La cambiale, è stata per moltissimi anni, la moneta più usata per il credito in Italia, io le farei un monumento, anche se criticata è stata un arma importantissima per lo sviluppo economico.
Banche, cosa ne pensate di ringiovanire la “cambiale?” oggi, forse se ne presenta, non solo l’occasione, ma anche l’esigenza.
Forse non tutti, sanno come funziona una cambiale, quindi do alcuni accenni a chi ignora l’uso della cambiale.
La cambiale, è una promessa di pagamento a qualcuno, che a sua volta, può tenere in tasca e guadagnarne gli interessi, oppure darla in sconto ad una Banca di cui è cliente e perderne gli interessi, che vanno a favore della banca, con il vantaggio, di avere i soldi subito e non aspettare la scadenza.
Generalmente, le Banche fanno lo sconto delle cambiali a sei mesi e generalmente, chi ne ottiene lo sconto è anche garante del debito, cioè se la cambiale, la Banca non la incassa, il possessore della cambiale deve rimborsare la Banca dell’importo della cambiale.
Spero di essere stato esaustivo nella descrizione della funzione cambiale.
Può verificarsi oggi, che alcuni non ottengano sostegno di credito in una o più banche, anche se persone corrette e ben viste da un eventuale venditore.
Allora, perché non creare la cambiale “ELETTRONICA?” spiego cosa intendo.
Mettiamo il caso, che io ho una azienda con dei venditori, che mi portano clienti agli acquisti delle mie produzioni.
Mettiamo il caso, che io sono sicuro di un eventuale debitore, che assolva il suo debito con me, però non ha garanzie per un finanziamento.
Cosa dovrebbe succedere? Dovrebbe con la mia idea, che io azienda venditrice, ho un potenziale di vendita dato dalla banca, a credito con la cambiale ELETTRONICA.
Cioè, la banca mi mette a disposizione un pacchetto di Euro in base alle mie potenzialità di azienda e già pattuito, con cui io posso emettere cambiali elettroniche, firmate dall’acquirente e prese in sconto cambiali dalla mia banca.
Non so se ho resa chiara l’idea, ma in questo modo, avendo clienti di vecchia data a cui io do affidamento, ma non la banca, io garantisco il cliente alla Banca, che mi anticipa gli importi delle cambiali emesse elettronicamente, al computer con firme digitali e notificate dalla Banca stessa.
Il percorso, rimane lo stesso, anche con il protesto se non onorata, ma è semplice e utilizzabile anche la domenica e dai centri commerciali.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: ! Filippo
Banche, cosa ne pensate di ringiovanire la “cambiale?” oggi, forse se ne presenta, non solo l’occasione, ma anche l’esigenza.
Forse non tutti, sanno come funziona una cambiale, quindi do alcuni accenni a chi ignora l’uso della cambiale.
La cambiale, è una promessa di pagamento a qualcuno, che a sua volta, può tenere in tasca e guadagnarne gli interessi, oppure darla in sconto ad una Banca di cui è cliente e perderne gli interessi, che vanno a favore della banca, con il vantaggio, di avere i soldi subito e non aspettare la scadenza.
Generalmente, le Banche fanno lo sconto delle cambiali a sei mesi e generalmente, chi ne ottiene lo sconto è anche garante del debito, cioè se la cambiale, la Banca non la incassa, il possessore della cambiale deve rimborsare la Banca dell’importo della cambiale.
Spero di essere stato esaustivo nella descrizione della funzione cambiale.
Può verificarsi oggi, che alcuni non ottengano sostegno di credito in una o più banche, anche se persone corrette e ben viste da un eventuale venditore.
Allora, perché non creare la cambiale “ELETTRONICA?” spiego cosa intendo.
Mettiamo il caso, che io ho una azienda con dei venditori, che mi portano clienti agli acquisti delle mie produzioni.
Mettiamo il caso, che io sono sicuro di un eventuale debitore, che assolva il suo debito con me, però non ha garanzie per un finanziamento.
Cosa dovrebbe succedere? Dovrebbe con la mia idea, che io azienda venditrice, ho un potenziale di vendita dato dalla banca, a credito con la cambiale ELETTRONICA.
Cioè, la banca mi mette a disposizione un pacchetto di Euro in base alle mie potenzialità di azienda e già pattuito, con cui io posso emettere cambiali elettroniche, firmate dall’acquirente e prese in sconto cambiali dalla mia banca.
Non so se ho resa chiara l’idea, ma in questo modo, avendo clienti di vecchia data a cui io do affidamento, ma non la banca, io garantisco il cliente alla Banca, che mi anticipa gli importi delle cambiali emesse elettronicamente, al computer con firme digitali e notificate dalla Banca stessa.
Il percorso, rimane lo stesso, anche con il protesto se non onorata, ma è semplice e utilizzabile anche la domenica e dai centri commerciali.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: ! Filippo
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