domenica 21 settembre 2008

Nessuno, può servire due padroni

Oggi è una giornata particolare, per noi tre che riflettendo sul post di ièri, anche su sollecitazione di e-mail che affollano le nostre caselle di posta, potremmo rispondere con un brevissimo discorso tratto dalla Sacra Bibbia per far tacere i malcontenti se ce ne sono, alle tesi scritte ieri: “solo il Padre, può riconoscere il Figlio e solo il Figlio, può riconoscere il Padre!” questo forse è per esperti bibblisti, oppure, per coloro che speculano con le religioni e cercando modi per porre inciampi affinché le loro tesi, teorie oppure volontà, si impongano.
Quindi faremo una critica spietata a noi tre e alle tesi che proponiamo.
Permesso che le persone in questione, potrebbero benissimo essere all’oscuro di ciò che è sempre ruotato loro intorno, di questo non vorremmo parlare, ma lo prendiamo come elemento possibile, è proprio ciò che gira intorno alle persone in questione, che andrebbe studiato più attentamente.
Noi tre, lavoriamo sempre di immaginazione, perché per noi, l’illuminazione, si è prodotta solo dopo una vera e sana pazzia che noi riteniamo “sana”, ella è stata l’elemento di contatto con ciò che descriviamo, ovvero: la conoscenza se pur immaginaria di DIO, del Figlio e della lotta al male.
Già in post precedenti, parlando degli apostoli, dicemmo che l’essere umano, non può contenere, gestire e muoversi con lo Spirito Santo, perché il sentimento è e rimane umano! Perché Egli dice: “non giudicare, se non vuoi essere giudicato?” perché il giudizio dato con lo Spirito di DIO, è una sentenza! Cosa impossibile da gestire se non si ha la Conoscenza della totalità.
Totalità che conosce solo DIO, nemmeno il Figlio, ecco perché Egli se ne lava le mani, rimette tutto alla facoltà di DIO, di sentenziare.
Cosa è una sentenza? È l’esplicita dichiarazione di rimanere o essere esclusi da quello che DIO chiama: albero della vita, ovvero il rigenerarsi nel futuro.
Non è conosciuta, a DIO e al Figlio, la frase tu muori in questa generazione, ma ne può troncare la futura, cosa che l’essere umano, non fa, perché ha uno spazio temporale, limitato alla propria vita conosciuta e quindi il tutto subito: “voglio arricchirmi in questa vita, voglio emergere in questa vita” non conoscendo il futuro, cosa che conosce DIO e ne conosce l’esistenza il Figlio, non è forse scritto che si può accumulare un tesoro nel Regno di DIO? Ecco quello è il tesoro a cui aspira il Figlio, a differenza dell’essere umano, perché con sentimento umano.
Quelli, che nel post di ieri, possono apparire dei nemici del Figlio, il Figlio non li considera proprio, perché va oltre, oltre c’è la guerra scatenata e quella guerra, può finire, solo con l’affermazione del Padre, cosa che noi tre auspichiamo al più presto.
Badate bene, non si tratta di bontà del Figlio o di saper perdonare, ma della insignificante prova di forza che gli si è scatenata contro, perché Egli ritiene molto più importante le conquiste fatte nel regno di DIO e siamo a conoscenza, che le prove superate dal Figlio, su questa terra, hanno fatto si che anche nel Regno di DIO, trovasse fine quella guerra iniziata con la: caduta degli angeli, si è rinnovato anche il mondo della legge nel Regno di DIO e questo grazie al Figlio, che si è affidato sempre alla maestria del Padre e anche a quelli che noi tre chiamiamo Gronchi Rosa, che hanno saputo gestire il Figlio nell’ignoranza e ne hanno saputo sopportare le difficoltà.
Regni con sentimenti terreni e mondi con illuminazione celeste, non possono e non devono mischiarsi, ecco perché: nessun compromesso, ma questo è un bene, anche per coloro che non appartengono al Regno illuminato da Dio, perché il nostro compito è tracciare il futuro dell’umanità TUTTA!
Arroganti, presuntuosi, egocentrici, forse sono questi difetti che ci attribuiscono, ma noi la chiamiamo Responsabilità!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. quando recitate il: “gloria al Padre”, dite: “come era nel principio” e in principio, c’era il Regno di DIO!

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