sabato 20 ottobre 2007

SENZA "TITOLO" OVVERO "L'ESSENZIALE" 7 P.

Così di li a poco erano tutti nel soggiorno ed Aldo era pronto per fare una foto alle ragazze che all’unisono soffiarono spegnendo le candeline, servirono la torta e stapparono lo spumante brindando ai loro felici sedici anni di vita.
Ma ridendo e scherzando si fece tardi, così Silvia decise di lasciare tutto da riordinare, quindi si prepararono per andare a Santa Margherita Ligure, per incontrare l’avvocato Cianelli e visitare l’agriturismo a loro donatogli.
Con pazienza riuscirono a trovare l’agriturismo, azienda “colle Bata” luogo dell’appuntamento, imboccarono il viale d’ingresso ed arrivati al casale trovarono due signori che chiacchieravano, che vedendoli arrivare gli andarono incontro, scesi dalla macchina fecero le presentazioni il più anziano si presentò come il fattore dell’azienda mentre il più giovane ed era giovanissimo, titubante e quasi tremolante si presentò per avvocato Cianelli .
Il fattore disse che non c’erano ospiti perché la stagione era finita, infatti operavano come agriturismo da maggio a settembre, mentre per il resto dell’anno si sviluppava il lavoro di una normale azienda agricola, fece accomodare tutti in casa sua ed era molto ospitale, così accomodatisi tutti, l’avvocato tirò fuori dalla borsa una cartellina con all’interno dei documenti ed iniziò dicendo - allora la prima cosa da dirvi è che questo non è un agriturismo qualsiasi, qui fino ad oggi e se voi vorrete potete continuare, si sono ospitate persone speciali e precisamente disabili e ritardati mentali - stette per qualche secondo in silenzio osservando l’espressioni dei volti, ma tutti rimasero impassibil , quindi continuò - in questo posto si praticano terapie con animali e riabilitazione in un clima di vacanza , questa azienda è all’interno di un circuito, tutto ciò che produce lo acquista la Decisa s.p.a., per poi distribuirlo alle altre aziende del circuito, in pratica se voi deciderete di rimanere nel circuito non dovrete preoccuparvi di nulla, ne della contabilità ne di niente vi arriveranno solo i proventi, perché anche le buste paga dei dipendenti partono dalla Decisa s.p.a., l’organizzazione del personale sanitario specializzato per gli ospiti, è sotto la direzione della clinica San Michele di Firenze, pertanto prima di qualsiasi decisione vi consiglio di informarvi completamente, perché questo non è un posto di svago qualsiasi, ma si sta anche a contatto con il dolore, però voi avete la facoltà di modificarlo a vostro piacimento, ne avete anche tutto il tempo e se vorrete uscire dal circuito ne avete la libertà- iniziarono le domande delle ragazze ma per le più lui non poteva rispondere non essendo a conoscenza delle risposte e ad altre domande rispondeva che era campo di altri settori della Decisa s.p.a., l’avvocato invitò il fattore a guidare le ragazze in un giro di ricognizione e lui con orgoglio di fare parte dell’azienda iniziò ad illustrare la disposizione dell’azienda .
Fece vedere anche una struttura attrezzata a palestra, la piscina e fu poi il turno dei cavalli dicendo alle ragazze che se volevano le avrebbe portate a visitare i terreni a cavallo, ma loro promisero di farlo un altro giorno con più tempo a disposizione.
Il giro non occupò molto tempo ed in breve si ritrovarono al parcheggio dove c’erano ad attenderle la madre, Aldo e l’avvocato che parlottavano tra di loro, nel frattempo aveva dato a Silvia la cartellina con i documenti, quando si ritrovarono, l’avvocato riprese a dire alle ragazze - ascoltate bene, voi non dovete sentirvi in obbligo di niente in questa faccenda, se volete potete anche rivendere tutto e sappiate fin da ora che la Decisa s.p.a. è disposta ad acquistare, comunque il mio numero lo avete, quindi per ogni problema io sono a vostra completa disposizione - nel frattempo stava facendo buio e l’avvocato salutò tutti e ricordò alle ragazze che avevano tutto il tempo necessario per le decisioni, entrò in macchina e andò via.
Rimasero ancora una decina di minuti a chiacchierare con il fattore e lui si fece dare l’indirizzo di casa dicendo che avrebbe fatto recapitare del vino e dell’olio che erano i prodotti principali dell’azienda, si scambiarono anche i numeri di telefono, poi i quattro salirono in macchina e partirono.
Quella ventina di km. Li fecero tacendo, tanto che Silvia provò ad introdurre qualche argomento per sentire le opinioni delle ragazze, ma loro troncavano subito i discorsi, quindi pensò che le ragazze erano rimaste sconvolte e le capiva, ritrovarsi a sedici anni ed ereditare qualcosa che ti fa vedere la sofferenza della vita, non è facile accettarlo, a quella età si gettano le basi per progetti a lunga scadenza e provava ad immaginare le ragazze che fino a ieri erano spensierate e piene di vita, assorte nel progetto che il padre a loro proponeva, così senza preavviso, senza iniziazione, certo era vero che avrebbero potuto disfarsene o fare dei cambiamenti, ma cosa avrebbero scelto sembrava in quei momenti un gran problema per le ragazze e ad impressione della madre, una prova troppo gravosa.
Arrivarono a casa in silenzio e sempre silenziosi si distribuirono per casa Martina si sedette nel divano e accese la televisione, Valentina andò al computer nella sua stanza e Silvia ed Aldo si misero a riordinare la casa, cosa che non avevano fatto dopo pranzo, le ragazze fecero sapere che non avevano appetito così Silvia ed Aldo stuzzicarono del formaggio con il pane.
Stette un oretta al computer Valentina, poi con aria pensierosa scese anche lei, si presentò alla gemella e disse - abbiamo deciso, dobbiamo informarci meglio e saperne di più dell’attività della clinica San Michele insomma, quale potrebbe essere il nostro compito nell’agriturismo solo loro possono dircelo, ho provato a vedere su internet ma niente solo informazioni generali non entrano nello specifico.- Martina la ascoltò attentamente poi prese la parola - veramente noi non abbiamo parlato per niente, quindi se mai hai deciso, comunque sono d’accordo con te, credo che l’unica soluzione sia di andare personalmente a Firenze e farci illustrare meglio la situazione - e rivolgendosi alla madre che nel frattempo si era seduta al suo fianco con una rivista in mano disse - puoi portarci a Firenze alla clinica San Michele?- Annuiva la madre mentre le ragazze parlavano e rispose che lei aveva promesso di essere al loro fianco in questa vicenda, quindi potevano contare su di lei, però gli fece anche un discorso per prepararle ad una delusione, lei le aveva cresciute ed in cuor suo le vedeva ancora bambine, quindi temeva che prendessero una decisione non calcolando la serietà della circostanza e che a livello psicologico lo avrebbero poi scontato.
Le gemelle interrogarono anche Aldo su cosa ne pensava - non so cosa sia giusto fare, del resto le scelte devono rimanere solo vostre, però sapete io faccio delle stranezze quando ho qualche dubbio, sapete io mi affido sempre alla sapienza divina, in questo caso prenderei la Bibbia, con un soffio aprirei una pagina a caso e dalla lettura cercherei di capire quale consiglio il mio Dio mi da, cosa si aspetta da me, ma voi mi conoscete io non sono razionale, però non mi affido a Dio per avere una scusante ai miei fallimenti, lo faccio perché penso di essere parte dei suoi disegni e che anche se la scelta fatta potrebbe rivelarsi un fallimento io lo considererei solo in apparenza un fallimento, perché il suo disegno di sicuro è stato compiuto, pur rimanendo misterioso e segreto ai nostri occhi.- e finito di parlare Aldo accarezzo le due ragazze, Valentina prese in mano la medaglietta di San Michele che portava nella catenina e ne lesse l’incisione, un po’ giù di corda disse alla gamella - vedi questa incisione, in questo momento la sento veramente appropriata, vorrei tanto la certezza che in questa vicenda sia la mio fianco, chissà se noi due siamo degne di una cosa così grande? - Allora Aldo approfitto - beh questo forse è anche il quesito che si pone vostro padre, magari non proprio se ne siete degne, ma quale sia la vostra indole se siete pronte ad essere nella stessa lunghezza d’onda, in sintonia con le sue scelte, dal notaio avete ricevuto un plico dal quale ancora non ne avete ricavato nulla e quella forse è la sua lunghezza d’onda come se fosse una lingua da imparare, se lui vi ha fatto quel dono dell’agriturismo, probabilmente dalla vostra scelta ne trarrà delle conclusioni, in maniera che se non siete voi nella stessa lunghezza d’onda di vostro padre, sarà lui a capire e raggiungere la vostra, io non mi preoccuperei più di tanto, anzi sapete cosa vi dico andiamo tutti al pub a sentire un po’ di musica e passare una serata spensierata, da domani ritornerete sull’argomento.- Accettarono tutte la proposta, risollevate dalle ipotesi di Aldo .
Trascorsero una bella serata in compagnia di buona musica, si misero anche d’accordo per la partenza per Firenze, ma decisero di andare in treno e viaggiare senza apprensioni, decisi a far si che il viaggio avrebbe dovuto essere una gita e non un viaggio di lavoro e che nulla li avrebbe portati all’inquietudine .

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