottamazione, avviene con finanziamenti a lungo termine oppure a interesse zero, ma sempre di debiti si tratta, pochi riescono a far fronte con la moneta in contante, anche perché poco conviene.
Quindi si tratta di immettere in circolo quasi e solo dei “Pagherò”, ma invece serve il liquido e il liquido, potrebbe arrivare solo se si realizzano le condizioni di vantaggio economico in paesi in via di sviluppo, vendite di beni scontati e alla loro portata, con l’aiuto dello Stato Italiano.
Gli obbiettivi, diventano molteplici: si mette in condizione gente che alcuni beni non può permetterseli, di permetterseli, poi ancora si realizzano condizioni utili alla ripresa, poi ancora, si limita l’accesso alla cassa integrazione e si potrebbe continuare a versare lavorando le tasse per la sanità.
Le aziende costruttrici avrebbero utili e quindi tasse da pagare allo Stato Italiano.
Gli incentivi mirati all’interno, dovrebbero essere indirizzati solo all’innovazione o per motivi ambientali, oppure sviluppo, ma per quanto riguarda la parte puramente economica lo considero un sbaglio.
Io personalmente, non saprei organizzare interventi mirati al sostegno dell’esportazione, ma i motivi che mi spingerebbero a farlo sarebbero questi e invito appunto i miei Fedelissimi a sviluppare una proposta da portare tramite il nostro Primo Ministro Signora Irene Pivetti in discussione alla Camera dei Deputati Italiana. Ciao, Filippo
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

Fedelissimi, se volete vi spiego anche il motivo, ma se si riesce in questo i conti inizieranno a tornare

Espertissimi, (sicuramente più di me nel commercio estero) Fedelissimi, vorrei che studiaste avendone le possibilità, una mia idea da elaborare per poi presentare come proposta al Parlamento della Repubblica Italiana, a proposito di incentivi.
Per quanto riguarda la richiesta interna, spesso lo si fa, con la rottamazione e quindi credo che una specie di rottamazione, per il commercio fuori dalla Comunità Europea, possa portare i suoi frutti.
Se si studiassero precisi Paesi Extracomunitari, dove incentivare con una specie di rottamazione prodotti italiani da commercializzare, con incentivi richiesti alle varie ambasciate, credo che se potenzialmente possibile, riesca a portare i suoi frutti.
Se si riesce, a tenere persone al lavoro in Italia, e quindi risparmiare sulla cassa integrazione, il risultato rimarrebbe in attivo, pur impegnando qualche risorsa per gli incentivi all’estero.
Per portare un esempio, se si potesse vendere il latte in esubero in Italia, in paesi extracomunitari incentivato da parte dello Stato Italiano e quindi di facile accesso anche ai paesi più poveri, il risultato sarebbe che in Italia il settore non andrebbe in crisi con la conseguenza di persone senza lavoro e quindi da aiutare con la cassa integrazione, se questo si potrebbe ottenere per altri prodotti Italiani, si riuscirebbe a gravare meno sulle risorse assistenziali, anche sanitarie.
L’idea, è quella di riuscire a tenere più persone possibile attive nel lavoro in Italia.
Non saprei se le leggi riguardo il commercio estero permettano questo tipo di incentivi, ma se possibile, chiedo a voi fedelissimi, di studiare una meccanica del programma ideale: una rottamazione nei paesi emergenti di prodotti italiani, vi ringrazio e buon lavoro.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. Emma, tu cosa ne pensi?

giovedì 3 giugno 2010

Egregio Ministro, è solo questione di trarre il dado

Egregio Ministro Giulio Tremonti, le chiedo una cortesia: la sua disponibilità, ad esaminare una mia idea oggi da me acquisita, mentre guardavo la trasmissione: La Vita in Diretta e parlavano della crisi e della situazione attuale delle Banche.
Credo Ministro, che inizi a delinearsi il momento propizio ad una piccola ripresa, ma per renderla più incisiva, servano soldi disponibili ad investimenti e credo, Ministro, che poco faccia lo Stato Italiano, per reperire denaro utile ad incentivare la ripresa e credo che una via percorribile possa trovarsi se lei dedica attenzione a questo post.
In pratica, già le ho scritto, che avrebbero potuto esserci situazioni di emergenza, (riguardo al condono edilizio) quindi, perché non realizzarla una situazione di emergenza? Lei, meglio di me sa, che il denaro è diventato un prodotto commercializzato e venduto come un bene di consumo, ma con la differenza, che il finanziamento di un bene di consumo, spesso viene incentivato con l’interesse zero (0), mentre il costo del denaro prevede un interesse da pagare, allora mi chiedo, perché non trovare la possibilità di mettere in circolo denaro a costo ZERO! Senza alcun interesse per stimolare la ripresa, in precisi settori da incentivare, dato dalle Banche come finanziamento e denaro di non proprietà delle Banche, ma come riuscire a trovare il denaro necessario? Se i conti mi tornano, basterebbe togliere tutte le tasse alle Banche per due anni e l’ammontare della cifra da pagare in tasse, venga reso obbligo di darlo in finanziamenti senza alcun interesse, le banche guadagnerebbero clienti, lo Stato realizzerebbe condizioni utili alla ripresa e l’ammontare della cifra sottratta al fisco, potrebbe essere recuperata dal condono edilizio.
Credo sia semplice e a mia visione, forse troppo semplice per risultare attuabile la mia proposta, ma provi a darle ragionamento valutandola questa proposta.
Ministro, credo che oggi giorno, ci siano pochissimi margini di azione affinché si trovi denaro utile alla ripresa, quindi non credo di essere stupido con questa proposta, le auguro una buona serata: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !