sabato 12 giugno 2010

Marco, gli strani casi della vita, tutti anzich dall'agonia tornare a nuova vita, tutti vogliono passare dall'agonia alla morte

Ciao caro Marco, chissà se mi leggi ancora? Sai, volevo scrivere alle mie bambine, ma sai, è una lettera un po’ triste, roba tra amici e non per femminucce insomma per veri uomini e spero tu se non lo sei per l’età, lo diventerai visto che tutti gli esempi portano all’imbecillità e da tutte le parti provengano.
Questa mattina, ho assistito alla più brutta rassegna stampa televisiva ed alla lettura del più brutto quotidiano come da molto tempo non mi accadeva e volevo sapere tu cosa ne pensi delle mie riflessioni.
Partiamo per ordine, sai in Italia abbiamo un Presidente del Consiglio senza le palle, vedi Marco, lui il Presidente, invece di proporre agli italiani modi per superare la crisi economica come da buon imprenditore dovrebbe fare, pensa solo a rafforzare il suo potere politico, non vuole nemici ne critiche, vorrebbe solo applausi e fiori al suo passaggio, e non per pacifismo, perché magari rifiuta di combattere, ma solo perché non ha coraggio, non vuole esporsi a potenziali fallimenti, quelli che fanno crescere le persone e non invigliacchirle.
Poi da tempo, risuona nell’aria la voce del vecchio Presidente del Consiglio: Prodi, sai quello è ancora peggio è un doppiogiochista, dice che sta spiegando la situazione attuale, ma non lealmente, solo per un tornaconto personale, senza ricordare che lui, Prodi, ha destabilizzato la nazione con la sua somministrazione di potere, ha fallito e quasi fatto fallire l’Italia successivamente.
Poi ancora, si deve ascoltare uno di quei sovrastimati personaggi dell’industria italiana: Montezemolo, dire stupidaggini ed anche lui con un doppio scopo, sai Marco, questi personaggi, hanno tutti capito, che stanno perdendo potere e soprattutto credibilità, neanche loro credono più a ciò che dicono.
Tutti poi, si lamentano delle tasse al 52%, sai credo che questo dimostri stupidità, nessuno chiede al Governo, di essere messo in condizione di raddoppiare oppure triplicare i loro guadagni, chiedono solo l’abbassamento delle tasse e la cosa sarebbe sì possibile con gli introiti del sommerso e dell’evasione, ma resterebbe la cosa più sciocca che un governo potrebbe fare, perché non punterebbe alla crescita, ma solo al contenimento ed io credo, che spererei in una nazione ricca, che possa permettersi il lussi che mai fino ad oggi ha potuto, nella sanità, nell’istruzione, nei sevizi agli anziani ed ai figli di lavoratrici, tutti si accontentano di niente ed è quello che hanno, perché tutti hanno perso qualcosa.
Marco, sai la mia delusione, nemmeno un buon bicchiere di vino, mi porta a svilirla, hanno prodotto una nazione imbecille e stupida e forse Marco tu la vivrai nel futuro e se sei giovane, mi auguro per il tuo bene, che tutti quei coglioni intellettuali che spesso si riempiono la bocca con la parola: “Cultura”, inizino a studiare la Parola “Cultura” perché se il loro prodotto e l’imbecillità sono contento di morire ignorante, anche ignorando me stesso di cui mai ho certezze.
La parola Cultura, dovrebbe escludere per prima cosa L’Egoismo di cui tutti ne hanno in sovrabbondanza e tentano di spacciarlo come intelletto.
È proprio vero sai, più ci penso e più mi convinco che la vita terrena è fin dalla nascita, tutta una lenta agonia, non esiste relazione che ti passi “Vita” tutto intorno ti somministra Morte, a piccole dosi, ma tutto tranne DIO, ti uccide.
Ciao Marco, stammi bene e se dovessi tu conoscere la mia Moglie Eterna, dille… domani te lo dico, oggi non sono in vena. Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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