sabato 22 agosto 2009

Acqua Lustrale: molti modi per purificare

Un simpaticone, molto divertente nella sua E-mail, mi dice: ma tu, non lo temi il giudizio di Dio? Parli a ruota libera e non devi sottostare al giudizio anche tu? Non hai paura? La domanda è perfetta e la risposta se hai letto il blog, fin dai primi post, si può trovare, ma provo a concentrarla in questo post.
Hai mai sentito parlare della Acqua Lustrale? Beh, per noi lo è tutti i giorni: “Rito Di Purificazione”.
Sono diversi modi, ma tutti riti, sai la cosa importante per noi è stabilire dei contatti, una specie di rete con il pensiero e noi a differenza di altri, dobbiamo sapere come esprimerci a seconda della persona con cui si ha a che fare.
Proverò a darti esempio.
Se DIO, mi affida un pensiero da esternare, al momento che faccio un colloquio, devo saper riconoscere, quando il pensiero è mio e magari sbaglierei ad esternarlo, oppure quando il pensiero proviene da DIO e quindi non devo impedirne la dizione.
Per ottenere questo, ti rivela tutto: Amici e Nemici e siccome ci sono amici travestiti da nemici e nemici travestiti da amici, per prima cosa, ti propone tutto lo scenario da guerra che è terribile vederselo rivelato, la prima cosa che succede è la paura, ma non per la propria persona, ma per le persone che ti circondano e il tacere, credi che sia l’unica arma a tua disposizione.
Non rivelare sé stessi, è di aiuto al nemico principale e gioca proprio sulla paura.
Ma quando si è ottenuta quella che è la “Purificazione” si può distinguere la provenienza dei pensieri e della paura, cioè se legittima oppure provocata da altri e di conseguenza agire con la parola.
Lo dissi, nei primi post, qualcuno in qualsiasi momento, si può trovare ad accusare questa situazione e la paura è legittima, giustificata e da rispettare, ma spesso ci si trova in presenza, come mi accadde in passato, dove nemici psichiatri, tentavano di frenare le mie esternazioni inducendomi alla paura, quindi da purificati, la parola che proviene da DIO, la si distingue e si può dire tranquillamente, sapendo che DIO, non mette a repentaglio nessuna vita.
Dura molti mesi la purificazione in questo modo e provoca molti dolori, ma il dolore è in sé purificazione e poi, hai la lingua nelle mani di DIO.
Ho un appuntamento dalla psichiatra a breve e questa volta, le chiederò, visto che mi reputano con la personalità schizofrenica nel piano terapeutico, quale paziente vuol visitare questa volta: se il personaggio del blog, quindi Figlio Di DIO, oppure se il malato di schizofrenia? Sono sicuro, che le tremeranno le gambe, perché da persona con la personalità schizofrenica, dovrà per forza di cose dirmi: “Il Figlio Di DIO” ma lei, non avrà più possibilità di parola, perché sotto giudizio sarà la Psichiatria e non il paziente.
Vedi ho sempre detto di prendere tutto come un giuoco, e per giocare, io preferisco le carte scoperte: La Teresina.
Capisci cosa significa: “La Purificazione?” significa anche prendere coscienza di Sé stessi, il giuoco se si incattivisce, lo conduciamo noi, perché il grande Architetto è DIO ed essere la SUA lingua, si deve guadagnare, con paura e dolore: “Acqua Lustrale”.
Non so se ti ho reso la idea, ma più o meno è così, chissà che non lo viva anche tu prima o poi? Ciao: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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