venerdì 28 agosto 2009

Non Predetevela Con DIO!

Probabilmente, più di qualche persona, si domanderà: perché Gronchi Rosa, si fa nemiche le religioni? In una parola: “LAICO!” Sono consapevole, che molti sono scettici proprio per questo motivo, in teoria, dovrei rifarmi ad una o altra religione e considerandomi Figlio di DIO e nella storia delle religioni, ce ne è stato uno solo, quindi rifarmi al Cattolicesimo, molto ascoltato qui in Italia, ma chi opportunisticamente ha fatto questi conti, ha sbagliato.
Personalmente, ritengo di essere osservante, più del Papa o di chi altro, il mio unico comandamento è: “Non avrai Altro DIO all’Infuori di Me!” e per DIO, intendo oltre l’essere: Miti, denaro, potere e tutto quello che anche il Papa esercita per governare i suoi fedeli, anche la semiologia.
Laico nella parte umana, significa anche riconoscere, che questo mondo ha regole che devono contenere il male, che impone rigide logiche affinché venga tutelato l’ordinamento giuridico e tutelato l’ordine sociale.
Molte delle usanze nel mondo civile, sono dei modi di uso del male, per scardinare la civiltà, che è in quanto civiltà, disegno di DIO.
Se si pensa al dolore fisico e quindi all’eutanasia, si hanno due schieramenti contrastanti, ma il dolore è arrivato con il Peccato Originale, quindi immesso nel circolo dell’umanità da Satana, l’uomo non avrebbe sofferto nessun dolore, ne fisico, ne psicologico e quello è il premio per i SUOI Fedeli, quelli che non vanno a chiedere perdono, sapendo di recitare il male anche dopo il perdono, ma quelli che evitano di fare il male.
Ma togliersi la vita per non soffrire è male! Questa è la tesi sull’eutanasia, quindi DIO la Nega e le religioni, che ne esercitano l’uso e non il potere, impongono questa visione.
Se DIO, volesse la sofferenza dell’essere umano, non contrasterebbe Satana e tutti patirebbero le pene dell’inferno, il dolore fisico, pone la scelta all’uomo se portarlo con dignità e senza lacrime per tutto il suo percorso come sfida a Satana, continuando a rinnegarlo amando DIO anche nel dolore, oppure se rinnegarlo il dolore come prova personale della Vita.
Io personalmente non mi ucciderei fin che morte non avvenga, ma ho desiderato e tuttora desidero la morte, per semplice insoddisfazione e disadattamento all’umanità e se DIO riterrà opportuno togliermi da questo gioco, lo accetterò come mia scelta, non è forse eutanasia? Se DIO, avesse voluto, sempre dopo il Peccato Originale, che venisse seguita nell’umanità la via del divino e della Santificazione dell’essere umano, avrebbe fatto tutti martiri, solo chi è pronto al martirio è roba di DIO e nessuno lo è se non lo decide DIO personalmente.
Quindi ci sono regole per vivere in terra, da non confondere con regole per vivere in cielo e il cielo lo guadagna chi per prima cosa sa organizzare male e bene sulla terra, non accanendosi sull’essere umano che se per scelta, non vuole sopportare il dolore fisico, deve essere libero di decidere quando interromperlo, poi è un affare privato tra DIO e l’essere che ha scelto di morire.
Se non c’è morte, non c’è resurrezione, se DIO avesse voluto, Gesù Cristo, sarebbe ancora appeso alla croce senza morire, ma solo a soffrire, perché un DIO, non muore se non lo vuole e lo dimostra la resurrezione, che implicitamente non racchiude la morte.
Credo opportuno, che le religioni tutte, ritornino al loro principale significato, che è quello di scontare i peccati dei propri fedeli, non di aumentare i peccati e le sofferenze ai propri fedeli e farli scontare a loro.
L’uso che ne deriva, è quello di imbastardire le religioni che se sono nate separate e Cristo disse: “date a Cesare ciò che è di Cesare”, significherà qualcosa.
Personalmente, ho scelto una organizzazione Laica dell vita quotidiana e super religiosa par quella intima e sapete, anche se non ci credete, conosco DIO nell’intimo e non bestemmi, quando affermo di esserne il Figlio: Filippo.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !

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