Illustrissimo Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ho appena ascoltato, dal TG LA 7 D, il suo discorso o almeno una piccola parte, quella in cui lei dice, che la Cultura non deve essere mortificata, le do pianamente ragione, ma vede lei dicendo questo in base allo sciopero di ieri nel mondo della cultura, dimostra di essere un prodotto di quella cultura e quindi Ignorante in cultura.
Vede Presidente, non ho ascoltato le imbecillità di Maurizio Costanzo, ieri su Il Messaggero, in cui strafottendo cultura, mi ha provocato, non quelle di Gasman e di un suo amico nel programma: In Onda, da cui deriva poi la Strafottenza di Maurizio Costanzo, ma vede ai sui occhi, di ignorante, non potrà mai avere prova la imbecillità di Costanzo, perché esiste: Cultura e invece spettacolo, quindi lei dando ragione a questo sciopero, non parla di Cultura, ma bensì di spettacolo.
Potrà, lei con grande facilità, ritrovare il Film di Totò: Il Ratto delle Sabine, credo sia questo il titolo in cui tra custodi della cultura e teatranti sganganati come compagnia di teatro, discutevano tra loro di chi potesse meglio appartenere al: “Grande Salvini” come concezione di teatrante, quella è cultura Presidente e lo dice i termine stesso da vocabolario.
Oggi si assiste ad una svilita concezione della cultura, che è spettacolo e quindi della esaltazione dei contrari del “Grande Salvini” prendendo in esame Totò.
Vorrei che lei da Presidente di tutti noi, desse incarico ad i suoi collaboratori, per una verifica: La Conta Degli Attori e poi lei facesse indagine di quanti di loro, hanno avuto nella loro carriera: La Protesta in teatro: Nessuno di loro, perché non fanno Cultura, ma da una impresa precisa, hanno convertito la Cultura in Spettacolo, con maestria come da Costanzo.
Adesso, se dobbiamo mantenere chiunque dia spettacolo, chiedo che venga esaminata anche la proposta di dare aiuto agli artisti da strada, perché almeno loro portano avanti la cultura antica dei teatranti, dei saltimbanchi.
Ne sono sicuro Presidente, che questo mio post, porterà ai cosiddetti pseudoartisti finanziamenti, ma questo le dimostrerà, che si parla di spettacolo e non di Cultura, proprio perché tutto è stato rovesciato, capovolto.
Vede Presidente, se veramente fosse come la chiamate cultura, quel mondo conoscerebbe anche il sapersi riprodurre, invece è solo un magna magna da avanspettacolo, costruito da personaggi come Costanzo, affinché venisse poi reclamizzato un prodotto bacato: Il Verme nella mela di Biancaneve.
Presidente, le ripeto: Lei è Ignorante in Cultura e se no, è stato ingannato da mediocri comparse: Filippo!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
Vede Presidente, non ho ascoltato le imbecillità di Maurizio Costanzo, ieri su Il Messaggero, in cui strafottendo cultura, mi ha provocato, non quelle di Gasman e di un suo amico nel programma: In Onda, da cui deriva poi la Strafottenza di Maurizio Costanzo, ma vede ai sui occhi, di ignorante, non potrà mai avere prova la imbecillità di Costanzo, perché esiste: Cultura e invece spettacolo, quindi lei dando ragione a questo sciopero, non parla di Cultura, ma bensì di spettacolo.
Potrà, lei con grande facilità, ritrovare il Film di Totò: Il Ratto delle Sabine, credo sia questo il titolo in cui tra custodi della cultura e teatranti sganganati come compagnia di teatro, discutevano tra loro di chi potesse meglio appartenere al: “Grande Salvini” come concezione di teatrante, quella è cultura Presidente e lo dice i termine stesso da vocabolario.
Oggi si assiste ad una svilita concezione della cultura, che è spettacolo e quindi della esaltazione dei contrari del “Grande Salvini” prendendo in esame Totò.
Vorrei che lei da Presidente di tutti noi, desse incarico ad i suoi collaboratori, per una verifica: La Conta Degli Attori e poi lei facesse indagine di quanti di loro, hanno avuto nella loro carriera: La Protesta in teatro: Nessuno di loro, perché non fanno Cultura, ma da una impresa precisa, hanno convertito la Cultura in Spettacolo, con maestria come da Costanzo.
Adesso, se dobbiamo mantenere chiunque dia spettacolo, chiedo che venga esaminata anche la proposta di dare aiuto agli artisti da strada, perché almeno loro portano avanti la cultura antica dei teatranti, dei saltimbanchi.
Ne sono sicuro Presidente, che questo mio post, porterà ai cosiddetti pseudoartisti finanziamenti, ma questo le dimostrerà, che si parla di spettacolo e non di Cultura, proprio perché tutto è stato rovesciato, capovolto.
Vede Presidente, se veramente fosse come la chiamate cultura, quel mondo conoscerebbe anche il sapersi riprodurre, invece è solo un magna magna da avanspettacolo, costruito da personaggi come Costanzo, affinché venisse poi reclamizzato un prodotto bacato: Il Verme nella mela di Biancaneve.
Presidente, le ripeto: Lei è Ignorante in Cultura e se no, è stato ingannato da mediocri comparse: Filippo!
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
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