Ebbene sì, esiste il modo di fare una finanziaria equa e infallibile, basterebbe solo il consenso delle donne, sono loro che possiedono l’arma contro questa brutta crisi.
Provate un po’ a pensare, se le donne decidessero una tassa da versare allo stato da caricare ad ogni rapporto sessuale, gli uomini sarebbero ben felici di pagarla e tutto si risolverebbe per il meglio, quindi le donne prostitute per lo stato diventerebbero una benedizione, ma non è questo il punto in discussione, non sarebbe possibile.
Però, mi rivolgo a tutti i Parlamentari, a tutti i Senatori e a Tutto il Governo: “l’Italia, non può più permettersi il lusso di mantenere le vostre puttane!” quelle che voi utilizzate come in molti casi di cronaca è apparso.
Le prostitute, hanno un costo sociale molto elevato, quindi sarebbe ora che voi tutti, pagate le tasse sulle vostre perversioni e sui vostri adulteri, dovete pagare le tasse ogni volta che andate a puttane.
Credo opportuno, che la spesa pubblica in sanità, rivolta alle prostitute, in sicurezza, rivolta alle prostitute, in ordine pubblico, rivolto alle prostitute, inizi a rientrare dei costi.
Ordinare la prostituzione, non è un’abominazione, ma è un segno di civiltà, che voi non possedete, perché siete solo persone perverse e cadete sempre in contraddizione, anche con voi stessi.
La apertura di quartieri a luci rosse, non porta più svantaggi dei quartieri in cui si concentrano solo emigranti e si rinchiudono in loro e con la loro cultura.
Ministro Giulio Tremonti, questo è il momento giusto affinché si dia inizio ad una nuova e più moderna concezione della prostituzione, che poi se ben organizzata, a anche uno scopo sociale molto importante, quindi secondo me non affrontare questo problema è segno di vera deficienza mentale e solo voler nascondere i vostri vizietti, tra cui andare a puttane.
Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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