lunedì 26 gennaio 2009

La "piazza" spiazza e si spiazza

Non ho molta simpatia per i sindacati, ma non per ciò che “dicono” di rappresentare, ma più semplicemente perché non lo fanno.
I sindacati, in Italia sono diventati un potere, che gestiscono loro stessi ed il potere politico, anche quando fanno finta di combatterlo.
Racconto un episodio, accaduto intorno al 1984, io iniziai nel mondo del lavoro, con un mestiere, storicamente per ex detenuti, sì uno di quei lavori che si dava agli ex detenuti, per riavviarli alla vita “buona”.
Però, gia allora, a me non poteva essere permesso “vivere” decentemente e liberamente, neanche con un lavoro legale, io ero il nemico di tutti, il portatore del male totale alla nostra Repubblica.
Non ricordo chi fosse al governo allora, ma ricordo un ministro, che diede nome ad una legge: Visentin, bene quella legge fu fatta esplicitamente per abbattermi alla nascita, sì proprio come il vitello di pelo rosso e per dare più vigore alla logica di quella legge: scese in piazza la massa operaia, contro il nemico storico, quello che voleva solo vivere! Mai mi è stato permesso di poter mettere in pratica la mia semplice voglia di vivere.
Di episodi come questo, poi nel tempo se ne sono susseguiti moltissimi e potrei elencarli, ma sin dall’inizio della mia voglia di lavorare, la piazza scese in piazza con uno sciopero generale nel nome della giustizia di una dittatura alla mia persona.
Gronchi Rosa, Crystal Ship e Zerodieci: !
P.S. siete bravi a “SINDHANDICCAPPARE”

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